14 Febbraio.
La festa degli innamorati, il giorno in cui sbocciano nuovi amori. La festa... beh, dove ognuno è felice d'aver accanto la propria persona amata.
Ma non è per tutti così.
Beckett aveva un'idea diversa… non perché era single, e aveva qualcosa contro i cioccolatini, o le rose rosse.
Ma... diciamo che riteneva "inutile" festeggiare una festa, il cui tema dovrebbe
durare nel tempo,non soltanto un giorno l’anno.
Se si ama, lo si fa per sempre no? Beh, comunque sia, una delle cose che avrebbe volentieri fatto Kate in questo giorno
 "speciale" era una: Andare a lavoro, sperare di non trovare qualche caso d'omicidio, tornare a casa... e rilassarsi con un bel bagno caldo. E perché no, un bicchiere di vino non guasta mica.
Ma purtroppo, come si suol dire .. "Prima il dovere e poi il piacere"
Quindi, una volta pronta si diresse al distretto. Come volevasi dimostrare,tutti gli agenti del 12° erano frenetici.
Alcuni camminavano veloce, cercando di pensare a qualche ipotetico regalo da dare alla moglie.
Altri mandavano messaggi sotto la propria scrivania ,altri ancora erano al cellulare bisbigliando parole dolci, come stava facendo Ryan
Mentre una piccola minoranza, fortunatamente per lei
erano seduti che svolgevano tranquillamente il loro lavoro.
"Ehi Esposito, allora... novità?" Chiese lei sedendosi sulla scrivania sfogliando qualche fascicolo appoggiato lì.
"Yo Becks,per ora niente,questi sono i documenti dell'ultimo caso" Rispose l'ispanico intento a leggere il display del proprio telefono
"Quindi, ancora nessun caso.. bene" disse. Poi lo scrutò meglio con lo sguardo "Lo sai che la devi invitare vero?" Sorrise allusiva
"Invitare dove? " Chiese l'uomo distratto..
"Lanie... lei ci tiene a queste feste. E' una romanticona, non credo che tu la voglia vedere realmente arrabbiata" Rise lei, alzandosi per togliere le informazioni dell'ultimo caso dalla lavagna .
L'uomo al suono di quelle parole,si voltò verso la sua scrivania con faccia preoccupata.
Kate scoppiò a ridere davanti alla faccia spaventata di Esposito "Tranquillo! Al massimo, potrà solo farti provare la robustezza del suo tavolo, giù all'obitorio!" Disse con nonchalance allontanandosi verso la sala relax.
“A-ah bene!” Balbettò il detective


"Novità?Omicidi?Colpi di scena?" Subentrò Ryan frettoloso andando verso i due amici
"Ecco un'altro in balia dell'amore ! " Rimuginò Kate
"Eh? No, finora nulla..se devi andare, prego!" Gli disse lei tranquillamente
"No, non devo andare... " Disse in un primo istante il poliziotto. Poi ci ripensò "Beh, in realtà, dovrei uscire con Jenny..." Ripropose con un occhio chiuso come a simboleggiare timore.
"Prendilo come se fosse un ordine ... vai Ryan! Ci vediamo direttamente domani" Replicò Kate sorridendogli.
L'ispanico si schiarì fintamente la voce "Emh... Becks...Sono appena venuto a conoscenza,che mia nonna, è appena resuscitata dalla tomba...Posso andare anch’io..??" Domandò titubante.
Kate non sapeva se ridere, o disperarsi. Ma che avevano quei due!?
"Ragazzi.. ripeto, POTETE ANDARE. Se provate a richiedermelo di nuovo, giuro che vi inchiodo qui al distretto." Disse ferma, con tono autoritario minacciandoli con lo sguardo. Ma poi continuò " Per vostra fortuna ho parlato  prima con la Gates.. ed è d'accordo" Disse normalmente.
Ryan scappò e prese il suo cappotto dalla sedia e salutando tutti con un " A domani !" mentre il suo compare prendeva le sue ultime cose e salutò allo stesso modo .
