09/02/2012
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My last moment.
Jack
Sorrisi notando che Angel si addormentò tra le mie braccia.
Era così adorabile, sembrava un angioletto.
Gli baciai la fronte sperando di non svegliarlo.
Non so per quanto tempo restai fermo con lui tra le braccia non riuscendo a dormire.
Non mi stancavo mai dal guardarlo, era la cosa più bella che avevo mai visto. Anche se dormivo con lui quasi sempre, da umano era una cosa incredibile. Potevo sfiorare quella pelle così delicata e potevo stringerlo a me quanto volevo.
Io lo adoravo da quando era piccolo, ero così contento quando veniva da scuola raccontandomi tutto quello che gli era successo.
Era così bello stargli accanto.
Gli passai una mano tra i capelli e sorrisi nel sentirlo mugolare nel sonno.
Le sensazioni che stavo provando nel toccarlo non se ne sarebbero mai andate dal mio cuore.
Lo strinsi di più a me notando che si stava avvicinando l'alba.
Non volevo andarmene ma non potevo fare altrimenti.
Lo guardai per un attimo e mi avvicinai lentamente sfiorandogli le labbra per poi alzarmi lentamente senza svegliarlo.
Cercai un foglio nel cassetto dove teneva i quaderni e presi anche una matita.
Volevo scrivergli qualcosa perchè volevo che si ricordasse quella notte, volevo che sapesse che non era stato solo un sogno ma che io lo avevo amato per davvero.
Ma non mi veniva niente in mente... cosa potevo scrivergli? Che lo amo, che l'ho sempre adorato e che non vorrei mai lasciarlo?
Sospirai scrivendo una sola frase poi misi al suo posto la matita prendendo il foglio con me.
Lo baciai sulla fronte alzardogli un pò la testa e mettendogli il foglio sotto il cuscino.
Ridacchiai notando che non aveva mosso un muscolo, aveva davvero un sonno profondo.
Mi sdraiai accanto sorridendo.
Anche se sapevo che tra poco la magia finirà non potevo non sorridere perchè sapevo che lui ci sarà con me comuqnue.
Mi addormentai pensando a come reagirà quando troverà il foglio.
Ci vediamo al tuo prossimo compleanno,
Jack.
