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Autore: thatredpanda    26/02/2012    5 recensioni
Una festa di Carnevale, due ragazzi, un travestimento e... un boa di piume!
Genere: Demenziale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Ho paura dei boa!”

 

Sono in ritardo. Sono dannatamente in ritardo. Sono fottutamente in ritardo” mi ripeto come un mantra mentre scendo le scale praticamente volando, i capelli al vento e la spada giocattolo che mi sbatte sul fianco.
Arrivato al portone lo apro cercando di non perdere neanche un preziosissimo secondo. Ed è proprio quando mi accingo a mettere un piede sul primo gradino della breve scala che porta al marciapiede che una voce mi blocca sul posto.
“Buonasera, Bribri! In ritardo come al solito, eh?”
Mi giro verso la sorgente della voce e quello che mi trovo davanti è il mio vicino di casa nonché compagno di classe nonché mio ragazzo, Jer, il quale seduto sulle scale con i capelli spettinati, la sigaretta in bocca e un aria beata sembrava il ragazzo più felice del mondo.
Ci misi davvero poco ad accorgermi che un particolare stonava.
Jer, dov'è il tuo vestito di Carnevale?” gli chiedo stupito.

È questo il mio vestito di Carnevale, non lo vedi?” mi risponde lui con aria strafottente.
“E da cosa saresti vestito?” gli chiedo sorridendo beffardo.
“Da strafigo, logico!” replica lui sorridendo candidamente. “E invece tu da cosa sei vestito?” mi chiede candidamente.
“Io sono Dartagnan, ma non è questo il punto!Tu!” comincio con tono minaccioso, “Adesso noi andiamo a casa tua e io scelgo quello che ti devi mettere, ok? Ma puoi star certo che tu non verrai vestito così alla festa in maschera del secolo!” finisco agitando le mani convulsamente.

20 minuti dopo nella camera di Jer.

“Non ci credo che non hai neanche uno stupidissimo vestito per Carnevale! Neanche qualcosa che tu possa metterti per far finta di essere mascherato, per lo meno!” gli dico guardandolo sconvolto e continuando a buttare vestiti per aria.
“Non è vero. Come puoi vedere ho dei fantastici pantaloni neri, una camicia a quadri, delle magliette nere...” elenca Jer con aria seria.
“Come te lo devo dire che non ti puoi vestire come fai tutti i giorni?” gli chiedo con aria scocciata
“E io come te lo dive che non ho nessunissima intenzioni di andare a quella festa? Ci vengo solo perché tu vuoi andarci.” conclude guardandomi negli occhi.

Ah. E allora che ne diresti di trovare qualcosa di decente da metterti?” gli chiedo sorridendo dolcemente.

Ok, ma non mi vestirò da marinaio!” esclama infine lui con aria terrorizzata.
“Perché hai un vestito da marinaio? E perché non mi hai fatto vedere la divisa? Dove l'hai nascosta?” gli chiedo cercando di non fargli capire che desideravo da matti vederlo con quell'uniforme.
“Me l'ha comprata mamma. Perché mi vergogno. Non te lo dirò mai” risponde Jer con fare imbarazzato.

Oh, secondo me comunque ci staresti bene!” mi esce fuori prima di riuscire a censurarmi.

Cavolo cavolo cavolo cavolo... la mia mente va in tilt.

Uhm.” è la risposta al mio commento idiota.

Ehmmm....” inizio totalmente in imbarazzo

Ho anche un boa rosa.” dice infine lui facendo una strana smorfia e prendendo il suddetto boa da sotto il letto.

Perché hai un boa rosa sotto al letto?” gli chiedo stupendo me stesso per la mia stupidità. Ma cavolo!

Perché mi sta bene.” è la maliziosa risposta di Jer.

Non è possibile!” gli dico scoppiando a ridere. “Nessuno sta bene con un boa rosa addosso!” aggiungo ridendo ancora.

Mi stai sfidando?” mi chiede con aria sorniona.
“Io? Assolutamente no. Sia mai e... cosa diavolo stai facendo?” sbotto all'improvviso notando che il mio amico si era tolto la maglietta ed era in procinto di fare lo stesso con i pantaloni.

Mi spoglio.” risponde lui guardandomi sorpreso.

