NDA: Ho preso spunto da questa stupenda canzone di Rin e Len...vi consiglio di ascoltarla mentre leggete ;) http://www.youtube.com/watch?v=6QkmyFiD9YQ


"Un robot costruito da uno scienziato solitario."

-Su, apri gli occhi...- Una voce mi sollecitava ad aprire gli occhi...

Occhi.

Anche se non avevo mai sentito prima quella parola sapevo benissimo che servivano a vedere e dove si situavano.

Li aprii e mi trovai davanti un ragazzo di pressocchè dicianove anni. I lunghi capelli color cremisi erano raccolti in una coda, gli occhi ametista erano pieni di gioia e aveva le mani, ricoperte da sottili guanti bianchi, che mi accarezzavano il viso. Quel contatto era strano...cosi nuovo per me.

"Per dire com'è finita.."

-Non t'immaggini quanto sono felice...- Sussurra con un fil di voce.

-Felice?- Ripeto io confusa non conoscendo il significato di quella parola.

"..Un Miracolo."

-Sei il mio miracolo più grande...Rouge.- Qualcosa iniziò a bagnargli gli occhi per poi scendere sulle sue guance.

"Ma mancava ancora qualcosa..."

Si avvicinò ancora a me tentando di abbracciarmi e lo lasciai fare.

Mi lasciai stringere dalle sue forti braccia percependo il calore che emanava, mentre io ero freddissima.

"..Qualcosa che non può essere costruito.."

Si staccò dopo pochi secondi...perchè? Ero troppo fredda al tatto per lui?

-Sai...ti manca solo una cosa per essere perfetta.-

-Cosa?- Chiesi osservando i suoi occhi incupirsi leggermente.

"Che si chiama

KoKoRo"

-Un cuore.- Quando disse quella semplice parolina il sorriso gli tornò sulle labbra e mi accarezzò dolcemente la guancia con un dito.

"Un programma"

-Lo costruirò per te Rouge...solo per te.- Disse per poi allontanarsi e sedersi su d'una piccola poltrona nera rivestita in pelle che stava dinnanzi un'enorme computer.

-Ah, che maleducato...io sono Knuckles.- Si voltò appena mostrandomi i denti in un enorme sorriso pieno di speranza.

"Diverse centinaia d'anni passarono."

Il laboratorio che era stata la mia dimora e quella di Knuckles ormai era distrutto...cadeva a pezzi, mentre l'enorme ciliegio, a un centinaio di metri da casa, era in fiore.

"Lasciato tutto solo, il miracoloso robot ha deciso.."

-Lui me lo ha insegnato...- Dissi sapendo che nessuno mi poteva ascoltare..cosi mi diressi verso il ciliegio dove spesso mi portava per stare assieme.

"..Di esprimere un desiderio."

-Dovrei farlo quando vedo una stella cadente, o quando trovo un quadrifoglio...ma ora non importa...- Voglio solo esprimere il mio desiderio, ora.

"Voglio conoscere per cosa quella persona ha lavorato fino alla conclusione della sua vita, per creare per me, un

                                                        KoKoRo"

Espressi il mio desiderio, senza parlare, semplicemente chiudendo gli occhi e portando le mani al petto.

Alzando lo sguardo verso il ciliegio in fiore, vidi alcuni petali cadere in direzione del laboratorio, quasi mi volessero dire qualcosa.

Mi voltai e una luce rossastra illuminava la mia vecchia casa ormai quasi del tutto distrutta.

Corsi verso la mia dimora a passo spedito e vidi il computer, spento da non so quanti anni, acceso...era lui ad emanare quella luce.

Mi ci avvicinai e vi posai sopra una mano e una scarica di adrenalina m'invase.

Vidi lei...era proprio come me...o ero io ad essere stata creata a sua immaggine?

"Ora, qualcosa ha cominciato a muoversi.."

Vidi il suo incidente, un camion che la investì...Lui, Knuckles con il volto deformato dall'agonia, si era accasciato sul ciglio della strada, sperando che tutto questo fosse un incubo...

Sento un "tum tum" nel mio petto...ci poggio una mano sopra e il "tum tum" diventa più forte..

