I swear i won't protect you, or maybe not...

Maka sospirò, era notte fonda, si trovava piedi nudi davanti ad una porta, davanti quella porta, sospirò, per poi prendere un grosso respiro, prendere coraggio, consapevole che quella era ormai la decima volta, se non di più, che si trovava in quella situazione, con la mano destra girò la maniglia della porta, facendo scattare la serratura ed aprendola, la spinse cercando di non farla cigolare, per poi entrare in quella stanza, la richiuse subito dopo alle sue spalle, mentre con i suoi occhi verdi guardava in un punto ben preciso, ben illuminato dai raggi di luce lunare che passavano attraverso il vetro della finestra, era un semplice letto, con delle coperte dal colore blu mare, ma cosa interessava alla ragazza era ciò che era sotto quelle coperte, o meglio, chi c'era sotto quelle coperte.

Soul Eater Evans, la sua buki, stava tranquillamente dormendo, come sua abitudine dava le spalle alla porta, una volta gli aveva detto che gli piaceva addormentarsi mentre guardava le stelle, e non si smentiva, per questo lui aveva scelto quella stanza, perché il letto era praticamente attaccato alla finestra, e da lì poteva vedere tutte le stelle ed anche la luna, soprattutto quando era piena. Mentre la buki sonnecchiava senza preoccupazioni, la sua maister si avvicinava lentamente, in punta di piede, per non fare troppo rumore, giunse vicino al letto, osservando i capelli bianchi del ragazzo, ed il fianco che si alzava ed abbassava regolarmente, mosse la destra, andandola a poggiare sulla spalla della buki, iniziando a scuoterla un pò, chiamandola
-Soul?...Soul?-
Ci provò per un paio di volte, fin quando non ebbe un lieve mugugno che fece intendere alla ragazza che la sua buki era sveglia, anche se in parte
-Sei sveglio?- chiese Maka, consapevole che quella domanda era assolutamente inutile
-Si...stavo contando le finestre del condominio di fronte...- rispose il ragazzo con un tono ironico, che stuzzicò la sua maister tanto da ricevere un pungo sulla testa, ma si controllò, chiedendo, era imbarazzata, non era la prima volta, ma si sentiva assolutamente in imbarazzo
-Posso dormire con te?- chiese la ragazza, aspettando risposta.

A quella domanda Soul si voltò, mettendosi a sedere sul letto, diede un'occhiata disperata alla sua maister con i suoi occhi color rubino, per poi chiedere esasperato
-Ancora?- era ormai la ventesima volta che veniva a chiederlo, non che non gli piacesse, ma già il suo letto era piuttosto piccolo per lui, se si veniva ad aggiungersi anche Maka non avrebbe avuto neanche più il piccolo spazio che aveva prima
-Per favore?- chiese la ragazza, sapeva che era ormai l'ennesima volta che lo chiedeva, ma non poteva farci niente, voleva stare lì.
-Uff...Va bene...- disse il ragazzo, iniziando a farsi il più pissibile verso sinistra, in modo da lasciare spazio alla ragazza, che si stava lentamente andando a mettere sotto le coperte della sua buki, il poco spazio a disposizioni costringeva i due a dormire abbracciati, con Maka che dava le spalle a Soul
-Attenzione con la schiena...fa ancora male- disse il ragazzo, lamentando il lieve dolore che il contatto con la schiena della ragazza gli aveva provocato, infatti l'albino aveva una grossa cicatrice che passava per tutto il suo petto, quella cicatrice se l'era procurata in Italia, duranre una missione, qualcosa andò storto e per poter proteggere la sua maister da morte sicura Soul si era messo in mezzo, beccandosi in pieno petto il fendente della spada demoniaca.

Dopo quell'incidente ci fu un lungo periodo di riabilitazione nell'infermeria della Shibusen, si risvegliò dopo circa una settimana, debolissimo, poi lentamente iniziò a ritrovare le forze, a riprendersi, fin quando non gli fu permesso di poter tornare a casa,  e durante tutto questo periodo di riabilitazione Maka  cosa faceva? la ragazza continuava ad essere afflitta da un senso di colpa, e stava nell'infermeria dell'ospedale ventiquattro ore su ventiquattro, quando non era possibilie, invece, tornava a casa, andandosi a sdraiare sul letto della buki, ricordando, con un pò di aiuto della mente, il suo odore, ed anche lì piangeva, perché aveva sbagliato, perché adesso doveva essere lei nel letto dell'infermeria attaccata ad una bombola d'ossigeno, invece della sua buki, che non aveva fatto altro che proteggere la sua incapace maister, ed il senso di colpa non se ne andò neanche quando Soul tornò a casa, se ci ripensava tornava a piangerci sopra, ed era per questo, che dopo la frase del ragazzo, Maka sussultò un pò, gli occhi colmi di lacrime
-Maka...- disse il ragazzo, il tono era per confortarla, che non aveva fatto nulla di male, e non si riferiva a quello che era successo qualche secondo prima, ma si riferiva a quello che era successo in Italia
-No...niente "Maka"...scusami, scusami Soul per averti fatto questo...- continuò la ragazza, iniziando a versare qualche lacrima
-Non fa niente... sei una brava maister...va tutto bene....- continuò Soul, riuscendo, in un modo o nell'altro, a calmare la ragazza, che chiese
-Promettimi... promettimi che non mi proteggerai mai più- disse la ragazza, convinta
-Se prometto poi ti addormenti?- chiese il ragazzo, stanco, la ragazza confermò, e quindi l'albino si precipitò a promettere
-Prometto...ora però dormiamo... domani ho una visita con Stein e sai com'è- disse il ragazzo
-Si...grazie...buona notte- rispose Maka, felice, per poi chiudere gli occhi ed iniziare ad addormentarsi
-Buona notte- disse Soul, ripensò alla promessa che aveva fatto, sentiva che in futuro non l'avrebbe tenuta

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Lo so, non so nemmeno io cosa ho scritto, solo che quando ti viene l'ispirazione è meglio scrivere tutto velocemente altrimenti se ne va via, quindi pazientate e scusatemi per questo sgorbio.
Alla prossima
Carcar93