Questo mi era chiaro. Il perché però mi è ignoto. Perché, Jer?” gli chiedo cercando di non guardare la sua pancia perfettamente piatta.

Mi devo mettere il boa!” mi risponde lui sorridendo malizioso.

Il boa... quale boa? Ah, il boa!” ribatto cercando di nascondere il mio imbarazzo e la mia improvvisa amnesia.

Sì, il boa.” dice lui prima di cominciare a camminare nella mia direzione. “Perché ti allontani?” chiede sorridendo accorgendosi che mi stavo allontanando con aria terrorizzata.

Ho paura dei boa!” affermo io diventando terribilmente rosso.

Cosa?” esclama lui scoppiando a ridere. “Ma è un boa finto! É un boa di piume! Guarda, è innocuo.” afferma lui cominciando a strofinarsi con il suddetto boa.
“Non... ehmmm... non fare così!” urlo rendendomi conto che la situazione mi stava sfuggendo di mano.
“Perché?” mi chiede allora lui con aria bastarda.
“Perché sei sexy, cavolo!” sbotto infine io.

Oh. Bene. Molto interessante.” afferma cercando di avvicinarmi a sé usando il boa come un lazo.
“Che stai facendo?” gli chiedo diventando rosso.
“Sicuro di voler andare alla festa?” mi chiede lui di rimando.
“Sì!” rispondo convinto causando la sorpresa di Jer il quale comincia a darmi de pizzicotti sui fianchi.
“Sicuro di voler andare alla festa?” chiede ancora aggiungendo alla sua tortura il solletico e baci sul collo.
Ahhh... no?” esalo totalmente preso.
“Sicuro, quindi, di voler andare alla festa? Non ho capito la tua risposta.” chiede nuovamente continuando a torturarmi.
“No, ok? Non ci voglio andare a quella dannatissima festa! Voglio restare qui con te, ok?” sbotto infine arrendendomi.
“E cosa vorresti fare?” mi chiede lui con fare malizioso accorciando sempre più la distanza fra noi.

Ehmmm...” inizio per fermarmi due secondi dopo.
“Io avrei un'idea.” afferma iniziando a ballare con fare sensuale coinvolgendo anche il boa. “Non sei troppo vestito?” mi chiede avvicinandosi ancora di più e cominciando a togliermi la giacca.
“Tua madre è in casa?” gli chiedo con aria preoccupata guardando attentamente le sue mani intente a slacciarmi la camicia.
“Ovviamente no.” risponde lui prima di togliermi definitivamente la camicia e dandomi un bacio sul petto.

Ah. E...” comincio prima di venire interrotto da un bacio.

Sta zitto, scemo!” mi mormora lui sulle labbra sottolineando il concetto con un morso e stendendomi sul letto.

Jer?” lo chiamo allora.

Sì, Bribri? Che c'è?” mi chiede lui sorpreso.

Perché hai un boa rosa?” gli chiedo guardandolo negli occhi.

L'ho comprato apposta per sedurti e farti mio!” afferma prima di baciarmi.

Idiota!” ribatto io ridendo.

Lo so, ma sono un idiota molto figo e i boa mi stanno bene.” dice Jer con aria soddisfatta.

Vero. E ora togli quel dannato boa e spegni la luce!” rispondo io tirandogli una ciocca di capelli.

Agli ordini, signore!” dice lui ridendo e spegnendo la luce.

 

 

Note dell'autrice (folle):

Ragazze/ i(?), sto che vi aspettavate un finale un po' più “piccante”, ma siamo ancora in fascia protetta XD No, a parte gli scherzi. Mi sembrava inutile raccontare il dopo perché penso si intuisca alla grande, no? In fondo quei due stanno insieme. Lasciategli un po' di intimità XD
Per chi se lo stesse chiedendo i nomi veri dei due pischellini in questione sono Brian e Jeremy <3

 

Informazioni di servizio:

Questa storia (?) partecipa alla Challenge di Carnevale -sparge amore su tutti gli altri partecipanti-

Il prompt da me scelto è “boa di piume” (ma va?) e... niente! Credo di aver detto tutto <3
Se qualcuno avesse voglia di farmi sapere cosa ne pensa di sicuro non lo prenderei a schiaffi. Anzi <3

Detto ciò posso anche tornare nel mio angolino.
Ciao tesorini,
Pollon

 

   
 
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