"..Un miracolo accellerato."

Fa quasi male...vedere quella donna a cui somiglio tanto, vedere tutto il dolore di colui che mi ha costruita...

Dolore.

Ha cercato d'insegnarmi cos'era e non lo capii mai...ma ora, era tutto diverso.

Capisco cos'è il dolore.

"Perchè le lacrime..."

Qualcosa di caldo e umido mi bagna le guance e gli occhi...Sfioro il liquido con le mani.

Lacrime.
"..Non vogliono fermarsi?"

Basta...questo dolore è troppo grande...mi dispiace cosi tanto per lui...non ho mai potuto rappresentare la donna che tanto amava...

Non ho mai adempito al compito per la quale sono stata creata e questo mi faceva sentire inutile, incapece...

Mi faceva piangere.

"Perchè sto tremando?"

Rabbia, dolore, frustrazione.

Capivo cos'erano...li sentivo dentro di me e sollecitavano il mio corpo a tremare.

"Il battito cardiaco accellera..."

Il petto fa male...il mio cuore...batte cosi forte...

"...E' questo il mio desiderato cuore?"

Anche se fa male..sono felice di averlo.

Mi volto e osservo il ciliegio...Provo un forte desiderio di andarci...

"Un robot costruito da uno scienziato solitario."

La osservai in tutta la sua bellezza...Teneva ancora gli occhi chiusi, sembrava che dormisse.

I capelli argentati non troppo lunghi le ricadevano leggermente sul viso, il seno prosperoso era coperto da una maglietta azzurra, il viso era perfetto...Non avevo compiuto nemmeno un errore.

Rouge, sei perfetta.

"Per dire com'è finita.."

-Su, apri gli occhi..- La voce quasi mi tremava..Non potei non trattenere un sorriso quando vidi i suoi stupendi occhi color verde prato aprirsi.

-Non t'immaggini quanto sono felice...- SussurraI con un fil di voce accarezzandole il viso.

-Felice?- Ripete confusa..gia, non conosci il significato di queste parole..

"..Un Miracolo."

-Sei il mio miracolo più grande...Rouge.- Non riuscii più a trattenere le lacrime dalla gioia.

"Ma mancava ancora qualcosa..."

L'abbracciai stringendola forte...Non ci credevo..avrei avuto un'altra chanche..

Ma poi, sentendo che non mi abbracciava, che stava semplicemente li, ferma, che mi accontentava, capii subito...

"..Qualcosa che non può essere costruito.."

Mi staccai leggermente intristito...avevo appena raggiunto un obbiettivo, ma mi ero scordato di inseguire quello ancora più importante.

-Sai...ti manca solo una cosa per essere perfetta.-

-Cosa?- Chiese studiando il mio viso.

"Che si chiama

                                                                                                                                      KoKoRo"

-Un cuore.- Mi bastò dire quella parola per farmi tornare la speranza.

"Un programma"

-Lo costruirò per te Rouge...solo per te.- Dissi accarezzandole il viso..ma ora dovevo andare a lavoro...Subito.

Cosi mi diressi verso il mio fidato computer e iniziai subito a lavorare. Avrei fatto questo ed altro per te amore mio...

-Ah, che maleducato...io sono Knuckles.- Mi voltai sorridendo imbarazzato per non essermi nemmeno presentato.

"Voglio insegnare e condividere con lei.."

-Su Rouge, andiamo..- Mi avviai verso l'imponente albero di ciliegio, che stava fiorendo, con la mia amata che mi seguiva.

"..La felicità e la tristezza degli uomini."

Non appena arrivammo li, la presi per mano e cantai una melodia allegra...il genere che ti canta la mamma da piccolo per farti ridere.

-Prova tu.- Sorrisi sperando che anche lei ci riuscisse.

Cosi aprì la bocca e una voce stupenda iniziò a cantare perfettamente quella canzoncina...ma senza alcun tipo di sentimento.

"Il miracoloso scienziato ha deciso..."

Ma io non voglio assolutamente arrendermi.

"..Di realizzare quel desiderio."

Dovesse costarmi la vita.

-Rouge, prima o poi ti donerò un cuore...- DIssi accarezzandole la fronte sorridendo, mentre lei chiudeva un occhio mentre con l'altro mi osservava.

