Anime & Manga > Digimon > Digimon Adventure
Ricorda la storia  |      
Autore: HikariKanna    24/09/2006    8 recensioni
Una professoressa che ama Dante,due tazze di cioccolata fumanti e l'atmosfera natalizia riusciranno a far dichiarare due timidissimi Takeru e Hikari? Lo scoprirete leggendo questa zuccherosissima fanfiction!!^^
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hikari Yagami/Kari Kamiya, Takeru Takaishi/TK
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
“Dai,Hikari

Chocolat
 

 


                                                        

 

“Dai,Hikari!Che ne dici?”

È un freddo mattino di dicembre,proprio il giorno degli inizi delle vacanze natalizie.

“Ma,Takeru…sei sicuro che non disturberei?Dopotutto fra due giorni è Natale e…”

Vediamo due ragazzi fermi davanti alla non proprio amata scuola;stanno discutendo.

“Non disturberai affatto!Anzi,così mi aiuterai a studiare letteratura…”

“Ma è il primo giorno delle vacanze…”protesta vivacemente la ragazzina bruna.
“Ti prego!!Poi non avrò più tempo di studiare!”risponde il biondo.

Lui la guarda con occhietti supplicanti,e lei è troppo altruista da potergli dire no .

“E va bene…giusto perché sei il mio migliore amico!”
Lui la ringrazia con un bacio sulla guancia,e sale sull’autobus.

Lei si sfiora la guancia. Adesso scopriamo un po’ di più sul suo conto.

La ragazza si chiama Hikari Yagami,ha 16 anni e la persona che le ha appena dato un bacio sul viso si chiama Takeru. Takeru Takaishi,da otto anni il suo migliore amico.

In realtà,mentre Hikari cammina per strada,ci rendiamo conto che lei è davvero troppo felice per un semplice bacio e un invito ricevuto da un amico. È che Hikari non sa più se quella è una semplice amicizia.

Dovrà chiedere consiglio a suo fratello Taichi:come ci si comporta in questi casi,quando ti invita una persona che ti piace?Hikari sospira ed entra in casa,odia i dilemmi d’amore…quasi quasi erano più facili le battaglie a Digiworld!

“Ciao!Sono a casa!”
“Bentornata Kari!”

“Mmm…ciao mamma…che stai preparando di buono?”
“Ecco…stavo cercando di unire i piatti natalizi,che sono pieni di colesterolo, con qualcosa di veramente salutare. Ma è più difficile del previsto…”

Kari storce il naso,e si siede sul divano. Sua madre è fissata con la cucina salutare.

“Basta che tu non faccia il tacchino fatto esclusivamente di erbette,mamma…”

“No,credo che per una volta ci accontenteremo dei cibi ipercalorici che amate tanto voi ragazzi.”

La madre sospira. Poi fissa attentamente la figlia,che ha un’aria quasi sognante.

“Piccola,ho capito che iniziano le vacanze,ma non è un po’ esagerato perderti così fra le nuvole?”

“Eh?Cosa?Oh,mamma,non è per la scuola,no…”
“E allora perché hai quella faccia?”

“Ma quale faccia?!”

“Cosa ti è successo?”
“Ma niente di speciale…solo, oggi devo andare da Takeru...”

“Ah,allora si spiegano molte cose…”La madre sorride sorniona,mentre Kari si imbarazza sempre di più. Odia parlare di queste cose!

“E dimmi,gliel’hai già preso il regalo di Natale?”

“Sì…è un videogioco…sinceramente non capisco cosa ci trovi,ma gli piace  e…”

“Non sempre potete avere gusti uguali,tesoro.”dice saggiamente la signora Yagami.

“Ciao mamma!”

“Oh,ecco che l’atmosfera si ravviva un po’!Ciao Tai!” Entra nella cucina un ragazzo,più grande di Hikari,e caratterizzato da una folta chioma ribelle e da un carattere davvero trascinante.

“Fratellone…”

“Buongiorno,donne della mia vita!Cos’è questo profumino?” Tai si è accorto della strana atmosfera e sta cercando di renderla più serena. Altrimenti,che feste natalizie sono?

“Prove di tacchino fatto di erbe!”

