19/03/2012
2 recensioni
Prima classificata al contest indetto da Rudy Nazzumi "Salviamo il fandom di Dragon Ball"
Nome autore: HaleeyTitolo storia: Triumph.. No glory
Scena trattata: Fine del Cell Game
Genere: Introspettivo, Malinconico
Rating: Verde.
Avvertimenti: Missing Moments, Flash-fic
Note: La storia si incentra sui pensieri del giovane Gohan, l'eroe che ha eliminato per sempre il terribile Cell. Preso da sensi di colpa, il suo animo si ritrova in uno stato di contrapposizione. La consapevolezza di aver ucciso, quasi volontariamente, il padre, ne invade l'animo. Trionfo per i terrestri, ma niente gloria per il giovane Saiyan.
È la prima volta che partecipo ad un contest, spero comunque che la storia possa essere vagamente decente, almeno il necessario per non ridicolizzarmi da sola u.u
Buona lettura e fatemi sapere, accetto ben volentieri anche critiche.
DEATH.♥
» Dragon Ball di Akira Toriyama ©
Dio salvi Akira o Akira salvi Dio?
Ps: per chi non lo capisse, l'austera figura che appare (per un microsecondo) più sotto, è Piccolo
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(© elyxyz)
Triumph.. No glory
Folate di vento muovevano i biondi capelli radianti, mentre gli occhi cerulei posavano velocemente su ogni singolo ammasso di terra, su rocce smussate, su crateri profondi.
Rimase immobile a fissare l’esatto punto in cui suo padre era scomparso sereno, con due dita sulla fronte e con una mano su quell’essere immondo, rigonfio e pronto a scoppiare da un momento all’altro. Ricordava ogni minuscolo dettaglio di quella sofferta battaglia. Poteva ancora percepire come le urla di dolore si soffocavano al suo interno premendo con tenacia contro il torace, rammentava come la rabbia aveva accecato in lui la visione e la ragione.
Rimase immobile a fissare l’esatto punto in cui suo padre era scomparso sereno, con due dita sulla fronte e con una mano su quell’essere immondo, rigonfio e pronto a scoppiare da un momento all’altro. Ricordava ogni minuscolo dettaglio di quella sofferta battaglia. Poteva ancora percepire come le urla di dolore si soffocavano al suo interno premendo con tenacia contro il torace, rammentava come la rabbia aveva accecato in lui la visione e la ragione.
Il suo animo doveva sfavillare di orgoglio, la sua mente avrebbe dovuto risplendere di vittoria, eppure quella dannata immagine insonora che si allontanava così velocemente da lui, ne aveva estrapolato ogni gioia.
In quel frangente era stato inghiottito dal nero abissale, l’acqua salata lo aveva immerso fin sopra il naso e il fuoco ardente dentro di lui si era lentamente consumato.
Non ci sono fortezze che reggano alla mancanza di appoggio
e i tuoi castelli, di solo calce e pietra, sono troppo deboli per mantenersi da soli.
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e i tuoi castelli, di solo calce e pietra, sono troppo deboli per mantenersi da soli.
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«Sei stato davvero bravo Gohan.» un’austera figura era apparsa improvvisamente al suo fianco posando una mano sulla spalla del giovane guerriero «Sono fiero di te.»
Per un breve momento, permise che le brezza della gratitudine si impossessassero del suo inesperto animo lasciandole giocare vigorosamente con i sottili lembi di pelle, provocando piacevoli tremiti in superficie.
Lo stato di estasi, però, è breve e rapido quanto fugace e fulminea è la sensazione di consapevolezza che penetra con delicatezza nell'epidermide delle sue deboli vittime.
Per un breve momento, permise che le brezza della gratitudine si impossessassero del suo inesperto animo lasciandole giocare vigorosamente con i sottili lembi di pelle, provocando piacevoli tremiti in superficie.
Lo stato di estasi, però, è breve e rapido quanto fugace e fulminea è la sensazione di consapevolezza che penetra con delicatezza nell'epidermide delle sue deboli vittime.
Traditrice la gloria, eh Gohan? Spregevole e meschina.
D'altronde tu, che non riesci neanche a trattenere un cumolo di candida sabbia stretta in pugno,
D'altronde tu, che non riesci neanche a trattenere un cumolo di candida sabbia stretta in pugno,
come puoi sperare di afferrare e proteggere ciò che ami?
Si sentiva debole ora che l'aura dorata cingente il suo giovane corpo gli appariva completamente superflua.
Nulla avrebbe riportato quella allegra e spensierata risata dentro quel piccolo pianeta terrestre.
La sua così ammirata e invidiata "forza" era in verità inutile, se non per uccidere e seminare terrore.
Cosa, oh grande eroe, proteggerà te ora?
Eppure, per ciò che aveva appena compiuto, era considerato l’orgoglio di tutta la razza Saiyan.
La supremazia del bene sul male si era appena riaffermata, grazie a lui.
Ma come potevano elogiare quelle qualità che apparivano così macabre alla sua vista?
Ma come potevano elogiare quelle qualità che apparivano così macabre alla sua vista?
Perché sai Gohan, non è peccato combattere quando la causa è giusta.