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Autore: _ClyssiasChange_    23/02/2012    6 recensioni
Questo è il sequel di Fidanzata,spero vi piaccia...ci ho messo un po' ma ho aggiornato!!Spero che vi piaccia!
ora vi lascio con una parte dal capitolo:
- Scott! Che fai? Perché continui a fissare quell’insulsa ragazzina?- s’infuriò Alexandra
-Vieni con me!- detto questo la trascinò nel posto più nascosto che c’era, più che furioso.
-Chissà cosa vorrà fare Scott?- pensò triste Dawn
Intanto Scott …
-Che diavolo stai facendo Alexandra?!- esclamò fuori di sé Scott
-Mi riprendo ciò che è mio- rispose suadente mentre con il braccio gli avvolgeva il collo e si avvicinava a lui.
-Non intendevo questo! Per me puoi anche ronzarmi intorno come una zanzara, ma se ti azzardi a ferire Dawn, giuro che ti ammazzo! Come osi dire che è un’insulsa ragazzina? E’ la ragazza più dolce e innocente che abbia mai conosciuto! Certo, a volte è strana, ma di certo è meglio di te! Ed ora sparisci!- detto ciò la lasciò e se ne andò, non sopportava la sua vista.
-Te la farò pagare Dawn, te la farò pagare … - si ripeté incontrollabilmente la castana
BAci Baci!
Genere: Romantico, Sentimentale, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo Personaggio
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
- Questa storia fa parte della serie 'Scott x Dawn:cosa sta succedendo?'
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 Avviso: Per capire la fic, leggete l’altra fan fiction “Fidanzata”.

