Buona sera/Buon giorno a tutti.
Una semplice One-Shot, niente di così difficile, ispirata da una immagine trovata in giro.
Ho già ringraziato chi di dovere, quindi, detto ciò, vi lascio alla storia
Carcar93

Damn Hot B**bs

Soul si chiedeva cosa diavolo fosse successo, o meglio come, perché non potevano essere spuntate dal nulla, assolutamente no, era uno che notava certe cose, non potevano crescere di certo inosservate senza che lui se ne accorgesse o altro, doveva esserci qualcosa, ma non riusciva a capire, si rigirava e rigirava sul suo letto, cercando una spiegazione, perché tutto ciò era impossibile, analizzò la situazione, di certo Tsubaki non era tipo da aiutare in quel genere di cose, Patty non sapeva neanche spiegare del perché le sue fossero grandi ,"Sono cresciute e basta" avrebbe risposto con il solito sorriso sulle labbra, Liz di sicuro no, la ragazza era, certo, leggermente in più fornita di Maka, ma anche lei cercava rimedi per una rapida crescita, ma senza risultati.

Una possibile pista era Blair, e le probabilità che la strega ci avesse messo lo zampino erano alte, probabilmente le era stato chiesto direttamente da Maka, ma ciò era difficile, la sua maister non pensava di certo a quel suo aspetto, anche se dannatamente erotico, e non poteva di certo essere uno scherzo, visto che la gatta sapeva i suoi limiti, e rispettava sempre una regola che si era prefissata "giocare con Soul, non far arrabbiare Maka", certo, alcune volte le due cose erano inevitabili, ed ogni volta Blair se la svignava, lasciando scontare la pena all'albino, ma questa era tutta un'altra storia.

Si girò di nuovo, sdraiandosi sul fianco, piegando leggermente le gambe, mentre cercava di pensare a tutt'altro, quando invece la sua testa non poteva far altro che riportarlo sempre a quello che era successo un paio di minuti fa, se l'era dovuta dare a gambe, altrimenti non sapeva cosa sarebbe potuto succedere nella camera della sua maister, se la ragazza se ne fosse accorta di sicuro il libro di duecento pagine con rilegatura in pelle rossa avrebbe fatto un viaggio dritto dritto sulla sua testa, a cosa sta pensando Soul?

TETTE!!!
Dannate tette, non poteva essere spiegato se non in modo così chiaro e preciso, non poteva ancora pensare che adesso si trovavano anche sul petto di Maka, era impossibile, lei era la "senzatette per eccellenza", non potevano essere spuntate dal nulla, di certo non poteva essere che la ragazza era andata a sbattere e si fossero attivati gli airbeg, perché era del tutto impossibile, e allora perché si trovavano lì, perché adesso quella ragazza che aveva sempre avuto una misera, o quasi inesistente seconda, quando invece adesso aveva una quarta piena, era praticamente impossibile, ripensò a quanto successo poco prima. Si trovava in camera sua, pronto per andare a scuola, anche se riluttante all'idea, prese in spalla lo zaino, mentre disse ad alta voce

-Maka, io sono pronto- difficile a dire ma era vero, l'albino era davvero pronto, ed adesso aspettava la sua maister, che per la prima volta dopo anni ed anni di convivenza insieme si trovava ad essere in ritardo, lei che era la prima a svegliarsi tra i due
-Un momento, Soul... finisco di mettermi la mantella e arrivo- disse la ragazza, dal tono di voce sembrava essere in difficoltà, quanto tempo di voleva ad indossare una semplice mantella nera per le maniche e poi chiudere con i bottoni? sicuramente pochi secondi, con passo calmo si avviò verso la camera della ragazza, iniziando a lamentarsi
-Andiamo... quanto tempo ci vuole a mettersi una man- le parole rimasero in bocca, mentre la mascella del ragazzo stava quasi per slogarsi, gli occhi spalancati mentre osservava quella scena, Maka aveva già infilato la mantella nera per le maniche, ed adesso stava cercando di chiudere i bottoni, ma aveva dei seri problemi, seppur ben voluti dall'albino, con i bottoni all'altezza del petto, cercava di chiuderli, ma il tessuto era tirato al massimo, ma il pezzo di plastica non riusciva a raggiungere la fessura
-Aspetta...ho quasi fatto- disse la ragazza, mentre provò ancora a chiudere i bottoni, non accortasi dello sbalordimento del ragazzo, che ormai era entrato in trance, mentre sentiva leggermente il tessuto dei jeans farsi un pò troppo stretto, doveva ammettere che quella era una scena maledettamente stupenda, la ragazza che tirava il tessuto nero e il suo seno che si faceva sempre più notare in tutta la sua maestosità e grandezza
-Soul...aiutami, per favore- disse al ragazzo, facendolo riprendere, lentamente si avvicinò alla maister, un pò titubante, forse eccitazione di palpare quel seno, perché volontariamente o involontariamente avrebbe per forza dovuto sfiorare quel provocante gonfiore e non avrebbe esitato ad una palpata più decisa, se necessario. Iniziò prendendo il bottone, e poi l'altra parte del tessuto, per avvicinarli, ma si dovette fermare a metà strada, correndo in camera sua, sdraiandosi sul letto e jeans sbottonati, lasciando Maka nella sua camera con una scusa.

Fissava il soffitto, mentre fece un rapido controllo per vedere se i suoi impulsi si erano calmati, sembrava di si, poteva tornare indietro, stava per chiudere la cerniera dei suoi jeans, quando Maka si affacciò alla porta
-Andiamo Soul, io sono pronta!- disse al ragazzo, che adesso stava di nuovo guardando nella stessa posizione di prima, non sapeva come ma la maister era riuscita a chiudere i bottoni, anche se il tessuto nero continuava a mettere in evidenza quel prosperoso davanzale, mentre il bottone che era uscito sconfitto da quella battaglia si trovava ad essere tirato al massimo, molto probabilmente pronto a schizzare via nel caso fosse tirato ancora di più.

Bastò quella visione a sentire di nuovo qualcosa di duro tra le sue gambe, maledì mentalmente Maka, maledì mentalmente quella ragazza, mentre a forza richiudeva i pantaloni, non lo avrebbe mai detto, ma se quelle erano le conseguenze, rivoleva indietro la sua "senzatette"