A modo suo era alcuanto sbarazzina... Il che mi rendeva lo stesso felice.

"L'angoscia continua e solo il tempo passava.."

Gli anni scorrevano velocemente, mentre io continuavo a cercare di costruire un cuore per Rouge...senza però trascurarla...

Non sapevo se gradiva o meno le mie attenzioni, ma dato che si lasciava baciare e coccolare da me, non c'era motivo alcuno di preoccuparsi.

"Una voce che canta è lasciata alle spalle e..."

Ogni giorno la vedo cantare...è bravissima, mille volte più brava di qualsiasi cantante che abbia mai sentito...ma una cosa sola continua sempre a mancare.

"..Questo

                                                                                                                                                    KoKoRo"

Ricordi di lei, della mia amata che muore davanti ai miei occhi...tre giorni prima del nostro matrimonio...Rabbia e dolore si confondevano in un mix quasi letale.

Stavo per urlare tutto, quando...

"Io riesco a vedermi dentro i tuoi occhi.."

...Arrivi e mi afferri il camice osservandomi...Ormai sono più grande di te fisicamente...e tu sei poco più bassa di me.

Mi osservi con i tuoi occhi stupendamente perfetti e io riesco a rispecchiarmici dentro.

Non riesco più a trattenerti e ti abbraccio piangendo.

"...Che significato ha l'esistenza per te?"

Ti sussurro all'orecchio piangendo....ma tu non rispondi..

"Per lui il tempo non è infinito..."

Ti ho visto crescere....ho visto i tuoi capelli rossi diventare sempre più bianchi, i tuoi occhi diventare sempre più stanchi, il tuo viso sempre più anziano...

Finchè un giorno, semplicemente, te ne sei andato..io ti stavo per seguire, ma tu, sorridendo appena, mi dicesti di restare li...mi baciasti la fronte e andasti verso il ciliegio dove a volte passavamo intere giornate.

"Ma adesso lei non capisce ancora.."

Stavo per andarmene a morire...e non volevo che tu mi vedessi. Volevo andare sotto il ciliegio, il nostro amato ciliegio...Li avrei passato i miei ultimi attimi di vita...e ti avrei pensata Rouge..

"Perchè stai piangendo?"

Come tu non rispondesti mai alla mia domanda sulla tua esistenza, io non riposi alla tua sulle mie lacrime...Oh Rouge...sei ancora cosi...Pura.

"Mistero Cuore

Cuore Mistero..."

Corro tra i fiori di ciliegio che stanno cadendo sorridendo e gioendo come non mai...Finalmente capisco come mai volevi insegnarmi tutto questo.

"Mi hai detto come ci si sente ad essere felice..."

Ma io non potevo capire.

"Mistero Cuore

Cuore Mistero..."

Mentra raccolgo alcuni fiori allegramente...ti vedo...

Vedo il tuo corpo privo di vita accasciato sotto questo nostro albero...Ti osservo e non posso non rincominciare a piangere.

"Le cose dolorose che ho conosciuto.."

Solo ora le comprendo a pieno...solo ora comprendo a pieno tutto quando il dolore..

"Mistero Cuore

Cuore Mistero..."

Ripenso a quando non ti abbracciavo rimpiangendo di non poterlo più fare...

"Tutto è cosi profondo e doloroso..."

Sembra un vortice nero che t'inghiotte e che non ti lascia uscire...

Urlo tutto il mio dolore al vento, sperando che lo porti lontano e che qualcuno lo possa udire...e che magari pensi che qualcuno che ha un cuore è triste...

"Ora ho cominciato a capire..."

Perchè, perchè solo ora?

"..La ragione per cui sono nata.."

Non ho mai adempito al mio compito...Avrei dovuto rendere Knuckles felice...e non ci sono riuscita..

"Sicuramente è solo essere se stessi.."

Ma se non "funzionavo bene" perchè lui mi ha tenuto? Che, forse, mi amasse cosi com'ero?

"Si..."

Osservo ancora il tuo corpo...piango più forte e spero che tu possa vedermi ora...che tu possa vedere che ho un Cuore...