FIDANZATA: IL SEQUEL

 
Dawn si sentì ancora peggio … Alexandra continuava a istigarla stando appiccicata a Scott, a fargli “moine” ma lui, lui non era felice, aveva una faccia delusa, triste … ma questa volta, Dawn non sembrò rendersene conto.
Faceva caldo, molto caldo! Ma la bionda restava con quel suo maglioncino pesante.
-Non preoccuparti B., sto bene!- disse Dawn indifferente
B. volle dire qualcosa, ma cosa? Non poteva fare nulla per rassicurare la ragazza di cui era innamorato. Poteva solo starle vicino e odiare Scott.
-OH SCOTT!- squittì quell’oca fissando vittoriosa Dawn.
-Maledetta- pensò Dawn.
Il tempo passò e dopo un po’ Dawn stava per svenire, faceva troppo caldo per com’era vestita …
Scott lo capì, era tremendamente in pensiero per la biondina, ma anche geloso di B., lui poteva starle accanto. Se Alexandra non fosse arrivata a rovinare il momento che si stava creando tra i due …
-Dawn, sicura di non voler toglierti il maglione? Fa molto caldo!- si preoccupò Zoey
Scott ringraziò mentalmente la rossa.
-Beh … se me lo dici tu Zoey … - non finì la frase che si tolse il maglioncino, rimanendo in camicia bianca.
Scott la fissò, era bellissima! Sebbene la camicia fosse troppo lunga per lei, le stava leggermente attillata … e qui il lato perverso di Scott prese il sopravvento.
- Scott! Che fai? Perché continui a fissare quell’insulsa ragazzina?- s’infuriò Alexandra
-Vieni con me!- detto questo la trascinò nel posto più nascosto che c’era, più che furioso.
-Chissà cosa vorrà fare Scott?- pensò triste Dawn
Intanto Scott …
-Che diavolo stai facendo Alexandra?!- esclamò fuori di sé Scott
-Mi riprendo ciò che è mio- rispose suadente mentre con il braccio gli avvolgeva il collo e si avvicinava a lui.
-Non intendevo questo! Per me puoi anche ronzarmi intorno come una zanzara, ma se ti azzardi a ferire Dawn, giuro che ti ammazzo! Come osi dire che è un’insulsa ragazzina? E’ la ragazza più dolce e innocente che abbia mai conosciuto! Certo, a volte è strana, ma di certo è meglio di te! Ed ora sparisci!- detto ciò la lasciò e se ne andò, non sopportava la sua vista.
-Te la farò pagare Dawn, te la farò pagare … - si ripeté incontrollabilmente la castana
Dopo essere tornata con gli altri membri delle squadre si mise davanti a Dawn, la fissò e … SBANG, le diede uno schiaffo.
-Ma che ti prende?- urlò Dawn
-TU! Non fare quella faccia da santarellina, sei una ragazza SPREGEVOLE! Puoi incantare tutti con quell’espressione da angioletto, ma non me- disse tutto d’un fiato con disprezzo.
-Ma cosa stai dicendo?! Dawn è la ragazza più dolce che esista! E … e … io la amo!- esclamò rigido B.
Scott si sentì fuori di sé, si avvicinò al ragazzo e gli mollò un pugno in piena faccia. La situazione peggiorava: Alexandra continuava a menare Dawn e tirarle i capelli con rabbia, mentre Scott pigliava a pugni il suo rivale; B. reagiva di rado, Dawn invece cercava di fare ragionare la ragazza.
-CHRIS! MALEDIZIONE, FAI QUALCOSA!!- urlarono Mike e Zoey, gli unici con un po’ di buon senso.
-State scherzando?! L’audience è alle stelle!-
-No, non puoi essere così meschino! Potrebbe finire molto male!- protestò Zoey.
-Ehm … - ci pensò Chris –NO!- esclamò beffardo.
Dawn, stava malissimo, tutto il suo corpo faceva male, ma più di tutto il suo cuore … e poi, Scott si accorse che la sua ragazza stava per dare un pugno molto forte alla, ormai, debole Dawn, si mise davanti alla biondina e scaraventò a terra Alex.
-SCOTT! CHE COMBINI?!- gridò la castana
-Ti ho già detto che puoi ronzarmi intorno, ma se ferivi Dawn … - non concluse la frase poiché l’interlocutrice sapeva di che parlava.
Dopo prese Dawn per un braccio e la portò lontano da lì, mettendola contro il muro.
-Lasciami- sibilò lei sull’ orlo di piangere.
-No, io non ti lascio! Credevo che tu fossi diversa, si può sapere perché ti comporti così?!- le urlò contro stringendole i polsi, pentendosi subito del gesto.
Dawn pianse –Tu-tu hai fatto male a B. –ed ecco che la rabbia di Scott crebbe - … e anche a – a me … mi hai ferita! Illusa, mi avresti abbandonata, proprio come tutti gli altri- ormai non si sentivano più i singhiozzi, ma lacrime amare cadevano malinconiche dagli occhi grigi della bionda. Intanto cercò di divincolarsi, ma Scott la prese nuovamente per i polsi e la obbligò a guardarlo negli occhi, in quel momento si rese conto che gli occhi di Dawn erano come i suoi, prima di conoscerla: senza vita, spenti, non avevano più luce, quella dell’allegria, o nel caso della ragazza, d’innocenza.
-Io non ti avrei mai lasciatao sussurrò lui lasciandola
-Perdonami Scott, ma non ti credo, ormai non ti credo più-
-MA TU NON DICEVI DI’ LEGGERE LA AUREE?! LEGGI LA MIA, DICO LA VERITA’! E POI, PERCHE’ CAZZO TI SCUSI?! SONO IO CHE … sono io che dovrei scusarmi – gridò Scott.
Dawn rise, una risata dolce da ascoltare, ma terribilmente malinconica …
Scott, non resistette più, voleva avere il sapore di Dawn, di quelle sue labbra sulle sue … e quindi la baciò improvvisamente. Si staccarono parecchi minuti dopo.
- Scott … - sorrise Dawn
- Dawn … non dire niente, andiamo – le fissò un attimo gli occhi, ora si che avevano quella luce, quella meravigliosa luce che rendeva i suoi occhi così particolari e stupendi. Lei era tornata a leggere le auree.
Tornarono dagli altri tenendosi per mano.
-DAWN!!! ORA COME TI SENTI?- le chiesero tutti in coro (tranne Alexandra, ovviamente).
-Ora molto bene, grazie!- e fece il sorriso più bello del mondo, il più dolce, il più innocente.
Appena B. si avvicinò alla ragazza, Scott mise il  suo braccio attorno al collo di Dawn.
-Guai a te se osi toccarla! E questo vale anche per te, cocca!- esclamò gelido Scott fissando B. e poi Alex.
-Si può sapere cosa ha lei più di me? Niente! Io sono molto più bella di questa insulsa ragazzina! Lei, sembra una bambina di dieci anni! –
-Ma Alexandra, la bellezza viene da dentro! Dawn è bellissima perché è una ragazza dolce e innocente!- s’intromise Zoey.
-Tu non rompere rossa!- ringhiò la castana.
-ALEXANDRA! LO VUOI CAPIRE CHE NON TI AMO PIU’!! – urlò Scott per rendere più chiaro il concetto.
La ragazza si avvicinò nuovamente a loro e prima di alzare la voce (per l’ennesima volta) contro Dawn …
-Perché l’ hai tanto con me? Scusami tanto, ma non l’ho ancora capito … mi ricordi vagamente qualcuno, ma non so chi e poi, la tua aura mostra molto odio, è tutta nera … anche se meno di quella di Chris … - tutti si girarono verso il conduttore.
-La mia aura non è nera! Sarà bellissima, come me!- si vantò McLaine.
-Si … - commentò Scott.
-Io ti ODIO perché tu sei sempre dolce e gentile, sei una ragazza insulsa ma carina e tutti ti vogliono stare vicino anche se hanno paura del tuo dono! Mi fai infuriare! Già da quando ti ho visto interessata a Scott, ti ho subito detestata! Io non ti ho mai sopportata … - sembrò che volesse fermarsi, ma istintivamente continuò - … sin da quando eravamo bambine! –
-Bambine?- domandò Dawn leggermente sconvolta.