Bene, ora stranamente manca l'altro bambino all'appello.. continuò a pensare lei stranita
Le porte dell'ascensore di colpo si aprirono, e da lì uscì LUI.
"Hey buona sera a tutti ! E anche a lei signorina-che-non-si-fa-sentire." Disse Castle andando verso Kate.
"Ah si?" Aggrottò il sopracciglio "Beh,non c'è nessun caso d'omicidio. Perché mai ti avrei dovuto chiamare?" Rispose secca
"Anzi, non capisco perché sei venuto " Continuò a chiedere lei
"Beh , magari ti volevo sentire.." Si giustificò.
"Mh, bene." Rispose fredda, leggendo un fascicolo con disinteresse
Lo scrittore si sedette nella sua sedia "d'onore" vicino alla scrivania della detective, e cominciò a parlarle dopo essere stato un bel po’ di tempo a guardarsi in giro " Come mai manca mezzo distretto all'appello?" Chiese confuso
"Oggi è San Valentino, i tuoi "amichetti" se ne sono scappati. In fondo, la gente preferisce stare con il proprio amato/a anziché starsene seduto qui come fai tu... anzi, è strano che tu non abbia una donna per oggi " Constatò lei distrattamente alzando lo sguardo verso lui
"Ma ionon sono fidanzato,sono super single!" Rispose lui inarcando un sopracciglio con il suo solito sorrisetto stampato sulle labbra.
"Credevo che almeno una biondina l'avresti trovata! " Continuò a dire lei, mal celando la gelosia che in fondo provava
"Si..facile da trovare. Ma oggi le biondine non sono nel mio menù " rispose malizioso. "E poi.. “Queste biondine” proprio non le digerisci! Gelosa detective? " La sfidò lui.
"Perché dovrei essere gelosa... e di te?" Chiese ridendo la detective "Si certo... nei tuoi sogni" Rispose lei sulla difensiva
"E tu qui, fino a stasera? sola soletta? in questo grande distretto? " Domandò Castle come un bambino.
"Mmh, fra un po' vado via.. visto che non c'è nessuna novità" Rispose lei appoggiando la schiena sullo schienale della sedia stiracchiandosi
"E ..se posso chiedere, dove vai ?" chiese lo scrittore alzando le mani in segno di pura innocenza
La detective si ricompose "Ma nulla, a casa. Mi vedrò qualche bel film. Mangerò gelato, e poi mi faccio un caldissimo bagno di 1 ora" Disse abbozzando un sorrisino malizioso
"Quindi...non ti va di uscire? O nessuno te lo ha chiesto?" Ri-domandò
"Con Josh ho rotto, quindi... non è che mi andrebbe così tanta voglia di uscire" Rispose con un sorriso amaro
"Quindi,non usciresti nemmeno con uno scrittore di best sellers gialli?" domandò Rick con un sorriso malizioso
"Oh, può darsi, ma io non ho mica ricevuto DIRETTAMENTE l'invito da questo certo "Scrittore"” Sorrise a fior di labbra
"E quindi..se te lo chiede adesso, pensi che accetteresti?"
"Beh, forse potrei pure accettare volendo" Continuò a rispondere vaga. Gli piaceva l’idea di uscire con Castle. Ma non voleva dargliela vinta così facilmente
"Quindi..posso dire a Patterson che accetti di uscire con lui?"Chiese. Ma subito dopo aver visto la faccia sconcertata di Beckett scoppiò a ridere
Kate lo fulminò con lo sguardo, e rispose prontamente "Ha-ha divertente.."
"Dai sul serio..."le sorrise dolcemente.." Vuoi uscire con me?"
La detective si soffermò un attimo a guardarlo negli occhi, era davvero dolce pensò. Lo scrittore la osservava senza proferir parola.
Così annuì sorridendogli "Accetto castle.." Gli rispose altrettanto dolcemente lei
Ad un tratto lo scrittore balzò dalla sedia , inginocchiandosi e urlando un sonoro " SI! EVVAI!" mettendo in avanti un pugno e portandolo a se.
