huyhyilk

The slave of the spider.

-Hannah.-
La tua voce. Cosa provo?
Gioia Dolore Felicità Paura Amore Odio Sentimenti contraddittori.
-Cosa fai, Hannah?-
Se mi volto ammirerò il tuo splendido viso otterrò una smorfia disgustata no, non mi volterò.
Il tuo disprezzo ferisce più di una lama nello stomaco.
-Maledetta puttana!-
Mi colpisci. Mi schiaffeggi. Mi fai cadere a terra. E non vorrei rialzarmi mai più.
Picchiami. Prendimi a calci. Strappami brutalmente un occhio dall'orbita, con cieca violenza, con rabbiosa ferocia.
Trattami come uno straccio tanto ormai lo sono.
Esagera. Distruggimi. Dilaniami finchè di me non rimarranno che ossa sbiancate. Smembrami e godi del gocciolìo del mio sangue sul pavimento.
Fai di me ciò che vuoi.
Ma io custodirò gelosamente nel corpo quell'anima che non avrebbe mai dovuto essere mia, standoti accanto.
E non dimenticherò ciò che ho fatto.
Ti farò felice, in un modo o nell'altro. Dopotutto, era il suo più grande desiderio.

Volevo solo cremare la farfalla, sussurri troppo piano.
Un fagotto di coperte tremante su quella sedia. Rannicchiato, la testa affondata nella stoffa, come se la vista di questo mondo ignobile ti fosse insopportabile.
I tuoi occhi impietriti dagli orrori del passato sono pieni di lacrime. Cos'è, paura? Dolore?
Ti amo.
Odiami pure, merito ogni stilla del tuo ribrezzo.
Ma la tua schiava sarà sempre qui, a sorreggerti quando ti assaliranno le vertigini.
Questa è una schiavitù destinata a durare in eterno, più vincolante di qualsiasi contratto.
La più allettante e seducente sottomissione che esista, una prigione dove voglio rimanere per l'eternità.
Rimanere, anche solo per poter osservare il mio padrone piangere ancora.
Ma il fuoco ha portato via tutto, è il mormorìo pallido che sguscia dalle tue labbra rigide.
Tutto, per te, era tuo fratello. Non avevi altro.
E l'hai perso.
Eppure Luka è proprio qui, accanto a te, anche se non lo sai.

-Ora, dimmi che mi ami.-
La dolce, delicata fragilità di questi esitanti sussurri disegnano un sorriso sul mio volto.
-La amo, danna-sama.-
Assaggio le lacrime che scivolano lente lungo le tue guance diafane. Dolci e nel contempo amare, un po' come te.
Le tue mani tremano impercettibilmente nelle mie. Ma non devi preoccuparti, non le lascerò più andare.
-Ora abbracciami.-
-La abbraccerò, danna-sama.-
Ti stringo. In questo istante, esistiamo unicamente l'uno per l'altra. E basta.
-L'amore è caldo.- bisbigli piano, gli occhi acquamarina socchiusi.
Sì, è caldo. Come il tuo pianto flebile, le tue mani incerte e quel cuore che tutti, tu compreso, credevano ormai soffocato da un destino spietato.
Sarà felice, danna-sama. Le giuro che saremo felici, tutti insieme.
La sua anima tormentata troverà pace.

Note dell'Autrice: Eccomi qui. ^-^
Allora, Hannah è un personaggio che mi piace molto. Ha una sua complessità. Il suo amore -che alcuni definiscono semplice senso di colpa per via di Luka- nei confronti di Alois se possibile è ancora più singolare, ma io credo proprio che esista. Beh, che dire? Ho descritto tre momenti che mi sembravano importanti per descrivere il loro rapporto, come si modifica nel corso delle puntate. Ah, per chi non capisse il senso della seconda: è tratta dall' OAV Le intenzioni del ragno, bello e molto triste.
Inutile dire che le recensioni sono molto ben accette, spero non vi abbia fatto tanto schifo! =)
Lucy