Forbice aveva una vera ossessione per Carta. Aveva provato in tutti i modi a farsela passare: pregare, cantare, fare addominali (per quanto sia possibile per una paio di forbici fare addominali); aveva persino svuotato il salvadanaio per pagare le sedute da uno strizzacervelli! Eppure era stato tutto vano ed ora Forbice si trovava in una forte crisi depressiva.
Inevitabilmente si venne a creare una situazione davvero spiacevole: con Forbice fuori gioco, Carta ne approfittava per vincere, a spese del povero Sasso che, non potendone più, decise di far ragionare una volta per tutte l'amica.
Difatti Carta si era montata la testa e stava per unirsi a Piano, Forte e Flash, il gruppo "in", dal momento che erano a stretto contatto con Nascondino.
Così, di nascosto, nella notte, Sasso e Forbice si introdussero di soppiatto nella stanza di Carta e la svegliarono.
-Cossuced?- farfugliò lei, intontita. I due la afferrarono, immobilizzandola. Ella non li riconobbe subito e si spaventò.
-Vi prego- cominciò. -Non uccidetemi! Mio padre possiede molto legname, potete chiedere un riscatto!-
-Non pensare alla morte!- le disse Sasso. -Cosa se ne farebbero un sasso e un paio di forbici con del legname? Dicci, ora, dove sei stata questo pomeriggio? Eri con Piano, Forte e Flash?-
-Ebbene sì- rispose Carta, tremante.- Sapete, mi hanno promesso molto inchiostro se solo avessi fatto in modo di lasciarvi per unirmi a loro.-
-Ci vogliono distruggere, allora! Bene, saranno loro a pagarla!-
-Oh, no! Loro sono molto buoni!-
-Ti sei messa dalla parte sbagliata, Carta.- le disse Sasso.
Forbice si mise a saltellare sul posto:- Oh, Sasso, allora posso?-
-No, Forbice!-
-Come no?! Ci ha traditi!-
-Sì, ma è proprio questo che vogliono loro! Distruggerci! Forbice, ti prego, non tagliarla! Contieniti!-
-Non ci riesco! Per favore!- In quel momento nemmeno il Gatto con gli Stivali di Shrek avrebbe saputo fare uno sguardo più tenero ed implorante di quello di Forbice, ma Sasso non si impietosì.
-Chiederemo un riscatto, Carta!- disse -Vogliamo il legname!-
-Scusa, Sasso- chiese lei, stupita - ma cosa ci vuoi fare?-
-Costruire un grosso cavallo di legno per ingannare Piano, Forte e Flash! Semplice, no?-





Spazio autrice: Ok, è una cavolata! E' nato tutto da un compito di italiano in cui dovevo scrivere il pezzo dell'Iliade con Ulisse e Diomede che incontrano e uccidono Dolone (non so se lo conoscete). Carta è Dolone, Forbice è Diomede, Sasso è Ulisse, Piano, Forte e Flash sono i Troiani.
Comunque ringrazio ITimberWolf per l'ispirazione (piccola pubblicità, date un'occhiata all'autore).
Fatemi sapere cosa ne pensate! :)
Un bacio,
Tea