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Autore: yayachipmunk    07/03/2012    1 recensioni
Nomina sunt consequentia rerum. (I nomi sono conseguenza delle cose)
E' questa convinzione che guida la vita di Margherita, ed è uno dei motivi per cui non riesce a fare a meno di Alessandro, che per primo gliel'ha insegnata.
Dopo tutto, il suo nome significa "perla" mentre quello del ragazzo "colui che difende e protegge". E non è, lei, qualcosa di prezioso da custodire con cura?
E' la storia di un amore intenso e duraturo, tenero e passionale.
Ma è anche la storia di un'ossessione oscena che sfocia nell'amoralità.
Perchè Margherita e Alessandro sono fratelli .
Genere: Drammatico, Introspettivo, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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E' assurdo.


Non riesco a credere che anche oggi che è il mio compleanno, la mamma non mi abbia risparmiato dalla sua tirannide!


- Non ho avuto tempo di fare la spesa ieri - mi ha detto - vai tu che intanto ti preparo una bella sorpresa!


E che sorpresa è se ormai me l'hai annunciata?!


Comunque eccomi quà, ci ho messo due ore e mezza per trovare tutto quello che c'era scritto su quella dannata lista, e ora stò trascinando delle pesantissime borsine stracolme verso casa, per fortuna il supermercato è a due passi.


Arrivo danti alla porta della nostra villetta a schiera e ringrazio mentalmente di non dover fare altre scale, non mi sento più le braccia!


- La schiava è tornata! - urlo entrando e posando le borse sul tavolo della cucina - mi auguro ci sia qualcosa pronto da mangiare, sto letteralmente morendo di fame!


- E' quasi pronto - risponde mia madre correndo da un fornello all'altro per alzare ed abbassare la fiamma - fra mezz'ora arriva papà e metto in tavola; intanto vai in camera... C'è la tua sorpresa!


Me lo dice dandomi le spalle, ma dalla sua voce sento che sta sorridendo. Incuriosita, mi alzo dalla sedia su cui mi ero elegantemente stravaccata e lascio la cucina, senza notare che il tavolo è apparecchiato per quattro.


La mia camera è al piano di sopra, quindi salgo le scale velocemente per poi bloccarmi di colpo davanti alla porta. Perchè c'è lo stereo acceso? Abbasso la maniglia e socchiudo la porta per sbirciare...


La prima cosa che vedo è una schiena.


Poi dei capelli biondo scuro, delle lunghe gambe e delle braccia muscolose che armeggiano con il mio stereo in cima alla libreria.


Chiudo la porta silenziosamente e mi appoggio al muro.


Mia madre mi ha regalato un ragazzo?!?

  
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