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Autore: Lia Cubbins    21/02/2012    1 recensioni
Questa è la mia prima OS-e non è bellissima-ma spero di migliorare!
La dedico a mia mamma,che raccogliendo un semplice anello mi ha ispirata,e a mia cugina&le mie TesoreH,che mi sostengono e sopportano sempre.
Buona lettura!
Baci
-Lia
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Jared Leto, Nuovo personaggio, Shannon Leto, Tomo Miličević
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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We were the kings and queens of promise
We were the phantoms of ourselves
Maybe the children of a lesser God
Between heaven and hell ..
Heaven and hell..


''Ragazzi,sono stanchissimo..mi dispiace,non ce la faccio più''- non dormivo da giorni.
Provavamo da ore e ore,tutto era perfettamente pronto per il concerto del giorno dopo.

''Anche noi-Shannon parlò anche a nome di Tomo-ci vediamo domani allora! Non sto nella pelle,l'Italia è fantastica''
Ero troppo stanco per rispondere,quindi mi alzai,misi la mia chitarra nella custodia e sorridendo uscii dalla stanza.

BAAAAAAAMMMMM

''JARED!!!!! Stai bene? Ma come...!?''-sentì Shannon che mi urlava e non capivo perchè.
''Guarda che sono solo caduto dalle scale..aio...!''
''SOLO!? Hai fatto un casino..e guarda che taglio hai sulla fronte! Alzati,ti porto all'ospedale,è meglio se controlliamo il taglio..''
''Chiama Tomo,da solo non ce la farai!''
Fece come gli avevo detto e insieme mi accompagnarono all'ospedale.
La sala d'emergenze era stracolma di gente,alcuni anche svenuti.
Un'infermiera mi offrì una sedia a rotelle,lasciando così che le spalle di mio fratello e di Tomo riposassero per un pò.

''Grazie mille,dovrò aspettare molto? Mi fa veramente male.''
''Mi dica il suo nome e cognome''
''Jared Leto''
''Aspetti qua''
Quella ragazza era visibilmente stanca,scommetto che lavorava da tante ore.
Entrai nella sala d'attesa spinto da Tomo,che dopo si sedette imparte a me.

''Ma mio fratello deve sempre sparire senza avvisare?''

''Sai com'è fatto...''

Passarono pochi minuti e sentì chiamare il mio nome.

''MA SCUSI,LE PARE NORMALE? Noi siamo qua da ore,e adesso passa prima lui perchè è famoso? Non mi sembra giusto,mia mamma è svenuta 2 volte!''

La ragazza era veramente arrabbiata,e in fondo aveva ragione,ma la mia gamba faceva male e il giorno dopo avrei avuto un concerto.

Tomo non fece caso alle lamentele e mi portò nella sala visite,seguiti dal dottore.

''Ecco..e se la tira tanto che non risponde!''

La visita fu veloce.

 

Un mese a riposo.Niente concerti,niente giri in città e sopratutto non dovevo camminare.

Sarei stato in casa per un mese intero.Non sopportavo l'idea di cancellare 7 date del tour,avevamo lavorato sodo.

 

''Jared,io e Tomo non possiamo stare sempre qua,quindi abbiamo deciso di chiamare una ragazza per aiutarti mentre non ci siamo''-non avevo mai visto mio fratello cosi preoccupato.

''Grazie,ma mi sono solo rotto una gamba,posso ancora camminare con le stampelle! E poi non ho bisogno di nessuno!''-cominciavo ad arrabbiarmi.

''Ho chiesto anche a Vicky,le sarebbe piaciuto ma non può,mi dispiace.''-anche Tomo era preoccupato.

''Vicky ha troppo da fare,è comprensibile. Ma io me la cavo!''

 

''Non ho intenzione di discutere,la ragazza arriverà alle 12.Sii gentile,per favore!''

Detto questo uscirono dalla stanza e poi di casa.

Mi annoiavo a morte,la mia casa era grande e vuota lo sembrava ancora di più.

Decisi di accendere la TV e di cercare di prendere sonno prima che arrivasse la ragazza.

Continuavo a non capire la necessità di una persona che mi aiutasse,in fondo avevo 35 anni,no?

Sul canale 8 trasmettevano My So-Called Life,devo dire che ero veramente figo qualche anno fa.

Il campanello suonò e interruppe il mio riposo. Andai ad aprire il più in fretta possibile.

