Mia prima FanFiction su questa serie,spero che vi piaccia.Buona Lettura :D



Aprii gl’occhi e mi ritrovai rannicchiato a terra con le spalle appoggiato ad un muro,ero da solo,nel buio più totale.
Gl'ultimi ricordi che avevo erano di due uomini che mi trasportavano in una vecchia macchina dove dovevo essere svenuto perché da lì in poi non mi ricordavo più niente.
Di colpo apparve davanti a me un uomo,era in giacca e cravatta,mi era familiare.

"Ho capito chi sei,tu...tu sei uno dei tizi che...che mi ha rapito!"

Non fece niente,impassibile...sembrava una statua,faceva quasi paura

"Co-cosa vuoi da me?" Insistetti

Ancora niente,mi chiesi se fosse soltanto un'allucinazione,magari avevo sbattuto la testa,ma di colpo mi si avvicinò. Ora riuscivo a vederlo meglio,ma non feci molto caso ai lineamenti della faccia o a qualsiasi altra cosa.L'unica cosa che vidi chiaramente,o meglio,che volli vedere,furono i suoi occhi,iniettati d'odio. Eppure non capivo il perché,non avevo mai visto quell’uomo prima di quella notte.
Iniziai a sentirmi male,mi girava la testa,avevo conati di vomito...l'uomo intanto aveva tirato fuori una pistola dalla tasca interna della sua giacca e me la puntava contro.
Andai in panico,mi accorsi che iniziavo a sudare e le gocce di sudore mi si raffreddavano in fronte facendomi venire brividi da freddo.
L'uomo,che a quanto pare mi voleva morto,era ormai seduto vicino di me,sentivo la punta della sua rivoltella accarezzarmi la guancia.
Non riuscivo più a muovermi,vedevo tutto offuscato,mi stancai di stare in quello stato...

"Cosa aspetti,fammi fuori...non m’interessa come lo farai,ma ti sarei grato se almeno mi spiegassi il perché...dopo potrai spararmi quanto ti pare"

Quello strano individuo finalmente mi rispose, anche se per me,quelle parole non avevano molto senso.

"Sherlock Holmes"

"Co-cosa?"

"Mi hai chiesto il motivo per cui ti voglio morto,beh...è Sherlock Holmes"

Adesso l'odio che albergava nei suoi occhi si era tramutato in divertimento,follia,come se amasse davvero quello che stava facendo o che stava per fare.

"Un'altra piccola mente che si spegne per divertimento di una mente superiore,questo è quello che sei"

Quelle parole mi gelarono il sangue,l'uomo che avevo affianco era un folle. Avrei voluto urlare ma l'unica cosa che uscì dalla mia bocca fu un gemito
strozzato.

"Non sperare che un colpo di pistola metta fine a quello che stai passando,sei stato avvelenato,ne avrai ancora per quindici minuti. Purtroppo non posso restare per godermi lo spettacolo,ho altro da fare. Addio"

Si alzò e se ne andò. Io non potevo far altro che guardarlo andare via.
Di colpo si girò

"Un nome,quello del tuo assassino,quello che ti porterai nella tomba...Moriarty."

Si voltò di nuovo e stavolta se ne andò definitivamente,lo guardai confondersi nell'ombra e andare via,mentre io stavo morendo.
 
Baker Street,il giorno dopo...

"Sherlock,guarda - disse John indicando il Times - un uomo è stato avvelenato a pochi isolati da qui...cosa ne dici di lavorarci su?Non ti sopporto quando non hai niente da fare..."

"Un'altra piccola mente che si spegne per divertimento di una mente superiore"

"Cosa scusa?"

"Niente,comunque sì,potrei lavorarci su. Neanche io mi sopporto quanto non ho niente da fare"