Il sole era quasi del tutto scomparso, Kagome si apprestava a sistemare le ultime cose nel suo zaino prima di partire per l'epoca Sengoku. 
Kagome: « Bene! Ho quasi finito...credo ci sia tutto...cibo...medicinali...cambi...coperte...Si ho preso proprio tutto! Sono pronta! Finalmente tornerò da loro..è passata una settimana...mi mancano tanto...soprattutto...Inuyasha...». Quando la ragazza finì di formulare questo pensierò fu pervasa da un'immensa tristezza; sapeva bene che Inuyasha non provava lo stesso sentimento per lei, o per lo meno, non lo eguagliava. Infatti, lui pensava a Kikyo, la vera sacerdotessa. Nonostante questo la faceva soffire moltissimo, decise ugualmente di stare accanto al mezzo - demone. Avrebbe sopportato qualunque cosa pur di vederlo ogni giorno, pur di stargli accanto, tuttavia, da un pò di tempo a questa parte Kagome aveva il presentimento che prima o poi sarebbe giunto il momento in cui il suo cuore non avrebbe sopportato più il peso di questo dolore.
Nel frattempo entrò sua mamma in camera :
Sign. Higurashi :"Kagome tesoro ecco la tua divisa". 
Kagome :"Grazie mamma! Ecco cosa mi stavo dimenticando!"
Sign. Higurashi :"Kagome parti stasera giusto? Ho preparato delle cose da mangiare per Inuyasha e i tuoi amici...non dimenticarle!"
Kagome :" Ok mamma!".
Detto questo, la madre di Kagome uscì dalla stanza e nel mentre la ragazza indossò la sua divisa scolastica e prese lo zaino.
Kagome: «Quanto è pesante!!! Forse ho esagerato!»
Arrivata in cucina Kagome prese le pietanze cucinate dalla madre e si apprestò a raggiungere il pozzo mangia-ossa.
Sota:" Kagome, sorellina mi racccomando stai attenta!! Salutami il fratellone Inuyasha!"
Kagome:" Sota tranquillo! Mi raccomando fai il bravo!"
Sign.Higurashi:" Ciao Kagome! A presto!"
Nonno:" Kagome portami qualcosa di interessante dall'epoca Sengoku!"
Kagome:" Vedrò che posso fare nonno... -.-" Allora io vado! Ciaooo!"
Detto questo si tuffò nel pozzo e in pochi secondi fù nell'epoca Sengoku. Si arrampicò, ma non riusciva a trascinare lo zaino e poi sentì una voce.
Inuyasha:" Kagome ma quante cose hai portato? Poi è logico che non riesci a risalire il pozzo! Tz".
Kagome:"Inuyasha...ma cosa fai qua?"
Inuyasha:" Come cosa faccio? Sono venuto a prenderti per portarti al villaggio!"
Kagome al suono di quelle parole sorrise al mezzo-demone, che nel frattempo aveva preso in spalla sia lo zaino che la ragazza per dirigersi al villaggio. Arrivarono in un un lampo, cosa che stranizzò molto Kagome; infatti, Inuyasha solitamente preferiva andare lento e chiederle cosa avesse fatto nella sua epoca.
Kagome: «Chissà cosa ha Inuyasha...non è mai stato nè così taciturno, nè così veloce...e poi è venuto a prendermi ed è stato stranamente gentile... perchè? Non è che...no no...non voglio assolutamente pensarci...non adesso! Non rivedo Sango, Miroku, Shippo, Kirara e la vecchia Kaede da troppo tempo! Devo stare serena!"
Sango:" Heey Kagome ci sei?"
Kagome:" Eh? Ah si! Scusa Sango ero sovrappensiero! Come stai?"
Sango:" Bene!! Mi sei mancata tantissimo! Questa settimana sembrava non passare mai!"
Miroku:" Divina Kagome siete tornata! Ma che piacere!". 
Il benvenuto del monaco era accompagnato da una palpatina al sedere di Kagome. (Tipico suo!XD)
Sango:" Brutto bonzo pervertito!!!!" e nel mentre gli diede un sonoro schiaffo. 
