“Buongiorno, ragazzi!” salutò allegramente Mr Schue entrando in classe, ma il suo entusiasmo scemò appena notò i musi lunghi dei ragazzi e le espressioni esasperate delle ragazze. Persino Kurt e Blaine stavano con le braccia incrociate al petto e guardavano da parti opposte. “Cosa succede?” chiese perplesso.
“Hanno litigato...” rispose Mercedes.
“Litigato? Perché?”
“Perché dicono che Cap fa schifo!!” sbottò Blaine aprendo le braccia e guardando gli altri male.
“Non dico che faccia schifo...” sbuffò Kurt. “Dico solo che Johnny Storm è molto meglio! Andiamo, si è sacrificato per le persone che amava...”
“Anche Cap si è sacrificato durante la Civil War...”
Kurt alzò gli occhi al cielo. “Beh...Johnny è più figo, ok?”
“Ma se nei film sono interpretati entrambi dallo stesso attore??” replicò il moro alzando un sopracciglio rivolto al suo ragazzo. Kurt valutò la cosa mordendosi un labbro.
“Mmh hai ragione, ma la tutina blu degli F4 fa intravedere meglio quello che c’è sotto...e, beh, Chris ha moooolto da mostrare...”
“Ma perché voi due siete nella conversazione??” li interruppe Puck, seduto dietro a Mike e Tina, che erano di fianco a Kurt e Blaine. “Qui non si sta parlando di bellezza...qui si parla di chi è il più figo e più forte! e IronMan è decisamente il più figo! Con tutte le ragazze che si fa...” aggiunse arricciando le labbra compiaciuto.
“Scherzi?” si voltò a fulminarlo Mike. “Spidey è quello più figo! Con le sue battute fa morire dal ridere e il senso di ragno è geniale!” elencò gasato passando un braccio dietro le spalle di Tina che se la ridacchiava.
“Scusate ma...vogliamo parlare del fascino del biondo di Thor?? Per non parlare della sua forza distruttiva!” si intromise Sam sistemandosi la chioma bionda e facendo l’occhiolino a Mercedes, seduta con Quinn e Sugar nell’angolo dietro di lui.
“Che non avrebbe speranze contro Hulk...” fece con un cipiglio ovvio Finn, mentre Rachel, di fianco a lui, sbuffava perché l’attenzione non era su di lei come al solito.
“Solo perché non si sono ancora affrontati... Hulk non capisce nulla quando è incazzato e Thor lo spazzerebbe via in un batter d’occhio!”  concluse annuendo alle sue stesse parole Sam.
“Ok, tutti quelli che avete nominato sono fighi e forti ma...vogliamo mettere la forza bruta con l’intelligenza geniale di Reed Richards?? Lui è il migliore in assoluto!” disse Artie girandosi con la sedia per affrontarli incrociando le braccia al petto.
“Sì ma pensa sempre troppo e non agisce mai!” sbottò Puck
“È un genio, punto!”
“Non lo metto in dubbio ma...Johnny è decisamente meglio di suo cognato.” Ripeté convinto Kurt. Dopo un paio di secondi in cui si guardarono tutti minacciosi, ripresero a dire la propria opinione parlandosi uno sopra all’altro, creando così una gran confusione.
“Stop the violence...”mormorò Brittany preoccupata. Santana le diede un bacio sulla guancia.
“Non ti preoccupare, amore. Non sono davvero arrabbiati...stanno solo discutendo di cose stupide da maschi...”
“Sicura, San? Non è che si fanno male, poi?”
“Non lo permetterei mai...”
“Lo sai chi è il mio supereroe preferito?” chiese Britt con un enorme sorriso mentre guardava la sua ragazza.
“Chi, Britt?”
“Tu!” Santana arrossì lievemente, spostando una ciocca di capelli che le era uscita dalla coda dietro l’orecchio.
“Grazie...” Brittany rise facendo dondolare i piedi. La latina si guardò attorno e visto che gli altri si stavano ancora urlando contro non prestando assolutamente attenzione a loro, si sporse lasciando un lungo bacio sulle labbra al gusto di fragola della bionda.
“Ti amo, Britt”
“Ti amo anch’io San! Tanto tanto!!” esclamò entusiasta.
Rory, che fino a quel punto se n’era stato zitto in un angolo, si schiarì la voce, attirando finalmente l’attenzione.
“Ehm, scusate ma...la Vedova Nera? L’avete vista?  È fortissima e con quella tutina nera attillata...” non dovette finire la frase perché tutti i ragazzi si zittirono e assunsero espressioni ebeti pensando al fisico effettivamente ben definito della supereroe dai capelli rossi.
