Corri Mike, corri. Devi assolutamente dirglielo. Anche se sai che in fondo lui sa già tutto. Ed è così. Billie è a casa, senza far nulla. Fissando il vuoto. Aspetta qualcuno, non sa chi. Il suo cuore gli dice che qualcosa  lo avrebbe sconvolto.
Arrivi fuori al portone di casa Armstrong senza fiato, senza parole. Suoni il campanello ininterrottamente, bussi, prendi a pugni la porta. Lui ti ascolta, ma non ha il coraggio di aprire. Non vuole scoprire qualcosa che già conosce.
 
“Cazzo, apri la porta! So che ci sei! Non fare il bambino!”
Non vuole più ascoltarti. Aspetta un tuo segno, appoggiato all’altra parte della porta. Non sa bene perché non vuole vedere il tuo volto, ma il suo cuore glielo proibisce.
“Giuro che sfondo la porta, Billie! Sai che sono capace di farlo!”
Prima eri ansioso, non vedevi l’ora di parlare con il tuo migliore amico. Ora sei incavolato nero, con gli occhi iniettati di rabbia. Non ha il diritto di trattarti come un estraneo.
“Va bene, apro..”
Ti apre la porta e ti guarda dritto negli occhi per qualche secondo, in silenzio. I suoi occhioni verdi, lucidi, penetrano nei tuoi azzurri come il cielo. Basta questo per capirvi al volo. Billie si catapulta tra le tue braccia e ti stringe forte. Appoggia il suo capo sulla tua spalla e la bagna con qualche lacrima.
“Ti prego, non lasciarmi.” Ti dice,
“Sai che non lo farei mai.” E lo abbracci ancora più forte. Poi lo lasci. Devi dirglielo, non puoi più mentire.
“Bill, tu... Sai che ora sto con Brittney..”
“Si.. E’ qualche anno ormai che soffro in silenzio. Sei fortunato ad aver trovato una come lei.”
“Lo so. Lei.. Io.. Basta. Noi ci sposiamo.” Sussurri, quasi ti manca la forza di parlare.
“Co.. Cosa hai fatto?! Mike.. Come hai potuto?! Ti ricordi la promessa ? Quella promessa che mi facesti quand’eravamo ragazzi?”
“Si, e non ho mai smesso di mantenerla. Resterò sempre con te, sarò sempre qui per te!” E’ vero. BJ è la persona più importante della tua vita.
“Balle! E allora perché ti sposi la biondina?”
“Eh, no! Non chiamarla così, non te lo permetto! Se vogliamo dirla tutta, allora sei stato tu il primo a mancare la promessa, quando hai sposato Adrienne!”
 
Siete pronti a fare a pugni, se necessario, non vi siete mai offesi seriamente in tutti questi anni. Siete arrabbiati, ma vi volete troppo bene. E’ una situazione impossibile, eppure la state vivendo.
 
“Ma.. Con Adie è diverso!”
“Come credi che mi sia sentito quel giorno? Esattamente come te ora!”
“Ma io amo tutti e due! Non posso scegliere tra due parti della mia anima!”
“Ecco! Lo vedi? E’ quello che sto cercando di dirti! Il mondo non gira solo nel tuo verso! Esisto anche io! Anche tu non puoi proibirmi si amare solo te!” Sfuri.
“Fottiti Mike!” Esatto. Ti ha detto proprio cos’, voltandoti le spalle. Si dirige verso il salone.
 
Non reggi più, l’ira prende il sopravvento.
“Billie..” Lui si gira verso dite, con le lacrime agli occhi.
Idiota. Sei un idiota! Come ricambi tutti gli anni passati insieme? Con un pugno nello stomaco?! Forse il pugno più forte che tu abbia mai dato. Billie cade in ginocchio, si accascia a terra, senza fiato.
“Merda, cos’ho fatto?! Billie, Billie.. Rispondimi! Scusami, ero fuori di me. Che cazzo mi è preso? Sono un mostro, u mostro.. Billie!”
Le tue lacrime disperate cadono e bagnano il suo volto. Lo abbracci, lo accarezzi, cerchi di dargli un bacio.
“Ohiohiohi..” Geme Billie.
“Billie! Oh scusami! Credevo che tu fossi...”
“No. Scusami tu. Hai ragione. Hai sempre avuto ragione. Non ho mai pensato quelle cose su Brittney! E’ fortunata ad averti..”
“Ma non è l’unica.. i sei anche tu, non dimenticarlo! Io mantengo sempre le promesse. Sempre.”
Lo stringi al tuo petto. Riesci a sentire il suo respiro. Non era più ansioso ed amaro come quello di prima. Riecco il tuo Billie. Riecco il suo Mike.
“Ti amo, Mikey!”
Ti amo anche io.”
“Ti auguro che questo matrimonio duri in eterno..”
“Lo spero tanto anche io...”
Lo baci. Le tue labbra sfiorano le sue.
 
Ma. Nel momento più dolce, qualcuno bussa alla porta. Il tuo amante va ad aprire. E’ Trè. Ha un espressione davvero felice mentre vi sbandiera in faccia un volantino.
“Cos’è sta roba?” Chiedi, cercando di capire cosa stia scritto sul foglio svolazzante.
“Come cos’è?! Questo volantino dice che oggi e solo oggi c’è una fiera dedicata ai polli! Dobbiamo assolutamente andarci!” Sembra proprio un bambino che ha appena saputo di poter andare al luna-park.
 
Prendi Billie per mano e ti appoggi alla spalla del batterista.
“Ragazzi, vi voglio bene! Noi non ci lasceremo mai.. E’ una promessa!” Dici, mentre ti incammini, insieme a loro, lungo la strada. Pronto ad affrontare l’inferno pur di proteggerli.