 

''Non è possibile,ma stiamo scherzando?''- non ci potevo credere,non poteva essere lei!

Era alta e snella.Aveva due occhi verdi stupendi,li notai subito sotto il ciuffo che le copriva la fronte. I tacchi e un vestito corto accentuavano due gambe lunghissime. Era bella,bella e insopportabile.

''Non credere che a me faccia piacere mister 'PASSO AVANTI IO PERCHÈ SONO FAMOSO'!-era furiosa.

''Non ho bisogno del tuo aiuto,grazie comunque''

''Tuo fratello e Tomo non la pensano allo stesso modo''

''Hhm''-colpito e affondato. Uno a zero per l'infermierina!

 

''E questa bellezza come si chiama? Jared,dov'è la ragazza che ho chiamato per aiutarti?''

Appena tornato,Shannon si interessò subito alla nuova presenza femminile.

''Ehm..mi chiamo Alison,Ally per gli amici-guardò solo Shan e Tomo-e sono io la ragazza..''

''AH. Scusami..ehm,io..volete qualcosa da bere?''

Scoppiammo tutti in una risata che durò svariati minuti,mio fratello sapeva essere veramente simpatico anche quando non voleva esserlo.

 

Per quattro settimane ci furono frecciatine e provocazioni tra me e Ally. Era brava in quello che faceva,di sicuro il mestiere le se addiceva.

Era una ragazza dolce e disponibile,ma il mio orgoglio mi impediva di essere educato con lei.

Mi ricordai del giorno che ci conoscemmo e sentì grande curiosità per sapere lo stato di salute di sua madre.

''Posso farti una domanda un po intima?''-azzardai.

''Tu falla,poi decido io se risponderti''

''Come sta tua madre? È malata?''-non ero sicuro di essere stato sufficientemente delicato.

Non rispose subito.

''Ora sta bene. Ma è cardiopatica, e quando fa caldo rischia di svenire. Come il giorno che ci siamo conosciuti.''

''Senti,mi dispiace per quel giorno.Io non sono fatto cosi...''

''WOW. Jared Leto chiede scusa,questa me la segno!''

''Perchè devi fare così?Sono sincero sai?''

Mi alzai arrabbiato per quel commento fuori luogo e andai in camera mia.

Prima di andare a letto,ripensai a quella conversazione.Ebbi la sensazione che Ally si allontanava dalle persone per paura di essere ferita.

 

''Jared,alzati,veloce!''-la voce di Tomo interruppe i miei sogni.Avevo dormito 15 ore ma avevo ancora sonno.

''Si può sapere cosa succede? Vorrei dormire!''

Mi vestì velocemente e Tomo mi aiutò a raggiungere Shannon,che ci aspettava in macchina.

''Qualcuno mi spiega cosa succede?''

''Ally si è sentita male.''

Il mio cuore cominciò inspiegabilmente a battere forte,come se avessi preso un colpo alla schiena.

Ero preoccupato,terribilmente preoccupato.

Shannon e Tomo non sapevano altro.

Ally si è sentita male,era tutto ciò che sapevano.

 

''Mi dispiace,possono entrare solo i parenti''-la solita frase che i dottori dicevano a tutti.

''Non potrebbe fare un'eccezione? La ragazza lavora per noi e siamo preoccupati''-Shannon aveva un potere di convinzione allucinante.

 

Poco dopo entrammo nella stanza 490 e lei era lì,stesa sul letto.Non so se dormiva o era in coma,non persi neanche tempo a chiederlo al dottore.

Shannon e Tomo mi lasciarono da solo con lei.

 

''Ally,cosa ti è successo?-le lacrime cominciarono a cadere-Mi senti? Ally,mi senti? Ti prego,svegliati! Non ce la faccio senza di te,non posso andare avanti.

Ti ricordi quando ti sei presentata a casa mia? Sono stato sgarbato,ma era solo un modo per non dare a vedere quanto mi piacessi.

Ti prego,svegliati,ho bisogno di te.

Io sento di amarti''

''Jared Leto che dice di amare una donna,questa me la segno.''-disse con quel poco di voce che le uscì dalla bocca.

Era ironica anche su un letto d'ospedale.

''Non farlo mai più,poi sono io quello sbadato''

E feci quello che desideravo fare da un mese interro. Appoggiai le mie labbra sulle sue e le accarezzai i suoi lunghi capelli.

''Ti amo anche io,mister Leto''


 

  
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