“In effetti...” concesse Puck leccandosi le labbra malizioso.
“Non si parla di bellezza, uh?!?” fecero all’unisono Kurt e Blaine fulminando tutti gli altri. “Che poi Sue è decisamente meglio di lei...” proseguì Kurt. “Sicuramente è una delle più forti in assoluto e poi l’ho già detto che ho un debole per le divise degli F4...”
“Stai proprio fissato con queste tute, uh?” chiese divertito Blaine.
“Un po’...” ammise Kurt alzando le spalle.
“Non mi dispiacerebbe vedertene una addosso...” sussurrò avvicinando le labbra all’orecchio del suo ragazzo. Kurt arrossì mordendosi il labbro inferiore. “Non durerebbe molto, in realtà, visto che te la strapperei via subito, ma...”
Kurt arrossì di più coprendosi con una mano il viso e con l’altra spingendo il petto di Blaine allontanandolo.
“Smettila, scemo.”
Tutti li guardarono sconvolti. Blaine rise. “Perché ci guardate così?” chiese innocentemente.
“Hai capito i due little pony!!” esclamò Puck divertito.
“Altro che irritazione! Era un succhiotto quello dell’altro ieri! Sei un bugiardo, Hummel!!” lo accusò ridendo Santana.
“Aspettate un attimo...voi l’avete fatto e non mi avete detto nulla? Nessuno dei due?!?” chiese offesa Rachel.
“Ehm, scusa ma da quando noi dobbiamo tenerti informata dei nostri rapporti??” replicò Kurt inarcando un sopracciglio.
“Voi...voi siete stati a letto assieme???” domandò sconvolto Finn, mentre Mike e Tina ridacchiavano come matti.
“Beh, letto...non solo nel letto...” rispose Blaine, ricevendo un colpo sulla spalla da parte di Kurt.
“Ehi, smettila!” lo sgridò il castano.
“Ok...mi ci vorrà un po’ per digerire questa cosa...” sospirò Finn.
“Kurt, Kurt, Kurt!!” lo chiamò Britt alzandosi e piazzandosi davanti a lui e Blaine.
“Ehm, sì, Britt?”
“Diventerò zia?? Cioè, diventeremo tutti zii???” chiese entusiasta battendo le mani.
Kurt sgranò gli occhi. “CHE???”
“Se siete stati a letto assieme vuol dire che poi avrete dei bambini! San mi ha spiegato tutto! I bambini non arrivano con la cicogna, ma si fanno nel letto! Ma io e lei non li possiamo fare perché serve l’aggeggio che avete voi maschi tra le gambe...” aggiunse rattristendosi.
“Oddio, Kurt, sei incinto?? Blaine, io ti strozzo!!!” si scaldò Finn alzandosi.
“Oh. Mio. Dio. Ma siete seri?? Secondo voi posso restare davvero incinto???” replicò Kurt sconvolto. Britt annuì sorridendo e Finn alzò un sopracciglio pensandoci.
“Ehi, lo so anch’io che due maschi non possono fare figli!” si intromise Rory con il tono di chi la sa lunga.
“Ehi, Hummel, non c’è bisogno di scaldarsi così con la mia ragazza!” sbottò Santana tirando Britt per un polso fino a farla sedere sulle sue ginocchia. “Comunque, Britt, poi ti spiego anche perché nemmeno loro due possono fare bambini nel letto...”
“Ok.” annuì la bionda. Kurt sospirò alzando gli occhi al cielo, mentre gli altri se la ridevano beatamente, tranne Finn che sembrava ancora riprendersi.
“Ehm, ragazzi, mi spiace interrompervi, ma...avremmo una scaletta per le regionali da preparare...”
“Oh, Mr Schue...”
“Già, scaletta...”
“Giusto...”
Fecero un po’ tutti, ricordandosi solo in quel momento della presenza del professore nella stanza. Mentre l’uomo, un po’ perplesso per essere stato completamente ignorato, iniziava ad elencare pezzi di gruppi degli anni ottanta estraendo partiti dalla borsa appoggiata sul pianoforte, Puck si sporse dalla sedia, in modo da avvicinarsi un po’ a tutti per farsi sentire. “Comunque, se si parla di ragazze...She Hulk è decisamente la più figa. Sarà anche verde, ma le sue tette...sono...enormi!!” esclamò con un ghigno soddisfatto per aver avuto l’ultima parola, dato che gli altri annuirono senza ribattere. Gli unici furono Kurt e Blaine che scossero la testa ridendo. “Etero...” sospirarono all’unisono.