Margherita.
Sarebbe stato molto più semplice
se fossi riuscito a smettere di amarti...
-Itachan!-
Ungheria si avvicinò, portandosi indietro una ciocca di capelli dietro un orecchio.
Il vento le scuoteva il vestito.
Si chinò sulla spalla della bambina, curiosa e preoccupata.
-Cosa fai qui fuori tutta sola, Itachan? Prenderai freddo!-
La bambina sorrise.
-Sto raccogliendo le margherite. Così potrò farne tanti mazzolini da regalare a Sacro Romano Impero... Sarà sicuramente felice, era tanto triste quando è partito...-
Alzò lo sguardo sorpresa quando le braccia di Ungheria la avvolsero: il petto della ragazza fremeva di singhiozzi.
Austria li osservava dalla porta, in silenzio.
Ma non ho potuto mai dimenticarti...
mia dolce, dolce piccola Italia.
**Angolo dell'Autrice**
Questa è la prima fic che posto nella sezione di Hetalia.
Spero che l'abbiate apprezzata anche se è breve, e forse non molto originale.
Questa coppia è infinitamente dolce e triste al tempo stesso ç w ç
E' una delle mie preferite in Hetalia, e soprattutto una delle poche het (mainrealtà èunafalsahet) che mi piacciono.
Vorrei tanto rivederli insieme ç w ç
La margherita è simbolo di innocenza.
kisses
roby