“E’ il secondo giorno di lavoro con i mie fratelli. #JB2012” Joe premette invio, sorrideva il mezzano. Sapeva già che, da lì a pochi minuti, si sarebbe scatenato il putiferio su internet… e non solo. Era contento di essersi preso il giusto tempo per fare ogni cosa, ma adesso sapeva che lui ei suoi fratelli erano pronti.
-Ehi Joe- Nick entrò dalla porta di ingresso. Era sera tardi e aveva appena finito di esibirsi in “How to success”.
Joe gli sorrise, spense il computer e si sistemò sul divano, mentre osservava il fratello minore.
Nick si tolse la giacca e si scostò leggermente i ricci scuri. –Dove è finito Kev?-.
Joe sorrise, con l’area di chi la sa lunga –Be volevamo aspettarti e lui ne ha approfittato per telefonare a Dani-.
Il minore assunse un’espressione leggermente colpevole, cosa che non sfuggì a Joseph.
-Non sentirti in colpa Nicky. L’abbiamo deciso mesi fa. Io e Kevin siamo venuti qua dalla California e da Wyckfoot per lavorare al nuovo album-
-E che lui è sposato.. insomma so cosa vuol dire dover stare lontano dalla persona che si ama-
Joe gli lanciò un’occhiata veloce e poi si affrettò ad andare in cucina.
-Preparo io la cena. Cucinerò gli spaghetti-
-Grazie- rispose Nicholas, riconoscente: si sentiva troppo stanco per cucinare e poi sapeva benissimo che Joe era un cuoco nettante superiore a lui.
Mentre Joe armeggiava con pentole e padelle, Nick provvedeva a sfamare Elvis e Winston. Non sembrava ancora del tutto convinto però e Joe se ne accorse: Nicky era seduto sul divano e aveva lo sguardo fisso nel vuoto, come se stesse lavorando ad un altro successo. Il mezzano non riuscì a non nascondere un sorriso: a volte Nick gli sembrava ancora un bambino, gli veniva voglia di abbracciarlo. Senza rendersene conto, Joe strinse Nick in un abbraccio fraterno.
A Nick passò il broncio e sorrise. –Grazie Joey-
-Ma figurati- rispose quest’ultimo, senza mollare la stretta –Mi sei mancato Nicky, sei sempre il mio fratellino-.
 Il click di una macchina fotografia gli fece voltare. –Ma quanto siete teneri…- Kevin era davanti a loro, con lo smartphone in mano ed era quasi commosso.
Nick e Joe si staccarono, arrossendo lievemente.
-Danielle vi saluta- continuò il maggiore, poi annusò l’area –Lasagne?- chiese speranzoso.
Tutti risero. Si erano mancati. Erano fratelli.
 
Kevin prese in mano il cellulare –Ok ragazzi giorno due-.
-Devi sempre filmare tutto?- chiese Joe, mentre lavoravo con itunes al computer portatile.
Nick sistemava alcuni cavi, mentre il mezzano iniziò a tenere il ritmo vocalmente.
Nick si aggiustò il berretto e si mise alla tastiera, accendendo un brano con una mano, mentre con l’altra teneva d’occhio un altro portatile, sistemato per comodità vicino alle casse. Joe, intanto, provava degli accenni con la voce, facendo dei piccoli vocalizzi.
La musica si fermò.
-Wow- esclamò Joe.
Kevin smise di filmare.
Restarono in silenzio tutti e tre e si guardarono solamente. Non c’era bisogno di parlare in un momento come quello, nessuna parola valeva tanto quanto i loro sguardi. Erano tornati. Dopo quattro anni di lavori individuali erano tornati. Ormai erano maturati, erano degli uomini. Erano più forti di prima. Ora dovevano dimostrarlo al mondo intero.

Ciao! Allora eccovi la mia one-shottina. Ieri ho visto il video di Kev su twitter e il mio cuore ha prodotto questo... è scritta di getto e con il cuore di una vera Jonas Sister. Cavolicchio gente... ma ci pensate? Io ancora non ci credo. Ho scoperto i Jonas quando avevo compiuto 13 anni, nel novembre 2007: era un periodo un po' brutto per me e loro mi hanno "aiutato" a superarlo con la loro musica.... erano solo dei ragazzini allora. Adesso sono degli uomini e io ho quasi 18 anni e li sono e sarò sempre FEDELE.
Un mega grazie a chi legge questa storia perchè So che anche voipensate le mi stesse cose  e provate le mie stesse emozioni verso quei tre fratellini.
Il titolo si spiega da solo.
L'album sarà stupendo. Che altro?
Peace, love & Jonas.
FrancyF