Capodanno

Oggi è il 31 dicembre: L'ultimo dell'anno, l'ultimo giorno di un anno bellissimo, e per festeggiarlo al meglio ho deciso di portarlo in un paesino di montagna.
Prendo la mano del mio amore, mentre un fiocco di neve cade dal cielo, sciogliendosi a terra, seguito da un altro.
"Nevica…" mormora il mio ragazzo, alzando il viso verso l'alto, lasciando che la neve gli sfiori il viso.
"Già. E fa anche freddo" replico, intrecciando le nostre dita, infilando poi le nostre mani nella tasca della mia giacca.
"Va meglio?" domando, girandomi a guardarlo.
"Sì" mi risponde, sorridendo. Si appoggia al mio braccio, stringendosi un po' di più. Non manca molto a mezzanotte e dobbiamo arrivare a casa al più presto. Gli ho preparato una bella sorpresa. Ci fermiamo qualche minuto su un ponte, a osservare l'acqua che scorre sotto di noi, mentre la neve ha ormai formato uno strato bianco sulla pietra. Lui si stacca e va a scrivere qualcosa sul bordo del ponte, mentre io rimango indietro, a osservarlo muoversi sotto la candida pioggia. Adoro vederlo così. Mi avvicino lentamente a lui, che ha finito di scrivere, e guardo le due lettere che ha fatto: M e U. Sorrido, poi lo abbraccio da dietro, mentre osserviamo la neve che riempie lo spazio lasciato dalle sue dita.
"Rimarremo insieme per sempre, vero?" mi domanda, dopo qualche istante di silenzio.
"Certamente. Non ti lascerò mai e non permetterò a nessuno di allontanarci" replico, prima di dargli un leggero bacio sul collo "… Ti amo, Misaki"
"Anch'io ti amo, Usagi" sorrido e lo stringo un po' più forte. Si, finalmente è riuscito a dire quelle due parole che, ogni volta, mi scaldano il cuore.
Rimaniamo così per qualche minuto, poi lui si gira, mi apre la giacca e mi abbraccia, infilando le mani dentro l'indumento, appoggiandole sulla mia schiena. Ricambio la stretta e lui mi spiega:
"Così mi scaldo le mani" poggio le labbra sulla sua fronte, dandogli un dolce bacio, poi, dopo qualche minuto rimasti uniti, lo prendo per mano e riprendiamo la strada per casa mia. Una volta arrivati, apro la porta, poi mi giro e sussurro:
"Chiudi gli occhi"
"Perchè?"
"Fidati" lui lo va e io lo conduco in salotto. Gli prendo il cappotto e la sciarpa, poi aggiungo:
"Fermo qui e non sbirciare" lui annuisce ed io vado ad appendere i vestiti al loro posto. Torno da lui e accendo le due candele sul tavolo, in modo da creare un'atmosfera più romantica. Mi ci metto accanto e gli dico:
"Apri gli occhi" fa come gli ho chiesto e sono piacevolmente colpito dallo stupore dipinto sul suo volto.
"Usagi... È... bellissimo..." sussurra, ancora incredulo.
"E non è finita qua" lo faccio sedere al suo posto, poi accendo la musica, tenendo il volume basso, infine verso lo champagne nei calici di vetro. Dopo aver brindato al nuovo anno, salgo velocemente in camera mia per prendere una coperta e il suo regalo. Torno dal mio ragazzo e lo invito a sedersi con me davanti al camino e lo avvolgo nella coperta. Appoggia la schiena al mio petto e chiude gli occhi, mentre io gli circondo la vita con le braccia.
"Felice anno nuovo" mormoro, porgendogli il pacchetto. Lui apre gli occhi e mi guarda, stupito. Prende il regalo, lo scarta con le mani leggermente tremanti, poi lascia cadere su una di esse un ciondolo legato a una sottile catenina d'argento. Apre lo sportellino, scoprendo così la nostra prima foto insieme. Rimane a fissare quell'immagine, che ricorda forse il momento più bello della nostra vita.
"Ti piace?" domando, notando che non accenna a una reazione. Si gira a guardarmi con gli occhi velati dalle lacrime, io alzo una mano, posandogliela sul viso, poi aggiungo:
"Amore… Non piangere" chiude gli occhi e si gira nel mio abbraccio, nascondendo il viso nell'incavo del mio collo.
"È stupendo" mormora, stringendomi. Si allontana, poi mi chiede:
"Me lo leghi?" annuisco e così faccio. Lo prende in mano e continua a giocarci, poi mi dice:
"Io però non ti ho fatto niente"
"Misaki, mi ami. Cos'altro posso volere?" replico. Abbassa lo sguardo, poi prende il nastrino che legava il pacchetto e se lo allaccia al collo. E adesso che fa?
"Fatto! Sono il tuo regalo! È l'unica cosa che posso darti"
"È tutto quello che voglio" rispondo, sciogliendo il fiocco "… Felice anno nuovo, amore”.
"Anche a te"




Beh, alla fine non conta il periodo, vero?
Beh, spero vi sia piaciuta,
Ciao, ciao!