Era una mattina di primavera e alla Capsule Corporation si stava facendo la colazione fuori in giardino.
" Allora papà... sei pronto?" chiese il piccolo Trunks mentre beveva il suo latte caldo mattutino.
" Pronto?! Per che cosa?" chiese il padre non avendo capito proprio cosa gli stesse dicendo il piccolo Trunks.
" Per la giornata: Il Lavoro Del Papà..." affermò Trunks
Sulla faccia di Vegeta spuntò un espressione come per dire: Mi stanno prendendo in giro oppure, quando me lo hanno detto, non li ho proprio ascoltati?
" Vegeta! Te lo aveva detto una settimana fa ... non ti ricordi?" chiese Bulma con le braccia appoggiate ai fianchi.
***FLASHBACK***
" Ehi papà.."
" Che c'è, Trunks?"
" Verresti la prossima settimana a scuola per parlare del tuo lavoro?"
" Ok..."
***FLASHBACK***
" Non mi ricordo proprio..." proclamò Vegeta
" Tu ci andrai ... hai capito bene?" disse Bulma mentre lo guardava con lo sguardo assassino.
" Uffa! Ok... Ci verrò!"
Trunks cominciò a saltellare per la casa per la felicità mentre Vegeta, si alzò lentamente dal tavolo.
A SCUOLA:
" Driin!"
La campanella suonò e i bambini entrarono in classe con i padri. Ogni padre di mise, con una sedia, vicino al proprio figlio tranne Vegeta, che rimase appoggiato al muro con le braccia incrociate.
" Ben venuti padri..." esclamó la maestra facendo un cenno con la mano a tutti i genitori.
" Ma che ha la sua voce? Sembra che gli abbiano ficcato un fischietto in gola..." pensó Vegeta mentre guardava l'insegnante.
" Bene, da chi cominciamo?" chiese lei.
Un bambino alzó la mano e mandó il padre a parlare.
" Salve bambini, il mio nome è Winchester e sono il padre di Ralph... Io sono un poliziotto e quindi metto in galera i cattivoni. Domande?" disse il padre di uno dei bambini.
Nessuno alzó la mano e quindi la maestra fece tornare al posto il padre.
" Signor Vegeta, vuole venire lei?"
Vegeta alzó lo sguardo e sbuffando si avvicinó alla cattedra.
" Io non lavoro..."
Detto ció tutti i bambini alzarono le mani.
" Come non lavora?" chiese un bambino.
" Non lavoro da nessuna parte e l'unica cosa che faccio è allenarmi e lottare."
" È forte?" domandó un altro.
Finita la frase, Vegeta, prese in mano la cattedra della maestra con il mignolo e in tutta la classe si sentì " Oh! Quanto è forte.."
" È come Superman.." esclamó un ragazzino.
" TSK! Superman... quello lì è taroccato. Insomma lui si mette a volare e a salvare i cittadini di tutta la città ... cosa VERAMENTE scontata." disse Vegeta
" Ha dei poteri, papà di Trunks?" chiese Ralph
Vegeta fece una dimostrazione lanciando un raggio fuori dalla finestra provocando un buco nel muro. Vegeta tornó a sedere lasciando la maestra ed i bambini stupiti.
" È un drogato..."
Vegeta si giró e vide che a parlare fu il poliziotto Winchester. Senza dire niente, il sayan, gli prese il braccio e lo buttó fuori dall'aula dicendo " Sta zitto... Trippone!"
A CASA:
" Ciao mamma!" esclamó il piccolo Trunks buttando lo zaino a terra.
" Com'è andata?" chiese lei.
" Bene, tranne per una cosa..." affermó il bambino
" Per cosa?" chiese abbastanza preoccupata la moglie.
" Papà ha LANCIATO fuori dall'aula il padre di Ralph e quindi ... Papà dovrà andare in tribunale il prossimo martedì" proclamó Trunks dirigendosi verso la stanza.
" Come hai potuto far male ad una persona, per lo più un poliziotto?" chiese furibonda Bulma mostrando il foglio con scritta la richiesta di causa.
" Quel ciccione mi ha detto che ero un drogato e ... nessuno da al PRINCIPE dei sayan del drogato, capito?"
I genitori rimasero a litigare quando arrivó l'ora di cena e i due smisero di litigare lasciando tutto alle spalle.
Spero vi sia piaciuta... commentate! Come vedete ho usato due personaggi dei Simpson eheh!