Un'emozione la travolge, come un'uragano s'imbatte su una città.
Il cuore accelera, l'adrenalina sale.
Lo sente, sente la sua presenza accanto a Lei.
Riesce a sentire il suo profumo, le sue braccia che l'avvolgono.
Una lacrime riga il suo viso, d'un tratto apre gli occhi e l'unica cosa che può intravedere è il suo cuscino bagnato.
L'indomani si alza per andare a scuola e sulla scrivania trova un petalo di rosa accanto al suo diario personale.
Era sicura di averlo chiuso e posto nel cassetto la sera precedente.
Un soffio di vento, proveniente dalla finestra, fa' girare la pagina dove trova una frase con un'altra calligrafia. Non è la sua.
"Tu non mi vedi, ma io sono qui. Tu non mi senti, ma ti sto parlando. Tu ormai hai perso le speranze, eppure continui a crederci. Io sono proprio qui, guardati intorno, cerca tra la gente e quando troverai i miei occhi, sarai felice per sempre."
La ragazza si guarda intorno spaesata e un po' spaventata.
Guarda tutta la sua stanza poi fuori dalla finestra intravede qualcosa.
Si affaccia e sul prato di fronte casa sua sono spuntati i primi fiori.
Rimane a fissarli per qualche istante poi inizia a vedere che questi fiori formano delle parole.
"Pure tu sarai felice, cercami nei Suoi occhi"
La ragazza è sempre più confusa, va' in bagno e si prepara sperando di schiarirsi le idee con una bella doccia fredda.
Il campanello suona e scende ad aprire.
-cosa sta succedendo? Non è che mi starò sognando tutto?!- pensa la sua mente mentre apre la porta.
-buongiorno principessa!! Quando mi darai una possibilità?- le chiede lui baciandole la guancia e lei sorrise lievemente per poi tornare in camera a prendere la sua cartella.
Il suo quaderno di grammatica, è aperto.
Lo aveva messo nella cartella poco prima.
lo prende velocemente e cade un foglietto.
Lo raccoglie lentamente per poi rialzarsi.
"Cercami nei Suoi occhi e stai certa che troverai i Miei. Il Principe delle tue fiabe"
-Chi c'è qui??- chiese ad alta voce e si guarda intorno per poi soffermarsi su un poster del suo Idolo.
Lo fissa attentamente per qualche secondo.
-cercami nei suoi occhi- mormorò la ragazza poi collegò tutto.
Prese la cartella e scese di corsa raggiungendo, Mark, il ragazzo che ci aveva provato tante volte ma lei lo aveva sempre respinto per il troppo amore verso il suo Idolo.
-Mark- esclamò la ragazza entrando nel salotto e lui si girò guardandola.
Lo fissò negli occhi, per secondi o forse per minuti. Riuscì a penetrare quei occhi color cioccolato e lì, nel profondo di quell'anima ritrovò Quel Sorriso. Quei Occhi. Ritrovò Lui.