Era una giornata d’autunno e Goku si stava concedendo una piccola pausa dopo gli estenuanti allenamenti per essere sempre pronto a fronteggiare qualche minaccia, nel caso ce ne fosse stato bisogno. Era seduto sull’erba ricoperta di foglie cadute dagli alberi intorno e stava ripensando a quando si trovava su Namecc per sconfiggere il diabolico Freezer che voleva diventare immortale e gli tornò alla mente quando il malvagio tiranno aveva accennato a suo padre Bardack, di come avesse tentato inutilmente di sconfiggerlo per impedirgli di estinguere il potente popolo dei Sayan. Fu in quel momento che qualcosa dentro Goku disse “perché non riportarlo in vita con le sfere del drago per poterlo conoscere? Io no so nemmeno che faccia abbia! Sarebbe molto bello averlo accanto a me, ma soprattutto per Gohan e Goten!” Si alzò più deciso che mai e corse a casa di Bulma, per farsi prestare il Dragon Radar. Mentre Goku aspettava che Bulma lo trovasse, incontrò Vegeta, sempre con la sua aria imbronciata. “che ci fai qui, Kakaroth?” chiese scontroso Vegeta. “mi occorre solamente il Dragon Radar.” rispose Goku. “e che desiderio vuoi esprimere?” domandò il principe dei Sayan non sapendo proprio cosa potesse chiedere una persona come lui. “voglio che mio padre torni in vita in modo da poterlo avere sempre vicino a me.” Vegeta stava per ribattere ma arrivò Bulma che consegnò il Dragon Radar a Goku. Vegeta rimase ad osservare Goku che volava via appoggiato alla porta con le braccia incrociate e il suo unico commento su quello che aveva in mente Goku fu semplicemente: “magnifico, quello di cui abbiamo bisogno ora è un altro Sayan di infimo livello…” “questa è l’ultima…” disse Goku col sorriso sulle labbra rivolto a sua moglie Chichi e ai figli Gohan e Goten. Aveva impiegato due giorni a recuperare tute le sfere e durante il pranzo e la cena aveva detto alla famiglia le sue intenzioni. Chichi era d’accordo purché Bardack non facesse distogliere Gohan dagli studi e i due fratelli erano felici di conoscere il loro nonno. Goku invocò il drago Shenron ed espresse il suo desiderio. “voglio che mio padre Bardack ritorni in vita!” “nulla di più facile…” dichiarò il drago, illuminando gli occhi rossi e facendo comparire dal nulla Bardack. “il vostro desiderio è stato esaudito… addio!” e le sfere si alzarono in cielo e ognuna sparì in una direzione diversa dalle altre. Goku si avvicinò al padre che si stava guardando in giro confusamente e con le lacrime agli occhi, mormorò: “bentornato papà…” Fine capitolo uno.