Flashback
 

Si vede un orfanotrofio, non molto grande o lussuoso, ma con tanti bambini. In primo piano si nota subito una bambina sui 5 anni castana e altina, con indosso un vestitino blu chiaro che parla con un gruppo di bambini e bambine.
 

-Sentite, secondo voi come è Dawn? A me sembra caruccia, però è strana- disse un bambino.
-A me sta simpatica!E’ molto dolce!- replicò un altro
-Io, invece, la detesto! E’ antipatica, si crede chissà chi, solo perché fa quella cosa con le auree … o come si chiamano!- rispose Alex.
-Presto bambini! Stanno arrivando i genitori che vi vogliono adottare!- avvisò dolcemente una signora sulla trentina dai capelli rossi e occhi ambrati.
Subito tutti quanti si misero in fila, tranne una bambina molto carina, da lunghi capelli biondi e lisci, occhi chiusi turchesi ed un maglione azzurro con una gonna bianca, che meditava.
-Buongiorno piccolini! Noi siamo i signori Smith, siamo qui per adottare una bambina!- sorrise una donna dai capelli marroni scuri mossi, occhi verdi e l’aria ricca.
Camminò per la fila, cercando la bambina che più le andava a genio, si fermò quando incontrò gli occhi di Alex.
-Sei una bambina molto carina! Come ti chiami? – le chiese tranquillamente.
-Io mi chiamo Alexandra!- si illuse la piccola.
-E … la bambina lì infondo, tutta sola?- domandò indicando Dawn.
-Il mio nome è Dawn, signorina- le rispose avvicinandosi.
-Oh, che carina che sei! Ti piacerebbe avere una bella casa, una famiglia che ti vuole bene e tanti giocattoli?- una richiesta così l’avrebbe accettata ogni bambino sulla Terra, ma lei era diversa.
-Signora, non se la prenda. Ma non voglio. Io vorrei una famiglia che mi volesse bene, certo, ma con una ricca è impossibile … avrete sempre di meglio da fare, e anche se mi regalaste tutto ciò che potete mi sentirei vuota, scusi, ma vivere in un orfanotrofio tutta sola è già doloroso –
-Ehm … ho deciso! Prendo Alexis!- esclamò un pochino delusa la donna.
-ALEXANDRA!- esclamò la bimba in questione.
Fine Flashback.

