ATTENZIONE: Spoiler della puntata 2x01 nella quinta "shottina", e della 2x03 nella prima e nella quarta, nonché nelle note finali. Sono spoiler PESANTI, quindi se non desiderate anticipazioni non leggete.

Questa raccolta comprende cinque "shottine" da 40 parole ciascuna, ognuna associata a un personaggio e ad un prompt. Sono state tutte scritte per il contest  4x40 di Writers Arena Rewind, ma sono state inviate solo le prime quattro (in realtà la quinta è uscita fuori di straforo, così tanto per gradire).

In fondo le note esplicative (necessarie perché, insomma, in quaranta parole è piuttosto difficile dire tutto quanto).
Buona lettura.












Brevi amori





Sherlock – Vertigine

Dicono che la vertigine non sia la paura del vuoto, ma il desiderio di esso. La tentazione del baratro.
Sul tetto del Barts Sherlock la sente, quella vertigine. Quella tentazione.
Desidera. Desidera cadere con tutte le sue forze.
Per John.
 
 
 
 
Molly – Sospiro

Un sospiro.
Ti sta guardando! Ti sta sorridendo!
 
Un sospiro.
Cielo, eccolo! Viene qui!
 
Un sospiro.
Sistemati quei capelli, sei un disastro!
 
Un sospiro.
«Ciao, Molly». Prende i pollici e se ne va.
 
Un sospiro. Rassegnato.
Sei una stupida, Molly.
 
 
 
 
Jim – Vanità

Vanità della vanità.
Ma non è più vano sprecare interesse per chi non è degno di riceverlo?
Perché dovrei amare i mediocri, i comuni mortali?
Io sono speciale. Unico. Io sono l’unico che merita il mio amore.
Tutto è vanità.
 
 
 

Mycroft – Impulsività

E agisci d’impulso, senza pensarci su. Non pensi a tuo fratello, non pensi che rovinerai la sua vita, non pensi che sarai ricordato come uno sporco traditore.
La tua patria è in pericolo, e tu l’ami. Il resto non conta.
 
 

 
Irene – Invidia

Sei sempre stata fredda, e famosa per questo: la Donna, quella che non prova  davvero sentimenti per nessuno.
Eppure senti qualcosa, quando pensi che lui adesso è con qualcun altro che, di certo, ama più di te.
Una profonda invidia.













NOTE:
Salve a tutti! Rieccomi con un'altra ff in questo fandom. Anzitutto vi ricordo che sono nuova, almeno in questo ambiente, quindi se qualcuno più esperto di me dovesse trovare che i miei personaggi vanno troppo OOC (anche se qui dovete considerare le situazioni particolari in cui sono inseriti) o comunque non rispettano il canon, me lo può far sapere senza problemi (anche via pm se non desiderate lasciare recensioni).
Un po' di spiegazioni:
Anzitutto: il filo conduttore della raccolta è l'amore, considerato anche in senso lato. I personaggi provano ciascuno un "tipo d'amore" diverso e diversamente lo esprimono. Abbiamo l'amore pronto al sacrificio, l'infatuazione non ricambiata, il narcisismo, l'amore per la patria e l'amore geloso.
Shottina 1: Reichenbach, signore e signori. Gli ultimi istanti di Sherlock, l'ultimo pensiero. Il discorso sulla vertigine è tratto NON dalla canzone di Jovanotti "Mi fido di te", bensì da "Se una notte d'inverno un viaggiatore" di Italo Calvino, più precisamente dal capitolo "Senza temere il vento e la vertigine".
Shottina 2: Qui abbiamo Molly Hooper in tutto il suo splendore. Adoro Molly e adoro il suo amore adolescenziale, senza speranze. Il riferimento ai "pollici" l'ho preso da una puntata (non ricordo quale, scusate) in cui si ritrovava a casa di Holmes un sacchetto pieno di pollici. Ho sempre immaginato che la fornitrice ufficiale di parti umane a Sherlock fosse proprio Molly.
Shottina 3: un assolo di Jim Moriarty, il mio narcisista preferito. La frase "Vanità della vanità, tutto è vanità" è ovviamente una variazione di "Vanità delle vanità, tutto è vanità" del libro di Qoelet; la parola "vanità" assume qui il doppio significato di "essere vano" e di "amore per se stessi".
Shottina 4: non avrei saputo immaginare nulla di diverso per Mycroft Holmes; il suo bisogno di salvare la sua patria in pericolo lo spinge a rivelare a Moriarty le informazioni che desidera su Sherlock, senza pensare assolutamente alle conseguenze che ciò avrà sulla vita del fratello. Chi lo ricorderà come traditore è, ovviamente, John.
Shottina 5: un "bonus", direi. Irene Adler è un personaggio che adoro, fredda e dominatrice all'inizio, profonda nel suo "amore" poi. L'invidia che prova è ovviamente rivolta verso John, una forma di gelosia direi. Questa shottina è stata scritta dopo le altre, perché inizialmente volevo sostituirla ad una della quaterna precedente, ma poi ho cambiato idea; voi, comunque, godetevela lo stesso.

Grazie mille di aver letto,
Fera.