La terra mi sta inghiottendo,
il buio che con tanta fatica ho mandato via
sta ritornando per inghiottirmi.
Lotto, lotto: ma è inutile.
L’unica liberazione è l’urlo, forte, liberatorio
Che, espella le tossine tossiche.
Lotto, lotto: e per una frazione di secondi non sono più me stessa.
La rabbia cieca accumulata sparisce,
ritorno a riconoscere il luoghi e me…
Lotto, lotto: ma sono sempre al punto di partenza.
Infine, sono sempre qui!
In questa stanza: il mio guscio.
Sola.
Nel buio.
Senza un filo di luce.
Jenny_Heart
27 Febbraio 2012