06/02/2012
5 recensioniIl qui presente intreccio è da considerarsi proprietà esclusiva dell'autrice; pertanto, non può essere riprodotto - totalmente o parzialmente - senza il consenso di quest'ultima.
Avvertimenti: lievissimo OOC, fluffino.
Note: YO. Li amo, ciao.
Sunshine
La caratteristica del buio è che ci galleggi dentro:
tu e l'oscurità siete separati l'uno dall'altra
perché l'oscurità è assenza di qualcosa,
è un vuoto.
La luce, al contrario, ti avvolge.
Diventa parte di te.
(Sunshine)
Guardi il cielo: non c’è la Luna, stasera, forse per questo e stelle appaiono così brillanti.
Ti piace la notte, non c’è dubbio.
Ti è stata compagna per tanto tempo.
Ti ha dato protezione e aiutato ad evadere da un mondo contaminato, da quella vita così dannatamente imperfetta che ti eri creato.
Capisci, ora, perché le ispirazioni dei grandi artisti sopraggiungevano spesso durante le nottate insonni o perché i poeti hanno composto migliaia di canti agli astri lontani.
Ed è bello il cielo notturno, ma in fin dei conti tu preferisci il giorno.
La luce calda e brillante. Rassicurante. Accogliente.
Gwen emette borbottii soffocati, nel sonno.
Forse non avresti dovuto insistere così tanto per dormire all’aperto.
Ha freddo, così la stringi a te. Sorridi, Duncan.
«Hey, Raggio di Sole».