La detective, che si stava alzando per mettersi il cappotto, rimase per un attimo sbigottita "Come i bimbi, quando vincono una partita a biliardino!" Gli disse ironica, andando verso l'ascensore
Da vero gentiluomo , Castle prese per il braccio Kate e uscirono insieme dal distretto dirigendosi in auto
"Dove ti piacerebbe andare ?"
"Beh, mi hai colta di sorpresa, decidi tu" Gli sorrise, entrando nel frattempo in macchina
"Mhm..in un pub?" Chiese incerto.
"Mah si!" Affermò sicura, rispondendo indirettamente all'incertezza dello scrittore
"Ookay! Reggiti forte Principessa! " E come in un film d'azione, si mise gli occhiali da sole,anche se era sera,e accelerò dopo la risposta di Kate.
"Principessa?!" Domandò lei sgranando gli occhi "E poi perché hai gli occhiali?? Ceeeeeeerto ti devi mettere in mostra!" Riflettè lei ad alta voce, guardando fuori dal finestrino. Ripensando ancora a come l'aveva chiamata... cosa che gli fece perdere un battito al cuore
Castle "indossò" la sua faccia da cucciolo bastonato e si tolse gli occhiali."Scusa…volevo sentirmi come in un film di spie!"
"Da te posso immaginarmi di tutto vero?" Disse lei fulminandolo con lo sguardo, ma alla vista dello sguardo tenero di Castle, scoppiò a ridere
Lo scrittore tornò alla guida ma dopo un istante "Sono Rick, Rick Castle, agente 008 , con licenza di uccidere."
"Oh ma davvero?!" Sbottò Kate
" E dai! Un po’ di divertimento detective!"
Kate lo guardò, ed improvvisamente pensando alle parole appena dette da Castle scoppiò in una sonora risata
"Wow castle, nemmeno agente 007, ma 008? Sei anche fasullo?" Continuò a ridere sino alle lacrime
"E' un nickname già usato quello " rispose lo scrittore convinto.
"Siiiiii certo" Lo canzonò lei
"Vogliamo ricordare il tuo di nickname nel mio fan-club?"la sfidò lui
"Vogliamo provare la mia Sig su di te?!" Rispose con la stessa bramosia di sfida
"Mi sto zitto..okay..." si interruppe il discorso tra i due..ma dopo un po’ "Ma ti tocca questo argomento! BECCATA!"
Kate lo guardò in tralice "Si certo, hai ragione" Disse sarcasticamente.. accorgendosi di essere arrivati al pub
"Eccoci qua! arrivati!"
"Ah- ah- ah- ah ! Ferma! Ti faccio scendere io! "
"S-si okay!" Si blocco Kate di colpo
Castle si avvicinò alla portiera di lei aprendola e prendendola per mano la fece scendere
Il cuore di Beckett iniziò a battere a ritmo forsennato,specialmente quando  incrociò lo sguardo di lui, ma riuscì a ridestarsi subito "G-grazie.."
"Tranquilla, non mordo…almeno la maggior parte delle volte..." la guardò intensamente.. un po’ come se fosse un vampiro cupo e tenebroso .. ma estremamente affascinante.
"Scemo" Sorrise dirigendosi verso il pub.


Al suo interno c'era molta gente. La maggior parte tutte coppiette...
Ragazzi e ragazze che si tenevano per mano, o si baciavano, in poche parole persone che si amavano. Kate si sentii strana entrando li... Con Castle cos'erano? Amici, conoscenti… Cosa?
Lo scrittore notò subito l'espressione disagiata della detective
" Hey...tutto okay?"
Kate fissava i tavoli
"S-si, tranquillo.. dove ci mettiamo?" Domandò lei, cercando di apparire indifferente da quell'atmosfera
"Emh..di là.." Rispose Rick con tranquillità, invitando Beckett a sedersi.
