Fanfic su artisti musicali > Super Junior
Ricorda la storia  |      
Autore: Nagisa Shine    26/02/2012    3 recensioni
Una breve storia che parla di Heechul,e di una ragazza,al momento della partenza di lui per il servizio Militare.
E' una storia abbastanza breve,ma spero lo stesso che possa piacervi.
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heechul, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Kim Heechul,we''ll wait you! />

Distesi in questo enorme letto, fra le leunzuola bianche, tu continui a stringermi anche se il sonno ti ha rapito.
I tuoi capelli neri coprono i tuoi dolci occhi, che sono sempre alla ricerca di un qualcosa di nuovo, pronti ad osservare il bene presente in questo piccolo mondo.
La tua bocca carnosa è chiusa, ma lenta prende un sorriso.
Stai ancora dormendo.
Mi stringi forte, e quasi non respiro più dal caldo, ma non voglio rovinare il nostro momento.
La tua testa è appoggiata al mio petto, e le tu braccia continuano a stringermi i fianchi.
Indossi il pigiama che ti comprai quando venimmo a vivere qui, in questo appartamento, insieme.
Ancora non riesco a credere che tu, fra mille e mille ragazze, abbia scelto proprio me.
Ricordo ancora di come ci siamo incontrati; ricordo ogni cosa da quando sto con te, Heechul.
E' totalmente impossibile dimenticare qualcosa con te, amore.
Ti ho mai detto che sei perfetto?
Ebbene, lo sei.
Adoro l'uomo che sei.
Adoro questi tuoi occhi grandi e felici; adoro il tuo sorriso che è sempre presente sul tuo viso ogni volta che mi guardi; adoro la tua risata; la tua voce ogni volta che ripeti il mio nome.
Da quando sto con te, le lacrime hanno smesso di scendere dai miei occhi.
Sono felice, sono finalmente felice con te, Heechul.
Mi hai salvata.
Lentamente riapri gli occhi, e sollevi la testa dal mio petto.
Mi guardi dritto negli occhi con un dolce ed intenso sorriso, e poi la tua bocca sigilla la mia in un bacio.
Inizi a vestirti, afferrando il borsone accanto alla porta, poggiandoci il pigiama.
Ti sistemi i capelli neri, che mai vogliono stare al loro posto, allo specchio con molta cura.
I miei occhi ti osservano con profonda tristezza, quasi sul punto di piangere.
Noti il mio sguardo triste allo specchio,girandoti poi per sorridermi ancora una volta, dandomi la sicurezza di cui ho bisogno.
Sono ancora sdraiata, e ti osservo, osservo ogni tua mossa.
Ormai quasi pronto, corri in cucina, per afferrare uno dei tuoi soliti dolcetti.
Mi alzo, ed anch'io inizio a prepararmi.
La tristezza mi invade, anche se vorrei poterti donare uno dei miei soliti sorrisi.
Sei la', davanti al portone, con il tuo borsone accanto, porgendomi la mano.
La mia mano istintivamente prende la tua, ed insieme usciamo dal nostro appartamento.
Il sole alto nel cielo, picchia più che mai, e noi saliamo in auto, senza troppa fretta.
Ti metti alla guida, ma c'è qualcosa di diverso: non stai giudando come uno spericolato, la tua guida è calma e quasi dolce.
Fra un cambio di marcia e l'altro, trovi sempre il momento di sorridermi.
Abbasso la testa,per non mostrarti le mie lacrime che hanno iniziato a scendere senza sosta.
Sto pregando con tutta me stessa, che la destinazione non arrivi mai, ma so bene che presto o tardi dovrai partire per servire il tuo paese.
Silenziosamente mi afferri la mano, notando la mia tristezza.
No.
No, ti prego non parcheggiare.
Spegni l'auto, e scendi.
Apri il porta bagagli, ed afferri il tuo borsone, mentre io rimango qui, in questa piccola auto.
Poggi la valigia a terra, aprendomi poi lo sportello e mi tiri fuori.
Mi abbracci.
Il tuo abbracio dolce, sa di malinconia.
Ti stringo forte, sperando che tu non te ne possa andare.
Tiri su con il naso: anche tu non puoi sopportare questa situazione.
Due anni sono un eternità per noi, che solo da poco ci eravamo finalmente trovati.
'Ci sentiremo spesso..' mi hai detto.
Mi limito ad annuire, non lasciandoti da questo intenso abbraccio.
Ti chiamano.
Devi andare.
Il nostro abbraccio si separa, dissolvendosi silenzioso.
Un bacio.
Ancora un bacio prima di salutarci.
Afferri il tuo borsone, e fai qualche passo indietro.
Le lacrime non vogliono fermarsi, ma per te,amore mio, farò un sorriso.
Mi sorridi, e di nuovo ti avvicini.
Un bacio sulla fronte.
Di nuovo ti chiamano, non puoi più farli aspettare.
Ti prego va'.
Va' prima che le mie lacrime inizino a scendere senza sosta di nuovo.
Vorrei poterti dire di andare senza preoccuparti, di crescere, e di rendermi orgogliosa, ma..non posso.
Io sono già orgogliosa dell'uomo che amo.
Due anni passeranno in fretta, vedrai.
Fino ad allora, continuerò a vivere nel nostro ricordo.
A presto, Kim Heechul.





Angolo Autrice: 

Ciao a tutti ! :3 
*Rullo di tamburi* Ed ecco a voi la mia seconda Fan Fiction ! 
La Fan Fiction mi è venuta spontanea,pensando alla partenza del mio amato Heechul,membro dei Super Junior,partito per il servizio militare.
Ho immaginato cosa sarebbe successo al momento della partenza se Chul avesse avuto la ragazza. (Sì,lo ammetto, in un certo senso la ragazza sono io *arrossisce*)
Avevo da tempo voglia di scrivere una storia simile,e vi confesso che ho pianto come una dannata mentre la scrivevo, con tanto di musica deprimente! 
Vi annuncio che sto gia' buttando giù un paio di righe su una storia che,onestamente,vorrei dedicare ad una mia cara amica, che purtroppo sta passando un momento davvero molto difficile; 
Quindi,senza ulteriori indugi, io vi saluto miei cari! 
Si attendono recensioni,mi pare ovvio!
Un abbraccio abbraccioso,
Nagisa Shine. 
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Super Junior / Vai alla pagina dell'autore: Nagisa Shine