Il Calore… dell’Amore
1 Capitolo
Sogni
Akane chiamò Ranma e gli chiese di andare in
camera sua a mezzanotte per stare un po’soli ,Ranma anche se era
molto sorpreso di quella richiesta accettò
.
Arrivata la mezzanotte Akane era agitatissima
e sentì picchiettare alla finestra nervosamente si aggiustò i capelli e poi
aprì .
Lui entrò, per
due minuti rimasero in silenzio,
Ranma ruppe il ghiaccio e si avvicinò .
Ranma:”cosa mi volevi dire?”
Akane;”volevo stare un po’ con te…visto che noi due non
riusciamo ad avere mai un po’ di intimità”disse arrossendo .
Ranma un po’ imbarazzato
Ranma:”già”
Visto che lui era in estremo imbarazzo Akane fece lei il primo passo, si avvicinò e gli
accarezzò le labbra e poi scese giù e gli sbottonò pian piano la camicia .
Ranma:”mmm…Akane…cosa
fai?”
Akane chiuse le imposte poi la porta e lo abbracciò, lui inizialmente reagì con
imbarazzo ma non più di tanto, dopo un po’ si fece
prendere dal’istinto.
Mentre si baciavano la mano di Ranma
sbottonò la gonna di Akane , e lei gli sbottonò il
pantalone e caddero sul letto e ... e Akane intreccia
le gambe intorno alla vita di Ranma .
Si sente chiamare sentiva la voce
della sorella Kasumi e non riuscì a capire da dove
venisse visto che in casa non c’era nessuno
.Si alzò di scatto e capì che era tutto un sogno anche
se poteva ancora sentire le labbra morbide di Ranma
che accarezzavano le sue , scese per fare colazione ma non trovò l’oggetto dei
suoi pensieri
Akane *starà ancora allenandosi* si avviò verso la palestra e lì lo vide
intento nei suoi allenamenti , Akane non riusciva a
staccare lo sguardo da lui ,Lo vedeva affondare i colpi veloci e forti il
sudore che scendeva piano e attraversava il suo viso
Akane:”Akane …smettila
non…e…poi così…così…mi devo distrarre pensa a altre cose si ci sono matematica
…il teorema di Pitagora…ma deve proprio fare così”poi Ranma
la vide
Ranma:”Hey sei ancora tra
noi?”Akane scossa dai suoi pensieri lo vide lì
accanto a lei
Akane:”eee…si…si…ero venuta
per …per…chiamarti per la colazione”
Ranma:”si stavo giusto venendo”
Akane:”ok andiamo allora”e si
avviarono verso la sala da pranzo dove erano riuniti tutti
Soun:”Akane è finita la
scuola vero?”
Akane:”si papà ieri e finita perché?”
Soun:”perché io e Gemma avevamo deciso di fare un
viaggio di allenamento”
Akane:”aaa…viene anche Ranma?”era una buona occasione per levarselo dalla testa e
dai suoi sogni…ma le sue speranze scomparvero quando sentì…
Gema:”no lui no! deve
tenere compagnia alla sua ragazza”bene…benissimo e si sentì sprofondare…
Ranma:”ma perché devo tenere proprio io compagnia a
questo maschiac”Akane gli diede un cazzotto anche per ridestarsi dai sui
attuali pensieri…
Nabiky:”perché anche io parto vado con la scuola in gita
“grande peggio di così non può andare…
Kasumi:”anche io parto vado col dottor Tofu a trovare la madre che mi ha invitato da lei“NO…NO…NO…anche
Kasumy e da quando stava frequentando così
assiduamente il Dott. Tofu?e
proprio ADESSO…
Nodoka:”io invece vado con i vostri genitori hanno
bisogno di qualcuno che cucini per loro “E qui Akane
sentì perdere un battito del suo cuore,sola con Ranma
per non si sa quanti giorni in una casa…in un momento così fragile della sua
vita…ma la domanda che più la tormentava era perché nella sua casa erano sempre
previste queste partenze di massa??????????(narratore:qualcuno risponda perché
io non lo so)
Nabiky:”quindi caro cognato sei l’ unico che può tenere
compagnia ad Akane mi raccomando non combinate niente
“
Ranma Akane:”Nabiky”e arrossirono furiosamente.
