-'Anche se io e la mamma ci stiamo trasferendo,resteremo amici per sempre vero Justin?'-
-'Si per sempre Julie.'-




Sono,passati tanti anni da allora ma ricordo ancora le sue parole,ricordo ancora il suo dolce viso ricordo tutto di lui,ora è un cantante di fama mondiale,ma a quei tempi era il mio migliore amico.

1,marzo:
-Mamma,buongiorno!-
-Buongiorno Julie!-
-Ehi,sai che giorno è oggi?- gli dissi mentre una lacrima mi marcava il viso.
-Si lo so bene,è il compleanno di Justin l'hanno detto anche in televisione.- 
-......Dici che tornerà qui in Canada per compiere i suoi 18 anni?-
-Ma certo tesoro,sono sicura che tornerà.- 
-Lo spero davvero tanto!-
-Julie,ascoltami bene è la tua occasione,fino ad ora hai aspettato che fosse lui a tornare da te ma non è successo perchè forse lui sta aspettando la stessa cosa,se ritornerà a casa avrai la possibilità di andare da lui e fargli ricordare!-
-Mamma non dire sciocchezze,non riuscirò mai a parlarci di persona! Lui si è completamente dimenticato di me,mi ha cancellato ora ha una nuova vita,ha tutto quello che vuole ma ti pare che una parte del suo cuore sta a pensare alla sua Migliore Amica D'Infanzia?!-
-Io invece credo che non ti ha dimenticata.-
Restai in silezio e corsi in camera. Ero sul letto immersa di pensieri,ma quello più frequente era lui!
Accesi il computer magari li trovavo qualche notizia in più,entrai su Twitter e controllai il suo profilo,non potevo crederci c'era scritto: 'Finalmente sono arrivato,il viaggio è stato lungo ma ne è valsa la pena,passerò due settimane quì in Canada con i miei parenti e i miei amici! Vi amo Beliebers,e grazie a tutte per gli auguri!'  
Corsi in cucina da mamma,in lacrime sta volta erano lacrime di gioia.
-Mamma,mamma!-
-Cosa c'è tesoro?!- mi chiese con aria ansiosa.
-E'tornato è all'aereoporto!-
-Cosa? Davvero? Vai corri vestiti e raggiungilo ti porto io!-
-Ok!- 
Mi sono messa le prime cose che ho trovato,una maglietta,una felpa nera,dei jeans buttati sul letto e le supra,quelle non mancano mai.
-Dai mamma sbrighiamoci!-
Uscimmo dalla porta,e ci sedemmo in macchina.
-Wow Julie sei molto al naturale pensavo che ti saresti vestita un po meglio per incontrarlo.-
-Uno: non è detto che mi vedrà! Due: se mi vedrà voglio che veda la vera Julie!
-Giusto.-
Il viaggio durò 30 minuti,ma finalmente eravamo arrivate,c'era un ammasso di gente che si spingeva una addosso all'altra per entrare dentro,le probabilità che mi vedesse erano davvero scarse,ma non volevo buttarmi giù così tanto,mi feci forza e uscii dalla macchina,cominciai a camminare e mi accorsi che mamma non era con me,la mia testa era altrove,mi rigirai e corsi alla macchina!
-Mamma dai su vieni!-
-No tesoro,vai da sola io ti aspetterò quì.-
-Sicura?-
-Si.-
Cominciai a correre,ad un certo punto non sapevo più da che parte andare da dove entrare così scelsi la via più facile 'per modo di dire' mi inbucai nella fila centrale ma non mi facevano passare,e allora mi abbassai e cominciai a gattonare tra la folla fino ad arrivare in prima fila.
-Si ce l'ho fatta!- dissi a bassa voce.
aspettai,aspettai ed aspettai ancora.
ma dopo un po lo vidi uscire da quella porta non era possibile era di nuovo davanti a me,si sono stata a tutti i suoi concerti ma non è la stessa cosa li hai un palco che vi divide ma ora tra di noi non c'era niente mi avvicinai a testa bassa,mentre le lacrime scendevano ininterrottamente dal mio viso,non avevo un'aria felice eppure era Lì ad un passo da me,ma ad un tratto la folla mi spinse via. 
Ma non volevo mollare per così poco,cercai di riandare avanti ma non ci riuscii,e così gli urlai da lontano:
-Ti amo Justin!-
Mi voltai e cominciai a camminare,ma ad un certo punto il suono della sua voce mi bloccò:
-Oh,Ti amo anche io!-
Aveva risposto.
Corsi dalla mamma che era sempre lì in macchina,aprii la porta e mi sedetti sul sedile:
-Mamma non mi ha visto ma...-
-Ma cosa? Dimmi tutto!-
-Ma da lontano gli ho urlato che lo amavo,e lui ha risposto dicendo -'Oh,Ti amo anche io!-
-Tesoro sono felicissima per te,vedi che ti avevo detto!-
Mamma era felice,ma non so per quale motivo io non lo ero.
-C'è qualcosa che non va? Sono quì puoi sfogarti so che per te questo è poco rispetto al rapporto che avevate prima,ma è un buon'inizio!-
Non fiatai.
Ad un certo punto il suono del mio cellulare spezzò il silenzio.