Tempo di biscotti e dolcezza

Finora per Hiroki questa è stata una giornata tra le peggiori della sua vita. Già quando si è svegliato ha avuto la netta sensazione che avrebbe dovuto restarsene sotto le coperte a sonnecchiare, ma un professore universitario non può assentarsi perché ha avuto una premonizione mattutina.
Quindi ora ecco Kamijo, intento a cercare furiosamente la chiave dell’appartamento nelle innumerevoli tasche della sua giacca, che ripercorre la giornata. Gli studenti, pigri ed irrispettosi per antonomasia, oggi erano carichi come mai prima.
Ad Hiroki sembra di sentire ancora le loro urla insolenti rimbombargli nel cranio.
Sta armeggiando con la chiave da una quindicina di minuti quando si accorge di aver preso quella sbagliata.
Sotto una valanga di imprecazioni, la chiave finalmente spunta fuori da un remoto angolino della tasca posteriore dei pantaloni. -Posto geniale per mettere le chiavi. Commenta astiosamente la voce immateriale dei suoi pensieri.
Se Nowaki potesse vederlo in quel momento si rimangerebbe tutti i complimenti sparsi ai quattro angoli della terra su Hiroki. Sembra un bimbo imbranato che gioca a fare l’ adulto, imitando il papà di ritorno dal lavoro.
Finalmente, casa. L’estetica dell’appartamento non spicca certo, ma per Hiroki è il posto più bello della Terra. Il merito di questo titolo è di Kusama, capace di rendere speciale la banalità scontata di ogni attimo.
Mentre si toglie la giacca e sfila le scarpe dai piedi doloranti, un profumo zuccherino lo circonda sornionamente. A quanto pare Nowaki ha tenuto fede alla promessa che gli ha fatto questa mattina, già permeata di stress dai primi attimi, di preparargli i suoi biscotti preferiti.
Kamijo entra silenziosamente in cucina, ed ecco lì il suo Nowaki. Il lezioso grembiule da casalinga che indossa stona con il suo affusolato metro e novanta di muscoli, ma per Hiroki, Kusama è sempre al massimo della forma. In un certo senso, quel grembiule gli dona. Di sicuro rispecchia la sua personalità premurosa e sempre attenta a tutti.
Sul tavolo c’è una teglia ricoperta da file e file di biscotti, talmente fragranti che si sbriciolano solo a guardarli.
-Buongiorno, Nowaki.
-Dalla tua faccia non sembra che lo sia stato.. commenta il ragazzo, che nel frattempo si è girato e segue i movimenti di Hiroki con gli occhi.
-Oh.. già. balbetta Hiroki. Lo sguardo di ghiaccio di Kusama ha sempre il medesimo effetto su di lui: immobilizza ogni parte del suo corpo e al tempo stesso stordisce il suo cuore di felicità.
Nowaki sta lottando con il nodo del grembiule. Hiroki si precipita istintivamente verso di lui per aiutarlo ad uscire da quella gabbia di pizzi. In pochi secondi le sue mani armeggiano attorno al nodo al collo di Kusama.
Le dita affusolate di Kamijo sfiorano lievemente il collo di Nowaki, causando ad Hiroki delle leggere scariche elettriche in tutto il corpo.
-Ecco fatto, imbranato! esclama, gettando senza troppi compimenti il grembiule sul parquet della cucina.
-Adesso voglio assaggiare i biscotti che ha preparato il mio Nowaki! Si siede al tavolo e si lecca le labbra alla vista di quel paradiso al cioccolato, creato apposta per LUI.
-Ripeti un attimo, per favore. mormora Kusama con aria sognante.
Hiroki è stranito. -Ho detto che ora voglio assaggiare i biscotti che hai preparato.
Lo sguardo azzurro di Nowaki si illumina mentre la sua limpida voce si sente in dovere di fare una precisazione con aria sognante: -No, Hiro-san, tu hai detto il mio Nowaki, il che cambia tutto!
Sorride e Kamijo si dimentica di aver usato quell’ aggettivo possessivo alla leggera, perché in quel momento si rende conto che Nowaki è davvero solo suo. Guai a chi proverà a fargli del male. Nessuno toccherà il suo ragazzino.
Hiroki ricambia il sorriso. Vorrebbe dire qualcosa di davvero dolce e che possa colpire il suo Nowaki, ma appena apre bocca Kusama gli ficca in bocca un biscotto, come se avesse infilato un CD nello stereo.
-Adesso mangia che altrimenti queste meraviglie si raffreddano!
Hiroki addenta con piacere il biscotto. C’è un equilibrio perfetto tra tutti gli ingredienti, ed ogni singola briciola si scioglie sulla lingua dopo qualche secondo. Questi biscotti sono il paradiso delle papille gustative.
Kamijo sorride con la bocca impastata di cioccolato. Nowaki lo abbraccia, come al solito lo sovrasta.
Hiroki sente la calda voce del suo amante sussurrargli: -Tanto sai già come.. ringraziarmi per questa delizia…