Buona lettura!
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Hate
In vita sua John non aveva mai realmente provato odio.
Certo, era stato preda della rabbia, del rancore, dell’insofferenza.
Ma l’odio...
Durante la guerra aveva visto cosa faceva agli uomini, come ne distorceva le priorità e quali orrori fosse in grado di generare. Mentre lui fin da bambino aveva sognato di diventare un medico, aveva giurato di salvare vite umane ed anche sotto le armi non aveva mai dimenticato la sua indole, naturalmente portata alla comprensione più che all’ostilità.
Persino ora non riusciva a sentire nient’altro che un doloroso senso di perdita.
Ma in cuor suo era certo che se avesse potuto incontrare Moriarty anche solo una volta – fronteggiarne l’atteggiamento insolente, sostenere la luce inquietante del suo sguardo – allora non avrebbe più avuto bisogno di cercare una definizione per l’odio, perché gli sarebbe guardare sé stesso.
Il destino però aveva scelto di essere crudele, privandolo anche di quell’unico appiglio.
Così tutto ciò che restava era il vuoto. E non ci sarebbe mai stato nulla, per colmarlo.