15/03/2012
4 recensioni
.dinner.
Torna a casa mi annoio
SH.
Sono a lavoro,non hai il caso della donna della fogna?
Risolto,ora mi annoio.
Va a fare la spesa,il frigo è vuoto.
Ci sono delle dita mozzate.
Intendevo vuoto di cose commestibili.
Vacci tu,odio stare in mezzo a tanti idioti.
Non ho il tempo.
Ok chiamo il cinese.
D’accordo.
Quella sera stessa,a cena.
-che hai ordinato?-
-il solito,sai com’è..ormai ci conoscono..-
-in effetti..però avresti potuto compiere uno sforzo e andare al supermercato..-
-per poi irritarmi e tornare qui senza nulla di fatto?no grazie.-
-non lo puoi sapere..-
-ah no? Mi sarei vestito,male. Sarei andato al supermercato,avrei comprato tanti prodotti in offerta ma di qualità scadente oppure buoni ma avrei speso molto,in ogni caso ti saresti arrabbiato. Avrei fatto una fila immensa dietro persone chiaramente incapaci di fare un calcolo veloce e preparare i soldi,avrei mollato tutto e sarei uscito irritato. Contento?-
John lo osservò un attimo,con il boccone a mezz’aria. Senza parole.
.chinese.
John era sempre stato un tipo pronto a tutto. Davvero,non aveva quella strana cosa dello stupirsi delle cose insignificanti.
Prima di conoscere Sherlock ovviamente.
Da allora la sua occupazione quotidiana era rimanere stupito. Per una deduzione,per un commento,per un modo di fare,per una semplice esecuzione al violino. Tuttavia mai aveva pensato che sarebbe rimasto vittima di una banda di cinesi per colpa sua.
Non si preoccupava tanto per se quanto per la povera Sarah che non centrava nulla e che sarebbe morta per uno stupidissimo equivoco. E infine,come era da prassi ormai,arrivò Sherlock,all’ultimo istante, leggermente divertito per averlo lasciato di nuovo,invariabilmente,senza parole.
.anniversary.
Era una tranquilla mattinata di inizio Aprile,quasi un anno dopo il “Grande gioco” di Moriarty,e anche quasi un anno dopo il loro primo bacio*.
Era sabato e,come ogni sabato,la routine imponeva l’alzarsi più tardi,fare colazione con calma,una bella doccia e infine qualsiasi altra attività ci fosse. Qui più o meno si inseriva la “variabile Sherlock” che,o annoiato o iperattivo,trovava il modo di occupare la sua giornata.
Ma quel sabato aveva qualcosa di speciale. Oh,lo sentiva nell’aria.
Si alzò alquanto allegro e iniziò le sue solite faccende,mentre Sherlock osservava un vetrino al microscopio. Bevve il suo tea,sfogliò il giornale e si diresse verso il bagno;aprì l’acqua ed entrò nella doccia.
Aveva già citato la variabile Sherlock,vero?
Si senti’ cingere la vita da delle mani lunghe e agili che conosceva bene.
-che c’è,credevi l’avessi dimenticato? Buon anniversario,John..-
E il dottore rimase,come da routine,senza parole.
.the fall.
Poi,giorni dopo,accadde. Lo aveva lasciato di nuovo a corto di parole,escluse per quelle:“He was my best friend and I'll always believe in him.”**
.birthday.
Infine,quasi tre mesi dopo,arrivò qualcosa che lo lasciò di nuovo di stucco.Era il giorno del suo compleanno,l’anno passato lo aveva trascorso inseguendo un qualche caso di scarsa importanza,per poi tornare a casa la sera e trovare un pacco da parte della sorella. Un maglione. Sherlock non era a conoscenza della data,e anche quando la scoprì non fece molto di più che augurargli un “buon compleanno” spento e andare avanti. Quindi la sua sorpresa era più che valida nel leggere il messaggio arrivato allo spaccare della mezzanotte.
“Happy B-day. SH”
E di nuovo,forse dopo tanto tempo,rimase senza parole.
*leggi l'altra mia storia "The diffecence"(pubblicità occulta?nhaaa!! XD)
**frase presa dal realmente esistente blog di Watson,visitatelo perché è bellissimo!
BUONASERAA!!
ok,forse buonanotte..ma dai fa lo stesso!
allora,come avete notato una raccolta di momenti che hanno lasciato John senza fiato. O,come adoro definirli io,OMG moments.
per ordine:
dinner il primo è l'unico ad essere un momento tra gli altri ovvero senza riferimenti precisi..
chinese, riferito ovviamente alla 01x02 e a quella cara e dolce banda di Cinesi..era proprio una brutta situazione,ci è mancato poco..
anniversary,quello che preferisco credo,invece è un momento della 02x03,poco prima che John esca dalla doccia..aveva un espressione troppo contenta per essere una semplice doccia. Poi,ovviamente,tutti sappiamo come andò a finire quella giornata. O meglio,sappiamo cosa ci hanno detto,il resto è nell'ombra..(la verità è che cercava un'occasione per inserire questa idiozia della doccia n.d.S)(taci,sei morto! n.d.A)(non infierite,please. N.d.J)
fall,bhé,non credo serva parlare,no?
birthday.
Muahaha!!!qui vi voglio attenti!!(perché c'è ancora qualcuno? n.d.S)
Questo è solo l'inizio della prossima short,il cui argomento direi che è alquanto ovvio:il ritorno di Sherlock!! *squillo di trombe*
come la prenderà John? e come si comporteranno? ma sopratutto...che succederà??
lo scoprirete..appena pubblicherò!(perché qualcuno la leggerà? n.d.S)
Sherlock smettila altrimenti rimani morto e tanti saluti..
S:...
M:ma a me non pensa nessuno?
Jim..tu sei morto morto..lo ha confermato Moffat in un intervista..mi dispiace...
M:ma ora..come faranno..tutti quei criminali..senza di me..i miei piccoli...*si rintana in un angolo a guardare le mosche nel--hem,i criminali di Londra girare senza meta*
certo...bene,ho detto tutto no?
ah!oggi farò una cosa che dimentico sempre,ovvero ringraziare tutti quelli che hanno recensito,letto e messo nei pref e seguite!
Un grazie anche alla mia Sherlock,R. Ti adoro,dear!
Bunanotte a tutto e ricordate,comunque vada,la cosa fondamentale è una:
STAYIN ALIVE!
ps.se ho dimenticato qualcosa,sbagliato o comuqnue c'è qualquadra che non cosa..hem,qualcosa che non quadra,non esitate a chiedere,perché non sono sicura che quelle specie di spiegazioni che ho dato siano esaustive. XD