"Okay!" Gli sorrise lei, così si spostarono verso il tavolo sedendosi
"E' perché ci sono tutte queste coppie?" Domandò lui
"Di nuovo Castle? Ma oggi non l'hai guardato il calendario?!" Disse lei stranita
"Si.. è il 14 febbraio ed è S. Valentino..Alexis oggi saltava intorno al tavolo con una lettera rosa tra le braccia. Ma dico...ti portano, non so, disturbo? Ti mettono a disagio?"
"No no, perché mi dovrebbero dare fastidio?" Chiese lei confusa
"Non so..ti vedo che li guardi come se fossero insetti da tenere alla larga"
"No Castle,li invidio solamente.." Disse lei accennando un debole sorriso
"Invidia?! Strano detto da te " ribattè lui
"Beh, non partire per la tangenziale! Non dico di invidiarli nel vero senso della parola, ma più che altro..." Si soffermò  "Niente lascia perdere..." E Abbassò lo sguardo
"Ma più che altro...cosa?" incitò per farla parlare "Lo sai che di me ti puoi fidare" le fece alzare lo sguardo con una mano
A quel contatto Beckett rabbrividì, così con un po' di difficoltà gli rispose "Niente Castle, guarda... per loro è così facile amare. E così facile…" Prese una pausa, sospirò.. per poi continuare "riporre fiducia in un altra persona.." Confessò, celando la tristezza che le era appena parsa sul suo volto
"Perchè..di me non ti fidi?"
Kate sapeva che prima o poi sarebbero finiti a parlare di questo.. "Certo che mi fido. Ma io intendo, riporre fiducia in una persona che "tu" ami…" Azzardò ,ma ormai non poteva più tornare indietro.
Castle accennò un sorriso e cambiò discorso.. sapeva che non era il momento giusto per parlarne. Così guardando lo schermo di un televisore appeso in alto.. si accorse che era sintonizzato su un canale radio, che parlava appunto della festa degli innamorati..
* Stasera alle 21:00 ci sarà il bacio collettivo. Ogni persona di tutto il mondo si soffermerà e bacerà il proprio partner. Vi raccomando, non dimenticate l'appuntamento!*
Castle sentì l'annuncio e guardò l'orologio e Kate lo fece di conseguenza.
"Che fai furbetta,guardi l'orologio?" chiese con malizia
"I-io?? Sei stato tu il primo!" Ribattè Beckett imbarazzata
"Tu,pensi che lo farai?" Chiese con timore
"F-farò cosa?" Rispose lei, temendo la risposta
"Baciare ...il..tuo...partner..io lo farò..se sono in buona compagnia,sai da qui alle 21:00 ce n'è di tempo..."
"COSA?!" Esclamò lei. Così Prese un enorme sospiro, e con più calma"Cosa dici??" Disse visibilmente rossa per l'imbarazzo "Partner era inteso per… compagno, noi non stiamo...insieme"
"...Come dici tu.."Castle cambiò espressione,diciamo che dal malizioso passò al triste. Sapeva già fin troppo bene che anche se tutti l'avessero fatto lei non avrebbe mai accettato
Kate notò il suo cambiamento d’umore. L'orgoglio la fregava sempre, e la sua razionalità le bloccava l'accesso a porte che magari avrebbe desiderato varcare.
Le ore passavano inesorabilmente...
Beh, passandolo a chiacchierare ,specialmente con una persona speciale il tempo passa,e Kate lo sapeva bene, fin dall'arrivo di Castle , le passava il tempo davanti gli occhi..ormai sono passati già 4 anni,e sembra solamente ieri che si sono conosciuti..
L'imbarazzo avvenuto all'inizio della serata, era ormai un lontano ricordo. Risero, scherzarono, di tutto e di più, come se fossero una vera coppia.
"Sono già le 20:55!! " Castle era euforico, pensava anzi, sperava che Kate lo avrebbe baciato...
"tra poco tutte le coppie si baceranno!"