"Il primo Miracolo è stato..

Che sei nata."

Starsene qui, appoggiati a quest'albero ad aspettare la morte, non è il massimo...ma non voglio che lei mi veda...sono sicuro che non tornerà mai qui..almeno lo spero..

Oh Rouge, alla fine ho finito per amarti anche più dell'originale...

"Il secondo Miracolo è stato...

Il tempo che abbiamo trascorso insieme."

Penso a tutte le volte che cantavi la sera per me...a tutte le volte che stava semplicemente abbracciati l'un all'altra in silenzio...osservando le stelle...

"Il terzo Miracolo...

Non ancora..."

Piango e ti penso mentre la morte mi trascina via...

"Il terzo Miracolo non si è verificato ancora..."

Non so quanto tempo sia passato...ma ora ti vedo...so che sei qui accanto al mio corpo privo di vita e mi osservi...Non sono forse lacrime quelle che sgorgano dai tuoi occhi?

 

"Il messaggio viene ricevuto."

Urlo il mio più grande desiderio al Cielo e prego cosi che possa essere esaudito...Voglio che Kncukles mi veda ora...Con il Cuore che lui tanto voleva donarmi..

"...La Fonte è... Dal Futuro!"

Non so come, non so il perchè, ma Knuckles abbracciò la sua amata Rouge stringendola...Era tornato in vita per lei...
 il miracolo era accaduto, ma non sarebbe stato infinito...loro due si sarebbero potuti vedere per poco tempo..

"Io posso dire..."                                                                                                                                "Ho raggiunto in poche centinaia d'anni"

I due si osservano...lui sognante, lei arrossendo...

"..Vere parole!"                                                                                                                                                             "Questo momento.."

Rouge, arrossendo, si avvicina a Knuckles che, sorridente, la stringe a se.

"Le dedico.."                                                                                                                                      "Una voce cantata da un angelo del futuro.."

Lei voleva poter cantare con il cuore, per poter dimostrare di essere cambiata...e lui non vedeva l'ora di poterla sentire...di poter sentire il suo Angelo.

"A te!!"                                                                                                                                                 "..Una canzone cantata dal suo Cuore!"

Ora erano l'uno difronte all'altra e si osservavano..Rouge era pronta a cantare e sentiva il cuore battere a mille...

"Grazie..."                                                                                                                                                                     "Il primo miracolo è stato.."

Mentre Rouge stava cantando Knuckles ringraziava sussurrando chiunque era l'artefice di questi miracoli..

"..Per avermi portata in questo mondo."                                                                                                                               "..Che sei nata."

Entrambi alzarono gli occhi al Cielo e po tornarono a guardarsi.

"Grazie..."                                                                                                                                                         "Il secondo miracolo è stato.."

I due si strinsere dolcemente le mani sorridendo..

"..Per i giorni che abbiamo passato insieme."                                                                          "..Il tempo che abbiamo trascorso insieme."

Rouge voleva sussurrare il nome di colui che amava, cosi anche Knuckles...ma entrambi erano occupati ora...

"Grazie..."                                                                                                                                                                 "Il terzo miracolo è stato.."

Lei doveva finire di cantare e lui doveva ringraziare..

"..Per tutto ciò che mi hai dato."                                                                                            "..Un cuore veramente sincero da te nel futuro."

Intrecciando le proprio dita i due si avvicinarono ancora di più.

"Grazie."                                                                                                                                                "Il quarto miracolo non è necessario."

I loro corpi erano attaccati...i loro visi cosi vicini..

E cosi, il miracolo finì...Kncukles dovette lasciare la sua amata...ma lo fece baciandola dolcemente sulle labbra...mentre il suo spirito ormai stava scomparendo.

Donò a Rouge la solitudine, affidandole la chiave per il miracolo...

Ma il miracolo in realtà era durato solo un secondo...un secondo che era sembrato immenso..

Il Cuore era troppo grande per lei...Cosi, incapace di sopportare questo peso, Rouge andò in cortocircuito e non si mosse mai più...Chissà, forse aveva raggiunto Knuckles..

Tutta via sul suo volto c'era un sorriso...

...Sembrava davvero un Angelo.