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Autore: OurThirteen    08/02/2012    1 recensioni
Com'è che dice quella ragazza...?...taylor swift? si, si lei
"Credo che tu debba parlare adesso"
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Taylor York
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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»Speak Now


Com'è che diceva quella ragazza...? Taylor Swift? si,  si lei
"Credo che tu debba parlare adesso"






 

 Suoni le ultime note della canzone, dopo di che senti un'applauso, quasi coperto dal vocio dei fan in delirio che gridano "paramore, paramore! ".
Sorridi felice a quella vista, tutte quelle persone erano lì per voi, vi consideravano il loro idolo, il loro modello da seguire.
Ti rendi conto che stai sorridendo quasi in modo ebete a quel pensiero, tu un'idolo? tu che eri stato sempre lo sfigato, il solitario, beh...adesso sei un'idolo.
Osservi ancora una volta la folla in delirio prima che le tende del palco si chiudano permettendoti di prenderti quella breve pausa, poggi a terra, con delicatezza, lo stumento per poi afferrare quella bottiglia d'acqua che uno degli adetti ti stava porgendo.
Ti osservi in torno, Jeremy era intento ad accordare una chitarra che non sembrava la sua, forse sarebbe servita per lo spettacolo successivo, chi lo sa; Hayley era stata assalita dai truccatori mentre scambiava qualche parola sorridente con una bionda.
L'avevi già vista da qualche parte ma..dove? Un momento, ma si certo, era quella cantante che andava tanto in voga di questo periodo...uhm... taylor swift? si, si lei, doveva anche fare una breve apparizione nel secondo tempo, come aveva fatto a scordarlo?.
Hayley passava tanto tempo con lei, forse era un tantino geloso di tutte quelle attenzioni di cui lo privava per dedicarle a lei ma non riusciva ad arrabbiarsi o ad avercela con lei, era sempre stato così.
Avevi sempre avuto una cotta, decisamente una gran cotta, per lei e nessuo era mai venuto a saperlo, beh a parte Jeremy ma di lui c'era da fidarsi no?, t aveva sempre incoraggiato, ti aveva sempre proposto di farti avanti con quei piani strampalati e così contorti che forse avrebbero anche potuto funzionare ma il fatto era che avevi e hai tutt'ora paura di un rifiuto, sapevi che ne saresti uscito uscito a pezzi per cui ti limitavi solo a fissarla da lontano sorridendo.
A volte perdevi la cognizione del tempo a fissare il suo viso mentre era intenta a fare una qualsiasi azione, qualche volta la ragazza aveva notato quel comportamento ma tu inventavi qualche scusa sul momento.
Sorridi appena intento a guardarla con fare amorevole tentare di sistemarsi quella massa rossa arruffata di capelli, non ti accorgi che l'altra ragazza, quella bionda, ti sta fissando con fare interrogativo.
Se troppo accorto a non farti scoprire di nuovo da Hayley che ti accorgi troppo tardi che la bionda sta avanzando verso di te, sposti rapidamente lo sguardo a terra pregando che non si fosse accorta di nulla.

«  Credo che tu debba parlare adesso  »
Alzi appena lo sguardo sulla ragazza, ti stava sorridendo. Un momento...come faceva a...a...saperlo? pensi che sei nei guai, che spiffererà tutto ad Hayls, distruggendo le tue fantasie.
cerchi di raccapezzare qualche parola senza balbettare ulteriolmente.
«... Non so di cosa tu stia parlando, mi spiace »
« Potresti pentirtene, fallo prima che sia troppo tardi »
Acceni un sospiro, è inutile mentirle ormai si è accorta di tutto, decidi di puntare un'ultima volta il tuo sguardo su Hayls per poi poggiarlo sul legno del pavimento, non lo fai per vergonga, per imbarazzo, no lo fai per la consapevolezza che lei non potrà mai essere tua, non potrai mai baciarla, non potrai mai guardarla negli occhi e dirle "ti amo" per colpa della tua codardia, della tua paura di quel rifiuto.
Ad un tratto senti un tocco gentile sulla tua spalla, volti leggerente il viso per scrutare meglio la ragazza che stava cercando di rassicurarti.
Cerchidi scacciare via quell'espressione di malinconia sul tuo volto, manca poco alla fine della pausa e non potevi di certo deludere i tuoi fan facendoti vedere il quello stato.
Ti tiri in piedi a testa alta, indossando un falso sorriso senza però riuscire a guardare un'ultima volta Hayls che probabilmente si stava preparando per tornare sul palco, ora se non ricordi male c'è l'esibizione con la Swift che ha ancora la mano poggiata sulla tua spalla.

