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Autore: khyhan    06/02/2012    4 recensioni
allerta Spoiler..da leggere solo se sapete del 5 libro e degli Eroi dell'Olimpo!!!
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Poseidone, Sorpresa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Vento di rinascita

Vento di rinascita

Il  bambino guardava annoiato il combattimento dalla costa di terreno su cui si trovava. Nell’arena entravano solo i grandi e coloro che erano stati dichiarati eroi.  I piccoli, come lui, dovevano accontentarsi di un posto da qualche parte, poco lontano, per poter guardare il proprio genitore o fratello combattere. Il sole del Solstizio d’Estate stava tramontando e presto quella giornata di festa sarebbe finita. Si scostò dagli occhi verdi una ciocca di capelli biondi e rigirò la punta della spada giocattolo nel morbido terreno argilloso.

Lui voleva una vera spada, fatta di bronzo celeste, non di legno, ma sua madre lo rimproverava ogni volta che cercava di afferrare Anasklusmos.

Suo padre e sua madre erano entrati quella mattina nell’arena insieme ai loro amici, tra i quali Jason, il figlio di Giove, per disputare quei giochi tra greci e romani, indetti quasi quindici anni fa, dopo la caduta di Gea.

Alzò lo sguardo e strinse gli occhi verso l’arena, c’erano lampi di capelli biondi e mori, clangore di spade e grida di esultanza. Con un moto di invidia desiderò avere ben più dei suoi sette anni, per poter partecipare anche lui.

- posso? –  chiese una voce profonda come il mare. Si voltò un uomo, con gli stessi occhi e capelli di suo padre si sedette accanto a lui. Aveva una camicia hawaiana a pappagallini e noci di cocco, pantaloni beige e l’aria di chi si stava divertendo un mondo.

- come mai non è nell’arena? – lo sconosciuto sorrise, mostrando una ragnatela di rughe sottili e gli occhi gli si illuminarono di gioia.

- probabilmente mio fratello potrebbe pensare che stia cercando di manovrare l’incontro. Meglio se guardo da una distanza di sicurezza – osservò l’arena meditabondo – Perseus non ha perso tono vedo, ma anche Jason non se la cava male.. un incontro interessante – il piccolo seguì il suo sguardo, lui non riusciva a riconoscere chi si stesse affrontando, figurarsi capire come andava l’incontro – come? –

L’uomo si picchiettò l’angolo dell’occhio con un dito – bisogna saper guardare oltre, un riflesso del sole, un grido di esultanza, la folla che trattiene il fiato, tutto può dirti come va l’incontro – il bambino osservò meglio l’arena, ora non cercava di riconoscere i volti delle persone che si combattevano sulla sabbia, ma seguiva la lenta danza delle armi, con le orecchie tese ad ascoltare i più lievi suoni.

Qualcosa si mosse dentro di lui, un ricordo di un sogno, o forse  un sogno in un sogno. Altri combattimenti, altri cozzare di spade e scudi in frantumi, si accavallavano nella sua mente infantile.

Delle grida più forti di altre lo fecero trasalire, si era perso la parte finale dell’incontro e non sapeva chi aveva vinto – come dicevo un incontro interessante. Ora, piccolo, prima che tuo padre venga a prenderti, vorrei dirti una cosa –

- cosa? – domandò lui curioso

Il sorriso dello sconosciuto si allargò, mentre muoveva le labbra spiegandogli il motivo  per cui si era seduto accanto a lui. Di nuovo ricordi lattiginosi di festa e primavera gli smossero la mente.

L’uomo alzò gli occhi sulle figure che avanzano verso di loro – hai vinto – commentò semplicemente. Solo allora il bambino sii accorse dei suoi genitori che gli venivano incontro con gli occhi socchiusi soppesando l’uomo accanto a lui. Come il bambino si voltò per chiedergli spiegazioni sulla frase di poco prima, si accorse che lo sconosciuto era già sparito, lasciando dietro di se una leggera brezza marina.

- cosa voleva da te, Poseidone? – chiese suo padre con l’alloro del vincitore in testa

- era il nonno? –

- rispondi a tuo padre – aggiunse sua madre mordendosi un labbro, preoccupata

- nulla, ha detto solo una cosa.. ma non aveva senso –

Percy si accucciò accanto a lui, rispecchiandosi nei suoi occhi verdi – cosa ti ha detto, Luke? –

- solo : “ gli eroi rinascono vicino a coloro che hanno amato, Luke”

 

 

NAD: ecco una FF uscita dal getto della doccia..no non sto scherzando ci ho pensato sotto la doccia..allora vorrei informarvi che la figlia di Poseidone è interrotta a data da definirvi (non abbandonata) perché sto scrivendo la mia originale. Le idee ci sono!! Bene. Sulla FF..vi prego siate clementi e spero abbiate capito a chi mi riferivo..fatemi sapere cosa ne pensate

Khyhan

  
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