Dopo la colazione tutti si prepararono per la partenza
Nodoka:”ciao figlio mio mi raccomando,e anche a te Akane ciao”baciandoli entrambi sulla fronte
Soun e Genma:”ragazzi mi
raccomando non litigate avvicinatevi …”piangendo
Nabyki:”si ma non troppo da farci trovare qualche nuova
sorpresa!Anche se mi piacerebbe diventare zia”
Kusumy:”Nabyki ma cosa dici non
si dovrebbero fare certe cose almeno non adesso,sono ancora piccoli”
Nodoka:”si! Concordo”
Nabyki:”Kasumy sei la solita
antiquata”
Kasumy:”non è vero Nabyki”
I nostri protagonisti erano intanto diventati paonazzo e bordoux e lilla e porpora e giallo e blu e…etc…etc
Il mattino seguente Akane si svegliò non aveva dormito poi tanto bene anche perché lei…e Ranma stavano soli in casa non sapeva cosa poteva
succedere, scese di sotto per fare colazione e lo vide
Akane:”buongiorno”
Ranma:”buongiorno che brutto aspetto che hai stamattina”
Akane:”si non ho dormito poi così bene”
Ranma:”no che poi altri giorni stessi meglio”
Akane:”ha parlato Rodolfo Valentino”
Ranma:”di certo sono meglio di te maschiaccio privo di…”
gli dette uno schiaffo e andò via
Ranma:”no…no…non è affatto carina”
Akane immersa nella vasca chiuse gli occhi
Akane* mi illudo
i miei sogni non si avvereranno mai non riusciamo a parlare senza litigare
figurarsi…*poi prese sonno
Si guardarono , Ranma
si avvicinò e la baciò poi la sua mano scese lentamente fino a trovarsi sotto
la maglia ,Akane sentiva le sue dita che delicatamente gli sfioravano la pelle, si
avvicinarono al letto fino a distendersi sopra
Akane:”Ran- ma- il ragazzo non
la sentì- Ranma smettila…”
Akane si svegliò di scatto accorgendosi di essersi addormentata nella vasca
Akane* un altro di quei sogni *si alzò si coprì con un asciugamano e andò in
camera sua per vestirsi ,Ranma
che passava di là vide che la porta era leggermente socchiusa ovviamente non
era lui che voleva guardare era l’occhio che cadeva sulla figura svestita di Akane che con delicatezza si asciugava le gambe poi saliva sempre più su e si iniziò a
vestire
Ranma* no che fai non ti vestire così in fretta…ma che sto dicendo* scese di sotto per incominciare a preparare la cena. dopo un po’ anche Akane scese
Akane:”vuoi una mano”Ranma si
voltò verso di lei
Ranma:”no no”disse spaventato
Akane:”scemo avrei messo la tavola comunque se non vuoi
una mano vado via”
Ranma:”no…aspetta …scusa se vuoi aiutarmi”Akane gli fece un sorriso che fece sciogliere Ranma uno dei famosi sorrisi di quella ragazza che Ranma definiva così poco attraente, e poi iniziò a
preparare la sala da pranzo .
Dopo cena sistemarono la cucina poi…
Akane si mise a guardare la tv mentre Ranma andò in camera sua si distese sul suo futon chiuse gli occhi e per un attimo ripensò alla figura
di Akane nuda,
alla sua pelle rosea con le gocce d’acqua che gli attraversavano tutto il corpo
Ranma si morse un labbro poi un sonno profondo lo prese .Akane nella sala da pranzo sbuffò e dopo aver cambiato
l’ennesimo canale spense la tv salì disopra in camera sua non gli andava di dormire sapeva che se
chiudeva gli occhi avrebbe fatto un altro di quei sogni, no che le dispiacesse
solo che da quando faceva quei sogni non riusciva più a guardare Ranma nello stesso modo,
si distese sopra al letto e anche
se contro voglia si addormentò.