Shippo:" Kagomeeeeeeeeeeeeeeeeeee sei tornata!!!!! Mi sei mancata così tanto!! Inuyasha mi picchiava sempre!!" detto questo il piccolo cucciolo di volpe si fiondò sulle braccia di Kagome.
Kagome:" Inuyasha è vero quello che ha detto Shippo??"
Inuyasha:" Non è colpa mia se è uno stupido piccoletto che si lamenta sempre quando sei nella tua epoca! Tz!"
Kagome:" Tranquillo Shippo...ora ci penso io..."
Il mezzo-demone nel frattempo aveva rizzato le orecchie ed era leggermente allarmato.
Kagome." Inuyasha..."
Inuyasha:" Si..." deglutendo rumorosamente.
Kagome sorrise :" A CUCCIAAAAAA!!!!!!!"
Inuyasha finì dolorosamente e rumorosamente a terra.
Inuyasha:"Dannata..."
Kagome:"Come scusa?"
Inuyasha:"No niente...Tz.."
Kaede: "Ciao Kagome!"
Kagome: "Vecchia Kaede! Come state?"
Kaede: "Le mie ferite stanno passando per fortuna..." 
La serata passò in fretta e in tranquillità. Tutti avevano aiutato Kagome a sistemare le cose che aveva portato ed aveva lasciato nello zaino solo l'essenziale.
Kagome: "Senti Sango..."
Sango: "Dimmi Kagome..."
Kagome: "Come si è comportato Inuyasha in questa settimana? Era strano?"
Sango:" Beh ora che ci penso stava spesso sopra il ramo di un albero a riflettere..."
Kagome: "Capisco.."
Ormai era tardi, il fuoco era spento e quindi tutti si rimisero a letto. Kagome non riusciva a dormire e andò fuori la capanna. Si accorse che in prossimità della foresta vi erano gli spiriti di Kikyo e in quel momento un'atroce dubbio la colse. Si guardò intorno e dentro la capanna ma di Inuyasha nessuna traccia. Il suo cuore inevitabilmente iniziò ad accelerare.
Kagome: « E' inutile che mi prendo in giro...sarà con lei...sicuramente con lei...voglio seguire uno di quei spiriti! Devo sapere...una volta e per tutte...»
Kagome iniziò a seguire uno spirito fino a che non raggiunse una piccola radura dove si trovavano Kikyo e Inuyasha. 
Kikyo: "Inuyasha cosa vuoi?"
Inuyasha: "Kikyo...io voglio te...già conoscevi la mia scelta! Io voglio proteggerti!" e dicendo questo l'abbraccio.
Kikyo: "Inuyasha...quindi tu mi ami?"
Inuyasha: "Si..Kikyio.."
Kagome sentì in quel preciso istante il suo cuore spezzarsi. Le lacrime cadevano calde e veloci sulle sue guance. Lui aveva fatto la sua scelta, ma non era lei.
Si allontanò da quel luogo e iniziò a correre. Non sapeva più cosa fare, sapeva che da quel momento tutto sarebbe cambiato. Correva ancora più veloce e continuava a piangere disperatamente. Arrivò al villaggio di Kaede e senza pensare più di tanto prese il suo zaino e scappò. Sango e Miroku si accorsero di tutto e capirono, infatti decisero di non fermarla.
Kagome correva ancora e in poco tempo arrivò al pozzo mangia-ossa. Lì si accasciò e iniziò a singhiozzare come poche volte aveva fatto in vita sua. Quello era un'addio e lei lo sapeva bene...
Kagome: «Che stupida che sono stata...ho cercato in tutti i modi di stargli accanto....ma...ma...non reggo più questa situazione...è stato chiaro...lui ama lei...non me...ha scelto lei...non me...che ingenua...in fondo come poteva competere una sua brutta copia?...»
La ragazza si destò dai suoi pensieri a seguito di un rumore proveniente dalla foresta. 
Kagome: «Sarà Inuyasha?».
Sentì ancora strani rumori, ma ancora non riusciva a scorgere niente al limitare della foresta. Ad un tratto davanti a lei comparve un demone con uno strano ghigno sul viso. In quel preciso istante lei si sentì perduta...