3. I put a spell on you [“E quel
mio cuore d’inverno è un fiore di primavera.”]
Non ricordava neanche quanto tempo fosse passato dall’ultima volta che si
era sentito così – stregato?
Nel corso della sua lunga, lunghissima esistenza – Antico, così lo definivano – si era infatuato di molte
e bellissime donne. Le aveva viziate, venerate, amate – scopate.
Ma non si era mai sentito così perso d’innanzi ad una di loro, una
novellina, vampirizzata da poco più di un anno.
L’aveva vista entrare in quella sala avvolta in quell’abito blu –
tulle e ricami – ‘ché quando gliel’aveva fatto
recapitare alla porta si era immaginato solamente di vederlo finire sul
pavimento. Aveva sognato di ammirarla vestita unicamente del suo braccialetto –
diamanti che sperava potessero farla sua.
Era rimasto incantato a fissarla, quasi lei gli avesse davvero fatto un
incantesimo.
Doveva di sicuro essere una qualche sorta di stregoneria, decisamente,
perché erano secoli Klaus non provava qualcosa di simile – strana e bellissima Caroline.
__________________
Servono parole? Mi sono innamorata di questi due che sono stata
OBBLIGATA scriverci qualcosa.
La canzone del titolo, che funge anche da sottofondo alla drabble,
è “Strange e Beautiful” degli Aqualung, perfetta per questi due.
Dritto dalla 3x14.
Klaus ha un Monet in casa e dipige paesaggi esposti
poi all’Hermitage. No, dico, parliamone.