Akane* no ancora* si stava un pò scocciando di
questa situazione scese al piano di sotto e notò che Ranma
stava ancora dormendo entrò piano per non farsi sentire si avvicinò al futon e osservava il ragazzo che da un po’ di tempo
dominava i suoi sogni , dormiva supino le labbra
socchiuse una mano intorno la vita e l’altra lungo il fianco il viso dal lato
opposto al suo un dito di Akane si alzò e sperando di
non svegliarlo seguì i lineamenti del suo profilo
Ranma:”mmm…Akane”
disse rigirandosi nel futon ,Akane
temendo si stesse per svegliare scattò all’ indietro,capì che stava solo
dormendo e con piacere si accorse che la stava sognando , uscì per andare a fare la solita corsa e
quando dopo qualche minuto tornò sentì un profumino si disse che sicuramente Ranma aveva preparato la colazione .
Ranma:”a…buongiorno Akane
stamattina non mi andava di cucinare allora sono andato a prendere i cornetti
al bar con il latte serviti pure “Akane rimase un po’
sorpresa da questo gesto poi prese un cornetto al cioccolato con un bicchiere
di latte .
Lei non riusciva a togliergli gli occhi di dosso ma
non si era accorta che lui lo aveva notato che lo stava guardando
Ranma:”Akane mi devi dire
qualcosa?”
Akane:”no…no niente”ma lo continuava a guardare e a
ripensare al sogno che aveva fatto quella sera
Ranma:”ma che hai da guardare?”
Akane:”non ti guardo”
Ranma:”invece si”
Akane:”non lusingare te stesso casanova non ti guardavo
affatto”
Ranma:”si…si come dici tu”
Akane sene và e sale in camera sua
Ranma al pino di sotto
Ranma* ma che gli è preso non si è mai comportate
così, mi guardava …in un modo strano*
Akane sapeva che lo stava guardando, il suo sguardo doveva ammetterlo
penetrava Ranma lei….oserebbe dire
che lo squadrava… e anche per benino.
Akane* no…basta mi assillo per quell’imbeccille
si vede proprio che mi sto rammollendo,sarà meglio fare un bagno caldo*
Così Akane si reca in bagno
ma lì sente dei rumori intuendo che il bagno è già occupato…
Akane* no…Akane dove è finito il tuo buon senso?... probabilmente l’ho sotterrato con l’osso in giardino se
sto facendo quello che sto per fare…Akane io Akane ti proibisco di farlo…!*
Così fece la cosa più giusta… aprì la porta ma sempre non facendosi
scoprire,e diede un sguardo al suo interno!
E vide cose che non erano da poco, a partire dalle
sue spalle,voluminose e dal colore roseo
della sua pelle,ma non si fermò lì, le sue gambe così muscolose, il suo corpo
immensamente attraente e seducente e ora che ci pensava non si era mai
soffermata su questi particolari,ma ora … ora…. Era diverso…
Akane*cosa sto facendo…non lo so mi sento così
stupida…anzi… così stupidamente avvampata,cos’è questo caldo e questa
sensazione mai provata prima per…oh no
quello no…*e d’istinto mentre Ranma si immergeva
nell’acqua lei si girò di scatto arrossendo più che mai…
Così tornò nella sua stanza…
Ranma*ma che sarà successo ad Akane?forse
è meglio che quando esco vado da lei…magari è nervosa ancora con me per via del
fatto che l’ho richiamata MASCHIACCIO*
TOC , TOC
Ranma:”Akane posso entrare?”
Akane alle prese con il pigiama … se lo vogliamo chiamare così!
Akane:”si solo un’attimo Ranma”
Akane indossva
NON UN PIGIAMA… MA BEN Sì UNA PEZZA BIANCA CORTA IL COSì
DETTO BABY-DOOL.
Akane:”Ranma puoi entrare”
Ranma appena varcò la soglia chiudendo la porta si rigirò e avvampò,
Ranma:”A…Akene co…come ti senti?”disse un Ranma
rosso fino al midollo
Akane:”io…be…benissimo”
Ranma: cercando di non incrociare lo sguardo di lei”pensavo
fossi arrabbiata con me per quello che ti ho detto o…o che ti dico sempre!sei
diventata un po’ sfuggente da un po’ di tempo!”
