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Autore: Shadowshine    20/02/2012    2 recensioni
Questa poesia è stata scritta insieme ad un gruppo di amici; la poesia era un assegno scolastico, ma è diventata molto di più...credo ognuno di noi, a modo suo, ne abbia ricavato qualcosa di utile. Ci siamo posti come obiettivo quello di non parlare dell'amore, ma è l'unica cosa sulla quale ci siamo espressi meglio...
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Il mio sguardo vagava tra la folla
cercando il tuo disperatamente
mi sentivo chiuso in una bolla               
 
 tra gli sguardi della gente indifferente;
con l’anima rapita
e il cuore mio dolente
 
pensavo a te ferita;
con l’orgoglio ormai distrutto
t’ho lasciato in fin di vita                    

 mi sentivo un farabutto.                                                        
 in mezzo a questi pensieri
 ti vedevo dappertutto.
 
D’un tratto apparisti, realmente c’eri;
il mio cuore ebbe un sussulto.
Capii, i miei sentimenti eran veri,
 
mi sentivo come in un tumulto.                                   
Della mia serenità ero privato                            
mi sentivo un insulto della società.                               
 
Mi venne incontro,ero alienato
dai suoi occhi azzurro cielo;
speravo mi avesse perdonato,
 
dei miei peccati non ero fiero.
In quel momento freddo un fuoco                   
nel petto mi scoppiò sincero:
 
per me, lo ammetto,  era un perverso gioco,
per me il tempo ormai è passato,                         
per me l’amore dura poco.
 
In verità colui che ha amato
è sì integro, ma solo nel corpo
e tutto ciò che è dentro il suo tempo ha lasciato.
   
 
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