26/02/2012
3 recensioniChe cosa hai fatto, Sayaka?
Che cosa ho fatto?
Te lo continui a chiedere, seduta su quella panchina.
Lo sai, hai sprecato il tuo desiderio per quel ragazzo sdraiato sul letto d’ospedale. Hai sprecato la tua vita per quel ragazzo che adesso cammina al fianco della tua amica Hitomi.
Li vedi, insieme, che ridono, che sorridono. Che si amano forse.
Immagini vivide nella tua mente. Immagine impresse a fondo nel tuo cuore, che bruciano, che feriscono. Che uccidono.
La senti, Sayaka, la tua anima spezzarsi lentamente?
Che cosa ho fatto?
Pensavi di poter salvare il mondo, diventando una Puella Magi, diventando come Mami. Ma alla fine hai capito che più ti sforzi per far bene, più le cose vanno male. Alla fine hai capito che la vita trae in inganno tutti e tu, come molti, ci sei cascata. Ti hanno imbrogliato, te ne rendi conto solo ora.
Stupida.
Una voce ti chiama, ti invita a resistere, a combattere, a non arrenderti.
Kyoko, la sua voce. Non quella della tua migliore amica Madoka, no. Lei è a casa, a piangere dopo quello che le hai urlato là, sotto la pioggia.
Kyoko, al tuo fianco, ti parla. Ti dona ancora istanti di vita. Una vita che fugge, inesorabilmente, tra le tue dita. Kyoko, la tua nemica. La ragazza egoista che vive solo per se stessa. Lei che, come te, ha sprecato il suo desiderio per altri.
La nemica che cerca di salvarti.
Piano però, la voce si fa sempre più lontana, distante, come se non appartenesse più a questo mondo. O forse sei tu che stai svanendo?
Li vedi, insieme, che ridono, che sorridono. Che si amano forse.
Lo senti, l’odio, abbracciarti stretto?
La senti, la rabbia, trascinarti giù, verso il fondo, verso la follia? Verso la tua stessa distruzione?
Un tempo avresti combattuto, avresti lottato fino alla fine.
Ma adesso sei stanca Sayaka.
Ti lasci cadere verso quell’oblio di disperazione. Una dolce melodia ti accompagna, tenendoti per mano.
Mille violini suonano la tua fine.
Spartiti, note e pause ti avvolgono e tu non le capisci. Non le hai mai capite.
Mille violini, spartiti, note e pause ti ricordano lui.
Lui che ride, lui che piange, lui che soffre, lui insieme a una ragazza che non sei tu.
Li vedi insieme, che ridono, che sorridono. Che si amano fose.
La tua anima si spezza, frammenti dispersi nel nulla.
La puoi vedere distruggersi, riflessa nella tua Soul Gem sempre più scura.
-Sono proprio una stupida- sussurri, sorridendo triste.
Una lacrima calda fugge dai tuoi occhi di un azzurro vivido, color del cielo estivo. Dai tuoi occhi stanchi, carichi di pioggia.
Cade silenziosa sulla tua anima, segnandoti il viso.
Ed è giunta la tua fine.
Che cosa hai fatto, Sayaka Miki?
Note dell'autrice.
Ed eccomi ancora qui a scribacchiare qualcosa su Puella Magi, infinita fonte d'ispirazione.
Domani ho verifica di fisica, intterogazione di matematica, filosofia e storia e io sono ancora qui al computer. Maledetta me D:
Sayaka, dopo Mami, è di certo la mia preferita. Insieme a Kyoko, che stimo con tutta me stessa.
La sua mote (o trasformazione) mi ha fatto veramente piangere D: E scrivere questa cosa sentendo la sua theme è massacrante per il mio cuoricino.
Mannaggia me e il mio animo angst/drammatico.
Mi vedrete ancora, statene certi u.u
Se qualcuno ha già scritto qualcosa di simile, me lo faccia pure notare. Non ho ancora letto una storia che fosse una in sto fandom.
Saluti, Alice.