Akane lo guardava e non riusciva a togliergli gli occhi di dosso aveva
ancora l’asciugamano intorno al collo e aveva i suoi pantaloni cinesi neri con
la canottiera bianca era impossibile distaccare il suo sguardo da lui.
Akane* devo smetterla di comportarmi così…o finirò al manicomio*
Ranma era ancora d’avanti a lei in attesa di una
risposta, sempre non alzando gli occhi anche se…
Ranma* oh mio Dio… ma cosa mi succede, mi sento così strano eppure questa è
l’Akane di sempre di tutti i giorni, Perché mi sento
così?*
Akane:” be…non è per questo…ma…”
D’improvviso lei si sentì come attirata verso le labbra
di lui e il suo profumo
L’attirava come se fossero due braccia la chiamavano verso di lui così
si avvicinò
Akane:”Ranma…non so cosa mi
succede ma sei tu che…”
Ranma avendo Akane così vicina non capiva cosa gli
stesse succedendo a lei e a lui che tentava di imitarla
Ranma:”Akane io….”
Fu interrotto dalla piccola mano di lei che si posò sulle sue labbra e
gli disse
Akane:”sta zitto… non sono mica le tue scuse che
voglio…”
E gli fece uno sguardo non solo sicuro di se ma per lo più dolce e
sensuale,così si avvicinò a lui e lo baciò.
Un bacio lieve e dolce inizialmente che poi si trasformò in un qualcosa
di più marcato e più seducente, Akane gli mise una
mano dietro al collo e pigiò le sue labbra ancora di più su quelle di lui e
l’altra mano nonostante esitava inizialmente la mise dietro al fondoschiena
giocherellando anche un po’ con la cintura del suo pantalone.
Lui rimasto scioccato in principio dal comportamento della sua lei
tentò di imitarla così gli passò una mano tra i suoi capelli lucenti e l’altra
mano le accarezzava la schiena.
Sentiva il suo profumo che lo mandava in estasi e lo faceva sentire
inebriato,e ancora non riusciva a capacitarsi del
comportamento di Akane era così bello averla tre le
proprie braccia ma non riusciva a capire come mai una ragazza così priva di sex-appile d’improvviso si stesse comportando coma
solitamente farebbe solo Shampoo, mentre la baciava stava tentando di darsi una
risposta infondo per metà era ancora cosciente,ma tutto scomparve quando Akane non si accontenta più di avere solo le labbra ma scense più giù sul collo dandogli mille baci e
accarezzandogli i pettorali in una maniera tanto seducente che…
Ranma a quel punto non riesce a resistergli e la sua parte cosciente va a
farsi…così la stringe a se ancora più forte accarezzandola con dolcezza, riesce a
percepire i brividi che le sue carezze infondono ad Akane
e traccia le forme di lei ripensando a quante volte gli aveva detto che non era
per niente carina…bhe ora doveva ricredersi Akane aveva un corpo non solo ben formato ma che era anche
perfettamente sensuale.
