Sento il rumore delle catene
che strisciano al suolo.
Sei imprigionato in una gabbia
dalla quale non riesci ad uscire .
Eppure un tempo,
quella prigione,
era il tuo habitat.
Il posto dove amavi stare.
Ora vuoi solo scappare e volare lontano.
Ma io,
le porte del mio cuore,
non riesco ad aprirle.
E ti sento che spingi per uscire
e le pareti piano piano si sgretolano
e mi fanno male.
Ho paura.
Paura del posto vacante che lasceresti.
Ho paura del vuoto.
Ma non posso più sentirti maltrattare
ciò che un tempo amavi.