Doki Doki Yuri Gakuen

 
Era finalmente finita la prima ora, non passava più ormai. Il professore ci ha parlato delle diverse tipologie di pokemon, e come al solito Komor rispondeva a tutte le domande, era davvero un bravo secchione. Mia mamma dice che dovrei prendere esempio da lui ed applicarmi di più nello studio, è solo che io preferisco più la pratica che la teoria e quindi non le do ascolto.
A fine ora la professoressa mi chiese di portare dei fogli in segreteria, perché lei doveva correre subito nell’altra classe e perciò non poteva. Erano più pesanti di quel che pensassi.
 
 

Mentre portavo dei documenti importanti

qualcuno mi chiese: "Posso aiutarti?"

 
Ad un tratto sentii una voce alle mie spalle, mi voltai, con ancora i pesanti documenti in mano, e vidi una ragazza alta, con i capelli bruni ed ondulati che le cadevano sulle spalle, e mi guardava sorridente.
 

E così ho conosciuto la mia dolce Oneesama!

 
-Posso aiutarti? –Mi chiese sorridendo, come se mi avesse letto nella mente, visto che mi ero anche stufata di portarli da sola, quindi  annui con la testa.
- C-certo! Grazie mille! - La osservai curiosamente, chiedendomi perché lei avrebbe dovuto aiutare me, che sono più piccola.
- Io mi chiamo Touko, piacere di conoscerti- Si presentò ed intanto ci dirigemmo verso la segreteria. Allora mi presentai anche io con educazione, visto che mi stava anche aiutando.
- Io sono Belle! – Osservandola per tutto il tragitto mi sembrava così diversa dalle altre ragazze, Touko aveva qualcosa di speciale… ma che sto pensando?
Da quel giorno diventammo ottime amiche.
 
 

Un'adorabile e piccola primina
la proteggerò io!
Il suo grande fiocco è così carino!

 
E’ stato il destino che mi ha fatto conoscere Belle, quel giorno mentre passeggiavo per il corridoio. Siamo diventate subito ottime amiche.
Poi è una ragazza così adorabilmente buffa, non riuscirei mai ad arrabbiarmi con lei. Anche se a volte mette il broncio o agisce senza pensare la trovo estremamente tenera. Non mi è mai capitato prima d’ora di pensare certe cose.. ma che mi sta accadendo?    
 

Sguardo nello sguardo…      

 
Quando la guardo non riesco ad evitare di arrossire, come se Touko mi avesse catturato con una pokeball.
 
Mano nella mano…
 
Le mani di Belle sono così morbide e delicate, non mi interessa se la gente mi guarda storto quando la prendo per mano.
 
Spalla a spalla…
 
Mi sento così strana al suo fianco, come se tutto fosse diventato improvvisamente perfetto e giusto.  Mi sento me stessa solo quando sono con lei.
 
Testa a testa…
 
Malgrado la differenza di età che ci separa, sento che ciò che provo per lei non è un male, anche se dovrei odiare solo me stessa provando certi sentimenti per una ragazza così più piccola di me.
 
A mala pena toccandoci
ma già con le farfalle allo stomaco
 
 

Ogni volta che sto in compagnia di Touko mi sento come volare in un mondo incantato, e mi sento così strana… come i butterfly nello stomaco!

Dovrei vergognarmi a pensare certe cose di Belle, ma se è così carina cosa posso farci? Ed il mio stomaco brontola, e non per la fame.

 
E’ strano che lei sia una ragazza ?
 
Già… è una ragazza come me, ma non posso ignorare i sentimenti che provo verso di lei. Se ne parlassi con mamma? Mi prenderà sicuramente per pazza, o penserà che io stia delirando, eppure io voglio così tanto bene a Touko. Perché è così difficile?
 
Desidero la mia Oneesama.
Vorrei dirle…
 
Ogni giorno che passa il mio cuore esulta sempre di più vedendola , ed il desiderio di stringerla forte a me diventa ogni giorno più grande. Vorrei dirle che… forse per me è più di una semplice amica.
 
Mi scioglie,
questo nuovo amore…
 
Qualcuno mi aiuti! Mi sento come un pokemon di tipo ghiaccio colpito da un lanciafiamme. Sono completamente immune al suo sguardo, alla sua presenza e al suo sorriso, mi sciolgo come la neve al sole.
 
Parlando di cose inquietanti,
ascoltando le nostre conversazioni…
 
Con lei non mi vergogno di nulla, potrei parlarle di qualsiasi argomento. Anche se alcune volte le nostre opinioni non combaciano, riusciamo a trovare sempre un punto di incontro, ed è questo che amo di più del nostro rapporto.
 
Mi sento paralizzata: mi piaci!
 
Più di una volta ho cercato di dirle ciò che provo davvero nei suoi confronti, ma non ci son mai riuscita, una forza misteriosa mi blocca, come se fossi stata colpita da un attacco paralizzante.
 
 
Una ragazza molto coraggiosa,
vorrei portala a casa con me…
è così carina con la sua divisa.
 
Belle è così solare ed allegra, non mi sento mai stanca o stufa della sua presenza, riesce a trovare sempre il modo per farmi sorridere, anche quando non riesco. Poi è talmente adorabile che non riuscirei mai a dirle di no. Come se avesse usato l’attacco attrazione contro di me.
 
 
Vedendo il suo sorriso
tutti i giorni.
Le sue guance arrossate
si tingono ancora di più
 
 
 

Stiamo vivendo giorno per giorno questo sentimento, attirando gli sguardi preoccupati dei professori e divertiti dei compagni, e non smettono di sparlare o fare pettegolezzi. Ma non mi interessa, dicessero quello che vogliono.

Ogni volta che la guardo negli occhi il mio sguardo si perde nel suo, e potrei rimanere ad osservarla immobile per ore, notando che anche le sue guance si arrossano come le mie.

 
Voi ragazzi non capite queste sentimento!