27 Aprile 1910, Venezia brucia...
Brucia, estenuata e sfatta dentro al suo sogno nostalgico.
Qua e la qualche maceria, e nell'aere stagna un nero odore di zolfo.
Cadenti curve di antiche architetture, che un tempo si affacciavano sul mare, provano a resistere al fatal crollo,
Ma il loro tentativo sembra quasi un'imposizione...
Venezia brucia!
E già il ricordo inizia a perdersi nell'esuberanza rigogliosa dei suoi orpelli.
Perché Venezia brucia?
Il motivo non interessa più;
Non è mai interessato a nessuno, forse...
e poi la verità si è ormai persa dentro la mascherata.
D'altronde anche così l'antico cede il passo al moderno...
Cicatrizzando per guarire.
Si,Venezia brucia...
Ed è quasi commovente vedere, nella fine, con quanta grazia la cenere accarezzi l'asfalto.