"E allora?" Disse seccata la donna, roteando gli occhi
"NULLA ... " Rispose lui seccato, ci sperava così tanto, che lei capisse.
Kate sapeva cosa volesse intendere lui, ma fece finta di nulla.
Passarono anche questi cinque minuti
La tv faceva il conto alla rovescia, un po' come se fosse capodanno
10...9.......8.....7
Tutte le coppie li presenti erano emozionati
6.....5....4....
Gli unici a sentirsi "Esclusi" erano loro..
3.....2......1...
Tutti in quel locale parvero zittirsi in un secondo. Ognuno pensava a baciare il proprio partner. Alcuni si moderarono, e diedero un bacio casto
Altri invece ... beh, dire che erano innamorati è dire poco!
Kate guardò Castle imbarazzata, abbassando subito lo sguardo, quest'ultimo vide l'imbarazzo della detective e si voltò
Fece finta di abbracciare qualcuno e di baciarlo intensamente
Kate vedeva lui che si ondeggiava tutto con la schiena
e vedeva le sue mani che strisciavano sul suo corpo
"Castle..... ma davvero!?" Disse lei scioccata
Castle non rispose e fece dei rumori come se stesse realmente baciando qualcuno.
Kate si avvicinò dall'altra sponda dal tavolo, e gli tirò l'orecchio "COSA. STAI. FACENDO."
"Ahi ahi ahi!! hey! tutti lo fanno! e io no!? mi sento escluso ! " Fece subito la faccia da cucciolo bastonato che tanto gli riusciva..
"Si ma ... sembri uno scemo! O no, ma tu sei SCEMO!" Disse lei sicura
Spalancando gli occhi
"Sarò anche scemo! Ma ho un cuore e sono sensibile! Tanto è vero che faccio lo scrittore , e non il muratore "Ribattè lui solennemente.
"Ora che centra il muratore con....niente, lascia perdere Castle!" Disse lei a denti stretti.
Si sedettero e Rick fece il bimbo offeso
"Bimbo offeso, che ne dici? Già s'è fatto tardi"
"dici che è meglio se ti riporto a casa?"
"Beh è tardi, domani…in confronto di QUALCUNO devo andare al distretto presto" Disse lei rimarcando quel "Qualcuno" con indifferenza. Anche se si sapeva a chi era riferito,
"Già,QUALCUNO..." sorrise"dai ti porto a casa" detto questo si alzarono,Castle da vero gentiluomo pagò il conto e si diressero in auto diretti a casa di Kate
Il tragitto fù relativamente silenzioso ... nessuno dei due disse nulla.
Arrivati sotto casa della detective,Richard l'accompagnò fino al suo appartamento
dove lì sull'uscio di casa sua si salutarono...
"Emhm...A-allora..a domani, detective!"
"Grazie per la serata Castle.." Disse kate mostrando uno dei suoi sorrisi più belli e sinceri. Così si avvicinò, e posò un tenero bacio sull'angolo della bocca dello scrittore che rimase paralizzato per tutto il tempo in cui Kate fu fuori dalla porta..
Nessuno dei due intendeva parlare, si guardavano, si scrutavano con lo sguardo, come se fossero alla ricerca di qualcosa. Come se... beh, aspettassero qualcosa
Castle,si può dire che aveva la faccia con gli occhi a cuore
Non riusciva a spiccicare una parola
Era totalmente paralizzato del gesto appena commesso dalla sua detective.
Si guardarono per un lungo istante prima che Kate rompesse il silenzio
"Castle?" Sussurrò timidamente
"eeehh?" rispose lui guardando il verde smeraldo degli occhi di lei
Non poteva andare avanti pensando, e continuando a chiedersi "come sarebbe stato se.." , invece di agire e realizzare davvero ciò che voleva. Per questo, portò una mano sul viso di Castle, lo guardò negli occhi  "Buon San Valentino" Gli bisbigliò.  Si avvicinò, e gli diede un casto bacio sulle labbra.
