" giochiamo a obbligo e verità " esultò Luce, la mia migliore amica, in quel momento mi trovavo in cerchio insieme ad alcuni miei amici, e c'èra anche il ragazzo che tanto odiavo, Justin Drew Bieber.
Tutti quanti annuirono, anche io, ma non mi andava molto di giocare.
" comincio io " esclamò Christian, un'amico di Justin.
Si guardò intorno, " Luce obbligo o verità? "
" obbligo "
" devi baciare Chaz " Luce sgranò gli occhi arrossendo, aveva una cotta per Chaz da quando aveva 13 anni.
" obbligo "
" devi baciare Chaz " Luce sgranò gli occhi arrossendo, aveva una cotta per Chaz da quando aveva 13 anni.
" sulla guancia? " chiese lei
Christian rise " no no, in bocca e con la lingua "
Luce divenne ancora più rossa, io guardavo la scena divertita, Luce si avvicinò timorosa a Chaz, si sfiorarono
per alcuni secondi prima di baciarsi, li bacio durò alcuni minuti, e quando si staccarono tutti i presenti
urlarono un " oooohhh " facendo arrossire persino Chaz.
" ora tocca a me " disse Chaz, " Christian, obbligo o verità? "
" obbligo "
" devi uscire fuori casa e correre in mutande "
" obbligo "
" devi uscire fuori casa e correre in mutande "
Tutti quanti scoppiarono a ridere " ok, va bene " Christian si alzò e uscì di casa, noi lo seguimmo, si tolse i
pantaloni rimanendo in mutande e fece il giro della casa correndo, per sua fortuna, era tutto buoi e in giro non c'èra anima viva.
Si rimise i pantaloni rientrando dentro.
Ora era il turno di Luce " Hope, obbligo o verità? "
" obbligo "
" devi baciare Christian "
" obbligo "
" devi baciare Christian "
Annuì, tanto non era la prima volta che lo baciavo, era già capitato una volta, quando mi piaceva,
ma poi la cotta per lui passò.
Mi avvicinai verso Christian " e io che pensavo che fossi una suora " sentì ridacchiare Justin, sempre
quei commentini fuori posto " sta zitto Bieber " detto questo baciai Chrstian.
" non riscaldarti tanto " commentò Justin
" fatti i cazzi tuoi " risposi
" ragazzi ora faccio io " questo era Ryan, che mise fine anche alla mia discussione e a quella di Bieber.
Guardò prima Justin e poi me... no che aveva intenzione di fare?
" Justin, obbligo o verità? "
" obbligo "
" Justin, obbligo o verità? "
" obbligo "
Si alzò in piedi tirando fuori dalla tasca delle manette, " e quelle da dove le hai prese? " gli chiese Luce
Ryan sorrise " se non ricordi, mia madre è una poliziotta " si avvicinò a Justin " tu e Hope " no perché aveva detto il mio nome? " dovrete rimanere con le manette insieme per tutta la sera, visto che litigate sempre non vi farà male "
Justin si limitò ad annuire, mentre Ryan gli metteva una manetta al polso e poi dopo senza neanche chiedermi il permesso, velocemente la mise anche a me.
Perfetto, odiavo quel maledetto gioco.
Justin si sedette accanto a me, guardai l'orologio per evitare il suo sguardo, era mezza notte, per fortuna che
il giorno dopo era sabato.
Il gioco andò avanti a lungo, tra una risata e l'altra si fece molto tardi.
Mi alzai, e di conseguenza, si dovette alzare anche Justin.
" ok, adesso dovrei tornare a casa, Ryan che ne dici di levarci le manette? " gli chiesi impaziente
Ryan mi sorrise " ok, va bene, aspetta che prendo le chiavi che ho n tasca "
Si infilò una mano dentro i suoi jeans, alzò lo sguardo e mi guardò preoccupato.
" cosa c'è Ryan? " chiesi allarmata
Ryan mi guardò ancora più preoccupato " emm..... ho perso le chiavi "
Io e Justin sgranammo gli occhi " COSA?!?!? " urlammo all'unisono
" eh, le avevo in tasca, devono essermi cadute da qualche parte " affermò guardandosi intorno nella speranza di ritrovare le chiavi
" tua madre non ne ha un doppione? " domandò Justin
Ryan annuì, sospirai sollevata " e valle a prendere " gli feci cenno di muoversi.
" ehmm.... è fuori per tutto il week-end, torna lunedì pomeriggio "
Sbuffai " perfetto, due giorni con lui? non ce la posso fare! non c'è un modo per togliere le manette? "
Mi fece cenno di no con la testa, " se vuoi puoi rimanere a dormire qui da me " affermò Justin
Annuì " certo, però prima chiamo mia madre e le spiego la situazione, non vorrei che si preoccupi "
Tutti quanti se ne andarono, rimanemmo solo io e Justin in casa.
" beh, potremmo approfittarne.... " mi sussurrò Justin all'orecchio malizioso
Lo guardai male " non ci pensare nemmeno "
" beh, potremmo approfittarne.... " mi sussurrò Justin all'orecchio malizioso
Lo guardai male " non ci pensare nemmeno "
Oltre ad essere antipatico era anche un pervertito, una giornata peggiore di quella non ci poteva essere, o si?
*OCCHI A ME*
oggi stavo pensando a qualche storia,
e mi è venuta in mente questa, spero che
vi piaccia! ci ho messo un bel po a scrivere
il primo capitolo, recensite please :D baci
il primo capitolo, recensite please :D baci
BiebersWife :D