« Credo...credo sia meglio così, mi basta solo stare lì a guardarla...mi basta questo »
Commenti tu cercando di dare vita a un sorriso inestistente sul tuo volto per poi sentir scivolare via quel tocco gentile dalla tua spalla mentre ti avvii alla tua postazione sul palco.
«...Credo che tu debba parlare adesso! »
Ad un tratto ti senti urlare dietro, tutti si voltano verso di te e verso la ragazza per cercare di capire la situazione, tu ti sei bloccato senza essere più capace di proseguire a quell'affermazione.
Ti stringi nelle spalle per un momento per poi riprendere a camminare non curante di quello che avrebbe fatto la ragazza.
Anche Hayls si era girata verso di voi, ora ti guarda con fare indagatorio; abbassi appena lo sguardo a terra prendendo il tuo posto sotto il vocio costante dei cori dei fan.
Tre, Due, Uno.
Le tende si aprono, Hayls prende a saltellare sul palco alzando una mano in segno di saluto ai fan estasiati a quella visione, ti scappa un sorriso a vederla così allegra, così inconsapevole di quello che provi per lei.
« Sta sera abbiamo un'ospite speciale, una mia cara amica che ho invitato per farvi un saluto, Taylor Swift »
Annuncia Hayls con un sorriso stampato in viso tenendo il microfono con una manoe con l'altra incitando la folla ad un'applauso mentre la bionda entrava in scena con un sorriso bello quasi quanto quello di Hayls.
« La canzone che canterò oggi s'intola Speak Now, so che avevo in programma un'altra canzone ma beh...credo che una persona abbia bisogno di incoragiamento..beh probabilmente ora pensarà che sono assillante ma è così che la penso »
Annunciò la bionda sorridendo ampiamente alla folla, subito dopo prendi a suonare gli accordi di quella canzone che fortunatamente avevate provato un paio di volte alle prove.
Noti che la ragazza ognitanto di butta qualche sguardo, cercando di farti capire il messaggio che vuole mandarti, la vedi sorridere amorevole verso il publico facendo su e giù assieme ad Hayls per il palco, ti scappa un sospiro triste sentendo quelle parole.

« I hear the preacher say speak now or forever hold your peace
There’s the silence, there’s my last chance 
 stand up with shaking hands, all eyes on me
Horrified looks from everyone in the room
But I’m only looking at you »
 

Noti che la bionda sta avanzando verso di te, continui a sorridere come se le parole non fossero realmente rivolte a te, comincia a cantare quel verso guardandoti dritto negli occhi, tu continui a suonare ricambiando lo sguardo, come se fosse tutto parte dell'esibizione ma ad un tratto senti Hayls che prouncia le ultime strofe del pezzo e da lì, detto da lei, anche se probabilmente nonci credeva neanche, era solo parte dell'esibizione, capisci che forse ha ragione, Taylor Swift ha ragione. 
 

« And you say lets run away now
I’ll meet when I’m out of my tux at the backdoor
Baby I didn’t say my vows, so glad you were around
When they said ‘Speak now’»
 

Aspetti che la canzone finisca, suoni le ultime note frettolsamente per poi precipitarti sul primo microfono libero che trovi a disposizione, è ora di parlare
« So che probabilmente quello che sto per dire manderà tutto a monte, manderà a monte questo concerto, manderà a monte il gruppo ma io devo dirlo, non ce la faccio più a tenerlo dentro »
Prendi un respiro profondo dopo aver pronunciato quelle parole, hai paura di guardarti intorno ma lo fai ugualmente, la folla si era zittita tutto d'un colpo, Hayls e Taylor ti stavano guardando, Taylor aveva un sorriso stampato in faccia, ovviamente sapeva già cosa stava per dire.
Devi farti forza e...parlare 
« Come dice una mia amica "parla ora" beh è quello che farò. Sono innamorato da sempre della stessa ragazza...lei...lei è così dolce e allo stesso tempo determinata, quando si mette in testa qualcosa beh...la otterrà, lei ha...ha una massa di capelli rossi perennemente arruffati e probabilmente è alta un mentro e una ciliegia ma io la amo anche per questo.
Ora non mi importa di cosa penserà se..se sarò rifiutato ma non riuscivo più a tenermi quesot peso dentro ecco...»
Concludi tu abbassando lo sguardo leggermente in inbarazzo, senti il mormorio eccitato dei fan all'idea, a quell'idea che loro due avrebbero potuto formare una coppia, alzi lo sguardo verso Hayls, si era portata una mano alla bocca ma riuscivi a scorgere lo stesso un sorriso tra gli spazi delle dita.
« Bene...ecco adesso mi basterebbe anche solo un si o un..no o un ...mugolio basta che..mi tu mi dica qualcosa »
Continui tu come sprono per farla parlare avanzando qualche passo verso di lei che ti guarda ancora incredula con sottofondo i gridolini delle fan su di giri.
« ...Niente eh?...ok si almeno..ci ho provato »
Concludi tu scambiando il suo silenzio per un rifiuto cercandodi non sembrare troppo ferito a quell'idea, volti le spalle facendo per andartene sconsolato quando ad un tratto senti dei passi dietro di te e una mano su una spalla che ti invoglia a girarti.
« Taci una buona volta e lascimi parlare »
Sorridi guardando il sorriso di Hayls, poi ad un tratto senti una pressione sulle tue labbra, ti accorgi che ti sta baciando.
ti scappa un mugolio sorpreso a quell'azione ma non puoi far a meno di cingerle i fianchi lascindo cadere a terra il microfono che tenevi in mano provocando un gran fischio fastidioso.
« Sei così...goffo »
Guardi Hayls prenderti in giro per poi sporgerti per baciarla, poco dopo ti accorgi che qualcuno sta applaudendo, è Taylor che stava facendo crescere l'applauso incitando i fan.
Era tutto così perfetto, anche troppo.
Per quel che ne sapeva poteva essere anche un sogno, o forse lo era davvero?
  
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