“Che?”

Il giovane diciannovenne si gira verso la sorella. La madre ha sempre avuto un gusto particolare in cucina,ma fino a quei livelli…

“Mamma,dimmi che non è la verità!”

“No,Taichi,sta tranquillo…mangerai grassi e colesterolo al 100%!Ma non ci tieni neanche un po’ alla tua salute?”

Taichi nel frattempo si è diretto verso il frigo,pronto a fare scorribande. Con la bocca piena di non si sa esattamente cosa,mugugna: “Vuol dire che morirò grasso e felice,mamma!”

Kari sorride. Adora la sua famiglia,e le piace il clima natalizio. Ma al contempo è nervosa. Non crede che Takeru l’abbia invitata solo per studiare Dante. Di certo vorrà darle il suo regalo. Ma conoscendolo,può darglielo anche la sera del 24 stesso…e se è per qualcos’altro?E poi,lei dovrà dirgli che non è più solo un amico?E lui la prenderà bene?AIUTO!Kari si prende la testa tra le mani,suscitando così l’interesse del fratello.

“Sorellina,ma che hai?”

Hikari cade dalle nuvole. “Eh?”
“Lasciala perdere,Taichi…è persa nel mondo dei sogni!”

Tai inizia a preoccuparsi.

“Kari,ma stai bene?”

“Sì…però ho bisogno di parlarti…”

In quel momento qualunque cosa stia nel forno,lo fa quasi esplodere. Poco dopo si leva una puzza tremenda,e la madre stessa chiama il Take Away più vicino.

Mentre aspettano il pranzo,Taichi si fa dire il motivo di tanti pensieri.

“Non è nulla di speciale,Taichi…”
“Ma ci stai pensando,e tu dai sempre e solo peso alle questioni importanti.”

Kari sospira,e si alza dal divano per guardare fuori dalla finestra. In giro non c’è quasi nessuno,ma l’atmosfera è comunque suggestiva.

“Lo so,forse sarò stupida…però oggi Tk mi ha invitata a casa sua,con la scusa di studiare Dante e l’Inferno…”
“Dante?!Ma siamo giapponesi!Chi cavolo fa studiare Dante qui?!Non era italiano?”

“La nostra professoressa si è recata in Italia quand’era giovane,ha scoperto Dante e se n’è innamorata…quindi ha introdotto di straforo la Divina Commedia nei nostri programmi…”

“Che paranoia…Ma a quanto mi sembra di capire,tu sei nervosa per questo invito…”

“Sì…”
“E perché mai?Non è la prima volta che vai a casa sua!”

“Oh,Taichi,non è questo!”

“E allora cos’è?”Lui la guarda stupito.

“Uff…sei proprio lento a capire le cose…”

“Capire cosa?” Ma ci è o ci fa?

“Che adesso mi piace Takeru,stupido!”

Ecco,l’ha detto. Ha detto una cosa che ha scoperto molto tempo prima,ma che ancora non ha avuto il coraggio di ammettere… diciamo che suo fratello fa uscire sempre il meglio di lei!

“COSA?”

“……” ////

Poi lui ride.

“Che hai da ridere così?”
“Ecco perché! Quindi tu non sai come comportarti in casa sua…”
“No…”Hikari è diventata sempre più rossa,non credeva fosse così difficile esprimere i propri sentimenti. Ed è suo fratello,figurarsi se fosse Takeru.

“Comportati come hai sempre fatto. Se tu gli piaci,te lo dirà lui. Dopotutto,è lui che ti ha invitata.”

Vero. Hikari sospira sollevata. Forse suo fratello non è così stupido. 

                                                              ****

“Takeru,va’ ad aprire la porta!”

“Sì,mamma!”

È primo pomeriggio e vediamo un’altra casa,un’altra situazione familiare. Takeru,il ragazzo biondo che è nella mente di Hikari, vive solo con sua madre,ma ormai quella situazione non gli dà più fastidio. Ha invitato la ragazza che gli piace da tanto tempo. Ed è proprio quella ragazza che si ritrova davanti,quando apre la porta. Quanto ci ha pensato prima di invitarla!In realtà non l’ha fatto solo per l’Inferno. Vuole sapere cosa gradirebbe Kari per Natale…non vuole farle un regalo stupido. Ed è anche per un altro motivo.

