-Janin..te la sentiresti di essere la mia venere di botticelli? tutto d'un fiato.così.su per i polmoni e via.
-penso di non aver capito. risposta secca.comprensibile.era stata presa alla sprovvista.
-vuoi posare per me? intanto accese un'altra sigaretta,la cui di lì a poco sarebbe stata spenta in modo brutale dallo stesso.
-non c'era bisogno di chiederlo. in modo stizzito lo sorprese.
-bene.alle undici e un quarto qui.non tardare. non le diede tempo di ribattere.