Fin ora è sempre stato così, come se fosse un gioco, un gioco tra due bambini che vogliono fingersi "grandi". Il problema è che noi bambini, non lo siamo più... Come due fanciulli che fingono di amarsi l'un l'altro, che si abbracciano, si scambiano dolci frasi e si mandano messaggi fino a tarda notte concludendo ogni volta con quelle due odiosissime parole, che però vorrei tanto che mi dicessi seriamente: "ti amo". Ce lo siamo scritti talmente tante volte che ormai è diventato come un "ciao". Penso che sia inutile continuare così, io non resisto più, e sai perché? Perché io ti amo per davvero e tu per gioco, probabilmente. Ma con che coraggio io potrei dirtelo, non ne ho la forza. Sarebbe così bello poter fuggire nell'isola che non c'è e rimanere per sempre bambini, non pensare alle cose "da grandi", senza che nessuno ti giudichi per quello che pensi, o ti possa deludere... è questo quello di cui ho paura, che tu mi possa deludere. Chissà se tu però riuscirai mai a capirlo. E' difficile amare, ma è più difficile essere amati. Oltre ad amarti io ti voglio un bene assurdo, e quindi non voglio costringerti a far nulla. Se mai un giorno mi amerai, sappi che ti ho amato fin da quel primo giorno in cui ti ho conosciuto. ti voglio bene. ~tua per sempre, So.