16/03/2012
0 recensioniLa “fict” è uscita così, non avevo una trama precisa quindi ci saranno parti successive, credo saranno due o tre parti (?).
La coppia dovrebbe essere Scotbiel, io sono un’amante del Crack, nonché dell’etero, quindi tendo a scovarlo da tutte le parti XD.
Spero recensiate perché la vostra opinione è tres importantes per me eve <3
Amore fraterno
Quel giorno eri andata al meeting mondiale a cui nemmeno eri stata invitata. Non che ti interessassi delle cose che venivano trattate lì. Ci andavi solamente per vedere il tuo caro fratellone, Russia.
Ogni volta Ivan si nascondeva da te, oppure si sedeva molto lontano da dove ti sedevi tu. Era una cosa insopportabile ed era terribile stare così distante da lui.
Eri arrivata leggermente in anticipo, come sempre. Entrata nel grande edificio ti eri messa subito alla ricerca del russo. Cercavi di percepire il suo odore nei corridoi che stavi attraversando: i corridoi sembravano tutti uguali e labirintici. I tuoi tacchi sbattevano violentemente per terra ad ogni passo, producendo un rumore forte ed acuto, come se bucassero il pavimento. Più ti avvicinavi alla sala dove si sarebbe tenuto il congresso e più riuscivi a sentire le voci delle altre Nazioni in lontananza, ma non quella del tuo amato fratello.
Ti eri fermata dietro l’angolo del corridoio che stavi per attraversare e vidi una strana scena. C’erano Inghilterra ed un tizio sconosciuto. Aguzzasti bene lo sguardo di ghiaccio per vedere meglio. Sembrava che quel ragazzo ce l’avesse con l’inglese, visto che lo stava picchiando, infatti poi, si sentirono diverse parolacce uscire dalla bocca del biondo che le stava prendendo. L’altro era leggermente più alto e grande rispetto all’inglese: aveva i capelli rossi e fumava, malgrado ci fosse un cartello attaccato alla parete con su scritto “vietato fumare”.
Quel ragazzo sembrava furioso per qualche motivo. Ma quelli non erano fatti tuoi, cara Bielorussia, la cosa più importante ora, come ben sai, è trovare Ivan perché lui ha bisogno della tua protezione. Russia è la priorità assoluta su tutto e tutti.
Ti stavi avvicinando a loro, visto che quella era la strada che dovevi seguire. Intanto seguivi i loro movimenti con lo sguardo, non ti sfuggiva mai niente. Il rosso appiccicò contro il muro Inghilterra. Non avresti mai immaginato che colui che sembrava la più potente Nazione, che un tempo era il padrone dei 7 mari fosse lì, indifeso ed in difficoltà. La vita è davvero strana a volte, non trovi?
- “Basta, fratello che cosa vuoi?” – Inghilterra quasi non si teneva in piedi mentre sbraitava dalla rabbia. Quella giornata per lui era iniziata davvero bene.
- “Fratello? Non offendermi e non considerarmi tuo fratello, schifosissimo verme!” – Diceva il ragazzo che stava picchiando Arthur, mentre lo stava prendendo per il colletto della camicia.
Tu non picchieresti mai tuo fratello, vero Natalia? Lo ami così tanto, l’affetto che provi per lui è quasi morboso.
Eppure perché scappa sempre da te? Come mai ogni volta che ti vede lui urla ed impreca pietà, come un bambino spaventato? Perché, Natalia?
Assistere a quella scena aveva avuto uno strano effetto su di te, infatti stavi aumentando il passo.
No, lei non lo avrebbe mai fatto! non avrebbe mai fatto del male Russia, ma allora perché si sentiva come se lo avesse fatto? Perchè in qualche tu facevi soffrire tuo fratello… senza nemmeno volerlo.