Videogiochi > Final Fantasy XIII
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Autore: Cloudlight95    22/02/2012    0 recensioni

NdAmministrazione: si chiede all'autore di scrivere una recensione che non contenga spoiler evidenti del finale di un gioco.
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Cristallo, ogni cosa era intrappolata nel cristallo, una tomba bianca che racchiudeva ogni cosa che fino a pochi istanti prima era il mondo conosciuto trasformato in Valhalla. Lightning sapeva che Serah era morta, lei era una dea e poteva vedere ogni cosa: la reincarnazione di Etro, tuttavia non riusci a versare una lacrima; pensava solo a un modo per tornare indietro anche se avrebbe significato un altra alterazione della storia. Noel al momento della cristallizzazione si trovava sopra l'aereonave guidata da Sahz e aveva Serah tra le braccia, i suoi occhi pieni di lacrime e di disperazione erano aperti, e fissavano la fanciulla priva di vita, tutto dentro al cristallo. Hope gli era vicino, anche lui col volto disperato e piegato in lacrime sul cadavere di Serah mentre all interno dell aeronave Sahz aveva le mani sui comandi dell enorme macchinario e suo figlio sulle sue spalle sorridente. Persino il piccolo Chocobo era divenuto cristallo; era tutto come una bellissima ma inquietante fotografia eterna. Lightning si alzò dal trono e usando molta della sua energia rimasta riuscì a far comparire un enorme portale rosa nel cielo bianco, mentre il guerrirero scelto da lei personalmente cadeva dal cielo cristallizzato. Cloud aprì gli occhi mentre cadeva in picchiata in quel mondo sconosciuto, il pensiero che fosse un sogno attraversò la sua mente ma subitò sfuggi via quando per qualche motivo si ritrovò a cadere molto lentamente fino ad atterrare davanti a un trono fatto di cristallo, con accanto una splendida ragazza vestita con un armatura da guerra. Mille piume di cristallo caddero dal cielo all'arrivo del guerriero che completamente perduto e spaventato fissava coi suo occhi color oceano quel luogo cosi bello e ignoto. Per qualche ragione Cloud seppe di trovarsi di fronte a una dea e si inchinò umilmente rimanendo in silenzio. :-Cloud Strife...io ti conosco- Disse Lightning. Cloud per la prima volta veramente spaventato con poco fiato disse:-Chi sei?...Dove mi trovo?- Lightning con un semplice battito di ciglia infuse nella mente di Cloud tutto quello che era accaduto: dai 13 giorni prima dell'euprazione fino a quel momento. Fu doloroso, accettare i ricordi di un altro mondo non era facile eppure alla fine Cloud sapeva cosa era successo, dove si trovava e con chi stava parlando. :-Lightning...è il tuo nome...- Lighting guardando il cielo di cristallo disse:- E' il nome con cui il mondo mi conosce, il mio nome da essere umano è stato dimenticato- Cloud la guardò per la prima volta dritta negli occhi:- Se sei una dea...perchè hai bisogno di me? Perchè vuoi mandare me indietro nel tempo?- Lightning con un gesto del braccio spogliò Cloud dei suoi vestiti scuri, donado in cambio un armatura d'oro e una spada come la sua ma con una potente aura sulla lama. :-Il cristallo non è eterno, e quando si scioglierà cadrà tutto a pezzi...sarà allora che userò le mie ultime forze per rinnovare il cristallo e morire per salvare gli altri... Cloud sgranò gli occhi: -Ma allora tu morirai!- Lightning tristemente rispose:- Ho cristallizzzato tutto quanto per fermare Noel e gli altri...il loro viaggio è finito male, hanno trovato la disperazione e un essere umano in preda a un tale sentimento non puo fare altro che peggiorare le cose...ma un cristallo non è eterno nemmeno a Valhalla e il corso del tempo prende pieghe strane...se nel viaggio che ti attende ,Cloud, per te passeranno minuti qui saranno anni...anche se fermo, il tempo per i cristalli continua a scorrere inesorabile- :- NO!- Gridò Cloud.-Io ho gia visto troppe persone morire...anche un mio amico...è morto davanti a me...che dea sei se non puoi nemmeno vivere tu stessa?! :-Capisco cio che provi...ma per adesso il mondo non ha bisogno di buoni sentimenti...l'armatura che ti ho dato ti rende un mio cavaliere...significa che il tuo dovere sarà proteggere la dea, e se fallirai...diverrai anche tu parte di questa tomba bianca- Rispose secca Lightning. Cloud sembrò esitare ma sapeva benissimo, aveva visto nella sua mente tutto quello che era successo in quel mondo, quale fosse il suo destino. Prese la parola:- Lightning...salverò questo mondo da un altro tempo...ma prima di andare nel portale voglio farti un ultima domanda...se hai detto che mi conosci allora...conosci Zack- Lightning chiuse gli occhi :-Si...lo conosco...- Cloud parlò tutto d'un fiato:-Se sei una dea...puoi riportarlo con me...?- Un attimo dopo si ritrovò catapultato nel cielo dentro a quel portale senza rendersene conto. :-Lightning? cosa significa??- -Vai! Adesso non ha importanza...sei la mia ultima speranza Cloud Strife...- Richiuse il portale mentre Cloud era gia dentro e tutto tornò silenzioso...:-Una cosa per volta Cloud...- FINE
  
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