Looking for you
Oltre quell’essere –almeno in teoria- sempre perfetta e precisa, studiosa e diligente.
Qualcuno che non mi riempia di domande fastidiose, ma che allo stesso tempo non lasci in mano a me la conversazione.
Qualcuno che riesca a farmi apprezzare una passeggiata in montagna, nonostante la mia totale incapacità di affrontare qualunque sforzo fisico.
Qualcuno che capisca che amare la lettura non corrisponde per forza all’essere secchioni, e che non sbuffi troppo davanti alle mie frequenti visite alla biblioteca, e al mio bisogno di scribacchiare su qualunque superficie disponibile.
Qualcuno che capisca che Harry Potter non è solo un libro, ma la mia infanzia, e che i circhi sono dei posti orribili.
Qualcuno che apprezzi il mio amore per qualunque cosa verde, e l’odio per tutto ciò che è rosa.
Qualcuno che capisca che, a volte, camminare in silenzio, è bello.
Qualcuno che sappia anche qualcosa di matematica, possibilmente.
Qualcuno che sappia dirmi “sei bella”, anche se forse non è così vero.
Qualcuno che non sia Tu, insomma.
*angolino autrice*
Mai non si fosse notato, questo non è stato un San Valentino troppo felice, per me.
Forse questo racconto non dirà molto a tutte le persone felicemente fidanzate, ma magari colpirà di più quelle che ancora sperano di vedere arrivare un ragazzo biondo a cavallo, pronto a salvarle dalla strega cattiva.
Io non lo so, se esiste, il ragazzo giusto.
Forse il tempo delle favole è finito da un pezzo, ma io continuo a crederci.
Un bacione a tutte, nella speranza che -almeno un pò- vi sia piaciuto^^