“Ciao,Hikari!Entra!”
“Con piacere…non sai il freddo che fa!Salve,signora Takaishi!”Hikari abbozza un sorriso.

“Ciao,Kari!”

Natsuko,la madre di Takeru,ha parlato molto col figlio a pranzo. Non c’entrano Dante,Virgilio,Caronte,e non c’entra molto neanche il Natale. È qualcosa di più…profondo…

Così lei ha deciso di lasciarli da soli,sapendo che sono due ragazzi alquanto affidabili.

“Scusami,cara,ma ho qualche commissione da sbrigare!Vi lascio soli…Takeru,lì ci sono le bustine per la cioccolata,fa’ il cavaliere e preparane un po’!” Prende le chiavi tranquilla,sorridendo al pensiero del Natale che aiuta i giovani innamorati. Forse sarebbe anche il momento di andare a trovare l’altro figlio Yamato e…Hiroaki…

(credo che questo sia il vero nome del signor Ishida…Altrimenti ditemelo!nda)

“Sì,mamma…”Takeru ha il tipico sguardo:prima-te-ne-vai-meglio-è.

D’altro canto,è molto grato alla madre. È stata molto comprensiva.

“Su,Takeru,fa’ il cavaliere!”Hikari lo prende in giro,scherzosamente.

“Ok…che gusto vuoi?”

“C’è la cioccolata bianca?”
“Certo…io prenderò la bustina al gusto gianduia.”

Takeru prepara subito due tazze fumanti,le pone su un vassoio e le porta in camera sua. Che imbarazzo,per entrambi,stare in camera da soli,e non saper che dire. Takeru rompe il silenzio.

“Sai che non so ancora che regalo prenderti?Che vorresti?”

“Oh…”Hikari è delusa. Allora non l’ha invitata per darle il regalo…davvero solo per Dante.

“Che c’è?”Takeru sorseggia un po’ della cioccolata bollente.

“Nulla…Dai,apriamo il libro.”

Hikari non ha ancora bevuto nulla dalla sua tazza.

“Dunque…cosa dovrei aiutarti a capire di Dante,Takeru?”

“Proprio l’ultima cosa,sai quando sono stato ammalato?Ecco…Paolo e Francesca,non ho capito bene la loro storia…come mai lei si innamora proprio del cognato?”

Hikari apre il libro.

“La risposta è già scritta…leggi qui.”

“Noi leggiavamo per diletto

di Lancillotto come amor lo strinse:

soli eravamo e sanza alcun sospetto.

Per più fiate li occhi ci sospinse

quella lettura e scolorocci il viso;

ma solo un punto fu quel che ci vinse.

Quando leggemmo il disiato riso

esser baciato da cotanto amante,

questi,che mai da me non fia diviso,

la bocca mi baciò tutto tremante.

Galeotto fu il libro e chi lo scrisse:

quel giorno più non vi leggemmo avante.”

Più volte mentre Takeru legge Hikari si volge a guardarlo. Quanto vorrebbe che la storia di Paolo e Francesca si riflettesse su di loro…Soli…stanno leggendo un libro…Si guardano negli occhi…E all’improvviso lui bacia lei…ma l’amor cortese è bello che morto!

“Ahhhh…quindi è perché leggevano un libro…per così poco?!”

“Come,per così poco?A leggere storie d’amore poi uno ci si immedesima!”

Inutile…Takeru certo non è Paolo!

“Non riesco a comprendere perché tu mi abbia invitata…sei una persona intelligente,puoi recuperare facilmente le nozioni!”

Takeru non capisce perché lei dica così e ribatte:“Ma tu riesci sempre ad affascinare le persone,quando spieghi!Ecco perché ti ho invitata…ma non era solo per questo…”

Hikari arrossisce,non si aspettava questo insolito complimento. Decide di bere un po’ della cioccolata. Mmm…buonissima!

“Hikari,fa’ attenzione a non sporcarti!”

Sì,perché Hikari ha dei curiosi baffetti bianchi appena sopra le labbra.

