Lente e calde lacrime gli solcavano il viso mentre guardava quell’album di foto che percorreva un’arco della sua vita; quella vissuta con Linda.

Erano già tre anni che se ne era andata via, lasciandolo lì, solo e inerme, senza sapere che cosa doveva fare e con un vuoto profondo nel petto.

Fece scorrere le pagine dell’album fra le sue dita callose e avvicinò la punta del naso per sentirne l’odore di carta vecchia. 

Si riempì di quell’odore fino ad assuefarsi di  esso; diamine se gli ricordava quello di lei, dolce e delicato.

Lo trattene più a lungo chepotè dentro di se, volendo essere certo che gli rimanesse dentro.

Sfogliò le prime pagine e si soffermò a guardare attentamente una per una le foto alcune volte sfiorandole altre deponendovi un leggero bacio.

In una c’era lei che sorrideva mentre in un’altra erano abbracciati, seduti nel giardino della casa a St. John’s Wood, si guardavano negli occhi intensamente
e un leggero sorriso si apriva sulle labbra di lei.

Oltre alle lacrime,spuntarono nella mente di Paul ricordi di quelle prime giornate con lei...

Faceva caldo. Goccie di sudore si addensavano l’una sull’altra sul suo viso.

Aprì la finestra e vi sporse il viso fuori quel tanto che bastava per farci arrivare un po’ del frescore mattutino sul suo volto e tra i suoi capelli.

Cattiva idea, le apple scruff appollaiate fuori casa si misero ad urlare.

Prima che riuscisse a chiudere la finestra le urla raggiunsero l’interno della casa fino ad arrivare alla figura dormiente stesa sul letto.

"Hmm…" mugolò.

Una ragazza dai bei capelli biondi e occhi azzurri si destò, guardando alla sua destra in cerca di qualcuno ma trovando l’altra meta del letto vuota.

Linda si issò sui gomiti  e si strofinò le mani sugli occhi sbadigliando.

Paul le si avvicinò sorridendo mettendosi affianco a lei.

"Buongiorno" le sussurrò lasciandole un lieve bacio sulle labbra.

Le labbra di lei si distesero in un largo sorriso illuminandole anche gli occhi.

"Ti hanno svegliato le urla? scusami non avrei dovuto aprire la finestra". Le accarezzò mesto il viso.

"Non fa nulla" gli sussurrò lei riappropiandosi delle sue labbra.

Tra un bacio e un altro Paul le sussurrava dolci parole;
si fusero in un abbraccio sprofondando tra le lenzuola ognuno dei due deliziandosi delle carezze dell’altro…