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Autore: gemstin    23/02/2012    2 recensioni
Salve gente. Il mio nome è Gemma. E' da poco che mi sono iscritta qua. amo scrivere ma soltanto su cose che mi piacciono,forse non sono brava,anzi probabilmente non lo sono però lo faccio perchè mi diverto,mi sento libera,mi sfogo.
Per partire ho deciso di proporvi una one-shot,che rispecchia un pò la mia situazione,il mio sogno. E tutto questo comprende il piccolo bieber.
Spero che vi piaccia.
grazie del vostro tempo.
Gems.
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ero lì.In mezzo a tutte quelle ragazzine urlanti,come me. Erano anni che aspettavo quel momento, e finalmente ero lì,a vivere il mio sogno,a viverlo con il cuore,con la mente,con tutta la mia anima. Mi facevo spazio fra la folla, tutta lì per la stessa ragione:Lui. Quel Lui che l'aveva fatta sognare per tanto tempo,con la sua voce,la sua musica e la sua storia. Quel Lui che le sue fan amano con tutto i cuore. Mi spostavo ansimando. Ancora,stranamente,non mi era uscita nessuna lacrima. Bho,che sò, forse per uscire aspettavano di averlo davanti. Ecco,ero arrivata al mio posto. Mi voltai verso il palco,quel palco che tra pochi minuti lo avrebbe visto protagonista. Iniziò il conto alla rovescia, alcune ragazzine urlavano,altre piangevano,altre ancora sorridevano,altre si preparano la macchinetta fotografica in mano. Io ero immobile. Immobile in mezzo a tutte quelle persone. Il conto alla rovescia era finito. Eccolo,eccolo lì su quel palco. Lo vidi e a quel punto i miei occhi non ce la fecero. avevo ragione io. le lacrime aspettavano lui per uscirsene,ma cercai di ributtarle subito dentro per rendere più chiara la mia visione.Il mio cuore,forse si era fermato o forse andava troppo veloce da sembrare un movimento unico. Lui era davvero davanti a me. C'era lui nell'aria,nella mia stessa aria. Ad un tratto il suo sorriso riempì i miei occhi. Mi sentii completa. Quella distanza,quella stupida distanza che ci separava era completamente svanita. Lo sentivo dentro di me. Lui,la sua voce,la sua anima, la sua musica:erano dentro di me. Ero riuscita a realizzare il mio sogno. E quindi quel "never say never" era vero,lui aveva ragione. I nostri occhi si incontrarono e il mio cuore sentì di aver finalmente trovato la pace.
  
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