“Anche tu sei sporco,Tk!”Sì,in effetti anche lui è tutto marrone.

“E me lo dici adesso!?”

“Sei divertente!”

Si mettono a ridere…la delusione di Hikari è durata poco. Sa che Takeru non offende di proposito le persone. La colpa è solo sua,perché si è illusa da sola,ma meglio non pensarci. Meglio rimanere amici,anche se fa un po’ male…

A guardare meglio Takeru,si accorge che anche la maglia è macchiata.

“Mamma mia,Tk,sei proprio impossibile!Vado a prendere uno smacchiatore.”

Hikari torna subito,mentre Takeru si chiede perché stia andando tutto storto. Hikari sembra distante,quasi delusa;lui si è macchiato quasi come un bimbo e la storia di Paolo e Francesca è così triste…non si direbbe che fra due giorni è Natale.

Kari torna,e inizia ad armeggiare con la sua maglia. È così vicina a Takeru… Ad entrambi batte il cuore forte,e la macchia di Tk se ne va .

Lui all'improvviso l’attira a sé con un braccio,perché sente che è un po’ nervosa. Vorrebbe rassicurarla,però sortisce l’effetto contrario.

Kari non dice nulla, ma può sentire il respiro di Takeru vicino a sé…davvero è meglio rimanere solo amici?

È così difficile.

Per Takeru,oltre alla macchia,va via l’imbarazzo. Tanto vale provarci…sa che,male che vada,resterebbero amici…

Hikari improvvisamente sente le labbra di lui. La sta baciando…

Il gianduia incontra il bianco,due adolescenti toccano con mano la felicità,la luce sfavillante di fuori inonda ,quasi a farlo volutamente, questo momento. Fuori c’è un tripudio di colori e d’amore. E tutto quello che possiamo vedere dentro sono due tazze di cioccolata non ancora vuote,e due ragazzi uniti in un bacio reso ancora più dolce per i superstiti baffetti.

I due si staccano,rossi in viso. Non riescono quasi a guardarsi in faccia. Poi ognuno finisce la propria tazza,sempre in silenzio.

“Te.”

“Cosa?”

Kari ha parlato,e ha spiazzato Takeru.

“E una tazza di buona cioccolata.”

Takeru è sempre più sconcertato,non le ha neanche detto cosa prova per lei…che l’ama da una vita…

“Che c’entra il cioccolato?”
Hikari l’abbraccia,sempre più bordeaux .

“Te e il cioccolato…è ciò che amo di più…”Silenzio. Takeru è decisamente sollevato,e risoluto a parlare anche lui.
”Kari…anch’io…ti voglio bene…no,che stupido!”Si da un colpo in testa da solo.” -Ti voglio bene- lo dico a mia madre… io…ti…ti amo...!”

Tk sorride per lo sforzo fatto e la stringe più forte a sé. Kari lo circonda a sua volta con le braccia,sussurrando che in fondo era questo che voleva per Natale.

Magari Takeru non ha risolto davvero il problema del regalo,però ha trovato molto,molto di più. Ha trovato l’amore nel modo più dolce possibile.

                               *************Fine*************

 

Ok,ok,la mia testa è completamente andata in questo periodo(in realtà,non dovrei usare internet…ma ho fatto una piccola eccezione per pubblicare questa ficcy!^^)…ah,come fa male studiare! Ma avevo bisogno di taaaanta dolcezza per Tk e Kari… Inutile dire che l’ “ispirazione” mi è venuta pensando(in realtà l’idea per questa ficcy è nata a luglio,un giorno che non avevo nulla da fare!^^”) ai pomeriggi che avrei passato studiando il Sommo Poeta e bevendo la mia adorata cioccolata bianca!^^ Ma credo che voi l’abbiate capito…^_- Non vi preoccupate che sto scrivendo il nuovo cappy di “Angeli del cuore”!

Grazie in anticipo a chi arriverà fino a qui e a chi avrà lo stomaco tanto forte da voler recensire…non temete,non prenderete il diabete!(almeno spero…)XDXDXD

HikariKanna

 

   
 
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Digimon > Digimon Adventure / Vai alla pagina dell'autore: HikariKanna