Nessuno dei due approfondì inizialmente quel contatto. Rimasero così, forse perchè volevano sentire l'uno le labbra dell'altro sulle proprie
Castle abbracciò dalla schiena Kate avvicinandola a se. Lui non voleva finisse quel magico momento fra loro, e credo che neanche Lei lo volesse
Entrambi decisero, e capirono di volere di più. Lei schiuse le labbra, invitando silenziosamente Castle ad approfondire, lui non si fece attendere.
Spinse la detective, fino a bloccarla fra il muro e il suo corpo. Aprirono simultaneamente le loro bocche.
Entrambi si sentirono leggeri, liberi... con quel bacio stavano comunicando il loro bisogno di stare insieme
D'aversi... d'appartenersi!
Le loro lingue si accarezzavano dolcemente l'un l'altra...
Il sapore delle labbra di lei, sarebbe stato un marchio impresso per Castle
e l'odore, le mani, il tocco di lui, sarebbe stato indimenticabile per Kate
Si staccarono quando la mancanza d'ossigeno fu incalzante. 
Kate si "slacciò" da lui ,da quel bacio così aspettato,desiderato,pensato,sognato...
"Scusa..." Disse flebile
"n-no...c-che dici?! "
"E' stato...WOW!"
Castle sgranò gli occhi alla fuori uscita di quelle parole.
Kate abbassò la testa imbarazzata, ormai l'ennesima volta in quella serata. Baciare Castle era stato un gesto impulsivo, quasi strano. Ormai l'aveva fatto, non si voleva tirare indietro... Non ora.
"Eh già..." Rispose vaga
"Sei più Nikki Heat di quanto pensassi! " Rispose lo scrittore impressionato da quel bacio inaspettato
 Kate lo guardò male, ma sorrise alla battuta di Castle "Non hai visto niente ancora..." Rispose lei maliziosa
" E non vedo l'ora! " “Questa volta non la passo liscia” pensò Rick spaventato*
"Quindi ... RICK, ci vediamo domani?" Le sussurro lei all'orecchio. Non voleva dargli tutta questa soddisfazione!
" S-si..Se ti fa piacere !"
Rispose lui meravigliato
"A domani.." Affermò lei avvicinandosi sensualmente al corpo dello scrittore. Kate si avvicino alle labbra di Castle, ma una volta vicina, deviò, finendo per schioccare un bacio sulla sua guancia
*Ma che cosa?!* Pensò Castle, ma nello stesso istante la strinse a se e la baciò..un po' come in quei film strappalacrime in cui ti fanno morire di carie come se avessi fatto un overdose di ovetti Kinder...
"Chi ti ha detto di baciarmi?" Domandò lei ansante
"Mhm...il tuo comportamento e i miei ormoni..." Ribattè Castle sicuro di se.
"Mmhh.. bene... " Sussurò lei, attirando a sua volta lo scrittore per un altro bacio mozzafiato
“uuuhhhh donna focosa ! Mi piace! Sono tutto tuo !" disse Richard con un ghigno sulle labbra
La detective alla faccia sbigottita di Castle, decise di fare una cosa. Si stacco, posò un altro piccolo bacio, si avvicinò verso la porta dell'appartamento, ma si voltò per rivolgergli uno dei suoi migliori sorrisi "Notte scrittore!" Disse, prima di chiudersi la porta dietro se, appogiandosi con la schiena, lasciando fiorir un sorriso involontario.
 
 
 
 
Angolo TheDreamer23
Hola chicas *-* come vi è sembrata? Si,lo sappiamo io e auro_27 siamo cattive, la suspense alla fine, che cattivo vizio >.<
xD cattive noi u_u comunque vi volevamo dire che abbiamo perso : orologi,cognizione del tempo,calendari,bussole,mappe,telefonini e tutto quello che riguarda il tempo XD siate compassionevoli ç_____ç
P.s niente mitra, granate, cannoni e fratelli minori >.<  XD
Bacioni da ale e rory  =*
P.p s grazie rory =D