Akane sentì le sue gambe che cedevano come lo stesso valeva per Ranma così senza staccarsi si distesero sul letto le gambe di Akane intrecciate a quelle di
lui e i loro corpi così vicini che ognuno di loro riusciva a sentire il battito
dell’altro,la mano di Ranma che era sul fondoschiena
di lei va a cercare quella di Akane per intrecciarsi
mentre quella che si trova tra i capelli di Akane
scivola giù sul corpo della ragazza con delicatezza fino ad arrivare sulla
coscia di lei,risalì lentamente fino a trovarsi sulla sua spalla così gli
abbassò la bretellina
del baby-dool
e gli incominciò a baciargli il collo, Akane con uno scatto si portò sopra a Ranma lui si mise seduto facendo aderire il suo petto a
quello di lei e mettendogli le mani sui fianchi incominciò a baciarla su tutto
il corpo e a notare come Akane sapesse essere
sensuale e istigatrice,gli piaceva che stessero così vicini provava sensazioni
che non aveva mai sentito, la sua emozione saliva sempre più sentendo lei su di
sé riusciva a percepirlo il piacere e la voglia di saziarsi con tutto quell’amore, bhe… in effetti Akane anche lei non era da meno e non voleva distaccarsi
era così piena d’amore solo per lui che se gliel’avrabbe
spiegato a parole lui non ci avrebbe mai creduto e inoltre aveva paura di
svegliarsi da un momento all’altro visto i recenti sogni fatti, così continuò a
toccarlo e baciarlo ma… avvertì qualcosa che gli fece capire che dovevano
smetterla e anche subito così si alzò di scatto e di malavoglia anche…
Risistemandosi sentì che ormai poteva condividere quello che era
successo con Ranma così disse:
Akane:”Ra-Ranma io…ecco,non
pensare male solo per quello che è successo stasera”
Ranma doveva ancora riprendersi dallo SHOK era lì con un’espressione da
EBETE e doveva addirittura ancora riprendere i sensi…dopo qualche minuto, si
riprese e aveva uno sguardo come in cerca di spiegazioni…
Akane:”ecco…vedi sapevo che sarebbe andata a finire così,tutto
per via di questi sogni”
Ranma:”quali sogni?”
Akane:”è da un po’ di tempo che…che…ma si ormai posso
dirtelo che ti sogno”
Ranma:”MI SOGNI!!!!!!!!!”
Akane:”si!sogno e per lo più i nostri sogni non facevano
che avvicinarmi a te di più di più di più… e ritraevano più o meno questo”
Ranma aveva uno sguardo sbigottito non poteva crederci Akane
lo sognava e per di più sognava quello che era appena accaduto,ma ora l’unica cosa che poteva farlo concentrare di più su
questo fenomeno naturale anzi innaturale anzi anche mistero della vita è il
termine giusto era un lunghissima grandissima concentratissima
DOCCIA FREDDA ANZI FREDDISSIMA PER QUELLO CHE AVEVANO FATTO
Ranma:”allora aspetta io vado è poi ne riparliamo,il
fatto è che mi hai colto un po’ di sorpresa”
Akane:”lo so e mene dispiace ma mi sono sorpresa anche
io da sola questo non doveva avvenire”
Ranma:”be si ma ne parliamo
dopo ora mi serve una doccia fredda”detto questo uscì dalla stanza
Akane rimasta sola
Akane* ma…che mi prende perché lo fatto forse sarà
stato il suo profumo o forse il suo abbigliamento o forse il fatto che lo visto
nudo non lo so il fatto importante è che non riesco proprio a capire perché mi
sono fermata ????????????*
Nel frattempo Ranma sotto la doccia
Rsnma* ma non capisco! Akane mi sogna ok fin qui ci siamo, il fatto strano è che non mi sogna normalmente ma mi sogna …be
sorvoliamo* però la cosa più importante che proprio non si capacitava a capire
era perché , perché ,perché. perchéèèèèè si era fermata??????????
Dopo aver fatto la doccia Ranma si reca
nuovamente in camera di Akane
per concludere il discorso ma…
Ranma:”Akane posso
entrare?”non ricevendo risposta entra e vede che si era addormentata
Ranma* che stupida* pero ora vedendola li rannicchiata
sul suo letto gli faceva tenerezza gli
sembrava una bimba con quel colorito roseo sulle guancia poi vide che
rabbrividì quando entrò una folata di vento dalla finestra , lui prese una
coperta e la coprì e non riuscì mai a capire se era stata la visione di lei o
uno strano fenomeno che stava avvenendo in lui
(riflessione del narratore:”o forse la peperonata che aveva mangiato”fine
riflessione)
a
fargli fare quel gesto dopo averla coperta gli dette un casto bacio sulla
fronte e gli sussurrò
Ranma:”buona notte piccola”
Questo è il primo capitolo di quello che spero
diventi una bella ff ciao maoa
e mia sorella clod90