Bonnie era lì in quella stanzetta sul retro della chiesa e si guardava allo specchio sorridendo, non si era mai vista bella come in quel momento, ed era più che mai sicura di aver fatto bene a seguire i consigli di Meredith comprando quel vestito perché le stava veramente bene. Il bianco le donava particolarmente, si abbinava alla perfezione alla sua pelle candida e anche in quel momento con quell’abito color latte sembrava risplendere di purezza. Finalmente era arrivato il grande giorno, quante volte da ragazzina lo aveva sognato, immaginando tutto nei minimi dettagli, con il principe azzurro che elegantissimo  e agitato l’aspettava  sull’altare con lo sguardo innamorato, ritrovandosi, poi triste perché convinta che se un principe azzurro fosse arrivato a  Fell’s Church non l’avrebbe neanche guardata. Ora si rendeva conto di come fosse stupida ed insicura, perché invece aveva trovato un ragazzo fantastico che l’amava totalmente, che aveva scelto lei e che voleva sposarla.

Brian desiderava solo lei, per lui non c’era nessuna più bella più intelligente o in alcun modo migliore di Bonnie. Era arrivato nella sua vita quando ne aveva più bisogno, portando con sé ordine e sorrisi laddove c’erano solo macerie e lacrime. Perchè era questo che Damon aveva lasciato nella vita di Bonnie  andando via da Fell’s Church, un bel giorno era sparito senza salutare nessuno. per mesi la piccola strega  aveva sperato un suo ritorno, svegliandosi nel cuore della notte illudendosi di aver sentito la sua voce, e tante volte aveva creduto di vederlo tra la folla, per strada o al Grill, sprofondando nella tristezza più assoluta quando si rendeva conto che lui non c’era e che erano solo scherzi della sua mente. Ormai erano passati 4 anni e Bonnie aveva imparato a pensare a Damon solo come alla cotta di una ragazzina un po’ troppo ingenua, mentendo a se stessa si diceva che il vampiro era solo un lontano ricordo, e che quello che per lui non aveva provato niente di veramente profondo. Era stata brava a fingere fino al giorno in cui se l’era ritrovato d’avanti, e adesso con quel vestito bianco addosso, malgrado tutto fosse all’apparenza perfetto,con lei bellissima che stava per sposare il ragazzo migliore che avesse mai incontrato con  la sua migliore amica a farle  da damigella, i suoi sogni da ragazzina si stavano realizzando ma il suo cuore le diceva che non si vive di sogni e di illusioni.

Bonnie si girò improvvisamente verso Meredith:

"Devo andare da lui!" disse quasi sussurrando. L’amica che era impegnata  a mettersi lo smalto color pesca coordinato all’abito si bloccò sentendo quelle parole
"Cosa? Spero di aver sentito male…non puoi!"chiese incredula.
"Lo so, ma non posso andare avanti senza aver parlato prima con lui!".La rossa era agitata e cercava maldestramente di slacciarsi la lampo sulla schiena.
"Ma è una follia! che senso ha, manca un’ora esatta alla cerimonia!" Meredith si era alzata, agitando le mani nervosamente, non solo per far asciugare lo smalto.
"Tornerò in tempo, ma prima di sposare Brian devo capire delle cose, devo sapere.." Bonnie aveva ormai rinunciato a togliersi il vestito e adesso stava cercando qualcosa nella borsa di Meredith, ne tirò fuori un mazzo di chiavi  e con gli occhi pieni di lacrime si voltò verso l’amica e disse:
"Sei la mia migliore amica e so che vuoi la mia felicità, per questo motivo ti prego di non cercare in nessun modo di fermarmi e di non dire a nessuno dove sono…coprimi!"e poi uscì rapidamente dalla porta che dava sul parcheggio posteriore alla chiesa.
 
 
 
 

Allora,è la prima volta che pubblico qualcosa,di solito quello che scrivo passa direttamente dal  foglio al cestino,ma oggi ho trovato il coraggio di postarvelo,tanto che può succedere,mica mi venite a cercare per picchiarmi?Lo so non è un granchè ma abbiate pietà di me, è la prima volta XD comunque sono bene accette critiche,consigli e tutto quello che volte dirmi su questa..cosa! Al prossimo capitolo!