- Oh, e così eri tu … - sibilò Dawn triste.
-Quella donna … non ricordava nemmeno il mio nome, voleva TE! E tu l’hai rifiutata, per colpa tua hanno divorziato, mi hanno cresciuta senza amore perché erano delusi, erano delusi dal fatto che volevano TE!!!! E tu anche, allora, continuavi a scusarti per qualunque cosa! Sei sempre stata una faccia d’ angioletto, ma hai rovinato una famiglia! E’ STATA TUTTA COLPA TUA!!! In più parlavi in modo incomprensibile per una bambina di 5 anni! Ti sei sempre creduta superiore agli altri, o sbaglio?- le urlò con tutto l’odio che aveva dentro.
-Non è colpa mia. Non puoi incolparmi di qualcosa che non ho fatto, se loro hanno divorziato è stata dal fatto che non erano fatti l’uno per l’altra, io non volevo che succedesse … ma, non mi devi incolpare! ASSOLUTAMENTE NO! Io non centro, io sono sicura che in tutti questo anni hai cercato di dare a me la colpa perché non volevi ammettere che sei stata tu a fare tutto, vero? – la fissò Dawn.
- No, e se anche così fosse, tu avrai di sicuro passato una vita migliore, no? Con persone che ti amavano, giusto? Ecco perché sei qui!-
-Io sono qui per fuggire, credi davvero che io non avessi saputo ciò che ci aspettava qui? A 10 anni sono scappata dall’ orfanotrofio, ormai nessuno voleva adottare me e gli altri ragazzi, se non persone malvagie che ci avrebbero sfruttati. Nel mio cammino ho imparato a cavarmela da sola, poi mi aveva adottato una famiglia piena di debiti che mi costringeva a lavorare e non mi dava nemmeno da mangiare, e quando i loro debiti si estinsero mi abbandonarono come un cane! Sono stata a contatto con la natura per altri 3 anni, finché mi ha adottata un’ altra famiglia, peggiore della prima, se possibile! Mi sono sempre riparata da tutto e tutti, non mi sono fatta contagiare dalla cattiveria e anche se mi costringevano a rubare, io non lo facevo e mi sentivo ugualmente in colpa, ogni giorno mi picchiavano, sono entrata in questo reality sperando di vincere qualcosa per dare rifugio agli animali e vivere con loro, a contatto con la natura in tutto e per tutto! E tu ti lamenti della tua vita! – la bionda ricominciò a piangere.
-Ora capisco cosa intendeva con quel “Mi avresti abbandonata, come tutti gli altri”, povera la mia Dawn - pensò Scott.
Scott abbracciò la sua piccola Dawn in modo dolce.
-Ehm … forse era meglio spegnere le telecamere … voi che ne dite?- pensò ad alta voce Chris.
Ora che tutti sapevano il suo passato, Dawn non sapeva se fuggire o continuare a piangere …
-Perché non me lo hai detto prima?- domando poi Scott.
-Per tutta la mia vita le persone hanno provato pena per me, per una volta volevo essere accettata per come sono- disse Dawn.
-Non ti illudere che io ti chieda scusa, non servirebbe a nulla- le fece la linguaccia Alex.
Il reality terminò con la vittoria di Cameron, e quando Dawn dovette tornare a casa …
-Ti accompagno io, non posso permettere che ti facciano male-
-Grazie Scott!-
Così partirono fino alla casa di Dawn, dove due genitori infuriati l’aspettavano.
-Sono … tornata-
-Ah, bene! Perdi, torni a casa SENZA SOLDI! Ci insulti in televisione e neanche ci saluti? Anzi, porti pure un ragazzo! Sei proprio una poco di buono- ringhiò la madre.
-COME SI PERMETTE?! Si rende conto che sta parlando alla ragazza più innocente del pianeta?- si arrabbiò Scott
-Non t’intromettere, ragazzino! Tu non conosci Dawn, sai quante volte ha cercato di scappare? – gridò il padre.
-Ci sarà un motivo, no? Ora basta, andiamo Dawn. Tu vieni a casa con me!- ordinò Scott e così cominciarono una nuova vita in fattoria, lontano da tutto e da tutti, dove c’erano solo loro due e la famiglia di Scott … ma tutto sommato, a Dawn non dispiaceva; da quando era arrivata lì, Scott stava meglio e anche la sua famiglia. Ma si sa, ogni persona ha il suo Angelo Custode, Scott ha trovato il suo, e Dawn il suo.
 
Fine
 
Kia’ s Space
Non ci posso credere, finalmente ho finito!!! Ci ho messo cinque giorni, ma ce l’ho fatta!
Come vi pare? A me piaceva più il primo ma … sarete voi a giudicare. =)
Comunque spero che vi sia piaciuta la mia versione sulla vita di Dawn … a me molto!
Ora scusate ma mi riposo un po’ che l’altro ieri sono stata in gita ;p ma ieri non ho potuto aggiornare!
Kiss Kiss Kia99 

   
 
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