Un passo.

Un altro, più veloce.

Cammina Luce, attraversando la campagna arsa dal sole. Ora corre, non cammina più col suo passo corto e rapido.

Corre guardandosi intorno, gli alberi sfrecciano davanti al suo sguardo distratto offuscato dagli occhiali.

Corre e inciampa, non si corre bene con le infradito e lei lo sa, ma continua a farlo ugualmente incespicando nei suoi stessi piedi stanchi.

Corre corre corre corre non si ferma mai, va dritta al suo obbiettivo come un razzo, un fulmine nella terra desolata e rinfrescata dalla piacevole brezza di una pigra mattina di giugno.

Le galline hanno paura, e le lasciano lo spazio svolazzando confuse per farle proseguire all’infinito la sua folle corsa.

No.

Perdonatemi, non all’infinito.

Perché Luce ha appena raggiunto la sua meta.

Si blocca di colpo e gli occhiali le cadono giù, pluf, tonfo sordo.

Un passo.

Un altro, più veloce.

Luce non cammina più.

Luce non esiste più, si è mischiata con l’acqua torbida che le avvolge il corpo snello.

Cade a fondo, non rimpiange niente e sparisce tra i flutti dimenticandosi la propria identità.

Luce ora è acqua.


Viola's corner.
Mmm...non ho molto da dire su questo breve nonsense, non ne sono convintissima, ma lascio giudicare a voi :) Il titolo, per chi non lo sapesse, significa "cadere"c in francese, lingua che io personalmente amo.
Ringrazio Marianna (RachelWantsToGoToBroadway) la mia beta, per avermi aiutato come sempre, ti voglio bene. :) ♥
E ringrazio chiunque leggerà e soprattutto chi spenderà un po' del suo tempo per lasciarmi una recensione per aiutarmi a migliorare.
A presto! :)
Viola, allias Beth. ♥